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Quando dico alle persone che sono vegano, mi arriva sempre una di queste tre risposte: “Io non potrei mai farlo” “E chi se ne frega?” E, soprattutto: “perché?”
Ho sempre mangiato carne. Essendo cresciuto in una piccola fattoria a Morristown, Tennesee, non poteva essere diversamente; mia madre ci faceva pasticci, stufati e arrosti, e li mangiavamo tutti. Mio fratello ed io siamo cresciuti in una famiglia tradizionale, aiutavamo nostro padre prendendoci cura degli animali, eppure mi nascondevo sempre quando veniva il momento di macellarli, era qualcosa a cui non mi abituai mai.
Mi trasferii il giorno in cui compii diciannove anni, puntando alla vita di città. Mi stabilii a Toronto, Canada, un bel cambiamento per me!
Tutto era fantastico e in un mese trovai un lavoro decente e un appartamento. Ero entusiasta.
Poi, un giorno, in una tavola calda del posto, diedi un morso ad una bistecca e fece un verso. Il verso, un lungo e profondo gemito di dolore, che riconobbi come il verso che fa una mucca quando muore. Urlai sobbalzando sulla sedia. Nessun altro sembrò averlo sentito. Presi un altro boccone e sentii la stessa cosa. Pagai e pedalai fino a casa, con lo stomaco chiuso. Il giorno dopo, un sabato, mi misi a friggere del bacon, alla stessa maniera di come faceva sempre mia madre. Quando diedi un morso, invece di un soddisfacente “crunch”, sentii un forte e prolungato grugnito nella mia testa. Rinunciai alla carne. Non fu difficile con queste situazioni da film horror. Ma poi cominciò a peggiorare. Dopo qualche mese di tranquillità, mi cominciò a succedere con altre cose. Un chiocciare frenetico mentre mangiavo un uovo sodo, versi di stress e di paura mentre bevevo un bicchiere di latte. Rinunciai a tutti i prodotti animali, sebbene con difficoltà, e la mia vita tornò alla normalità.
Una sera, dopo circa 7 mesi di veganismo, ero ubriaco marcio. Avevo trovato qualche compagno di bevute recentemente, e, dopo qualche bicchierino di vodka di troppo, iniziai a incespicare verso il mio appartamento poco distante. Passai davanti ad un piccola rosticceria di kebab, l'odore era troppo invitante perché il mio cervello intossicato dall'alcool potesse rifiutare, quindi presi il primo e meno costoso piatto che c'era sul menu, un kebab di maiale. Mi sedetti su una panchina in un parco e diedi un morso esitante. Un lieve rumore risuonò nelle mie orecchie, ma lo ignorai. Allora diedi un bel morso, masticando un grosso pezzo. Aveva un sapore fantastico, ero così felice di poterlo mangiare di nuovo... finché i miei pensieri vennero interrotti bruscamente quando un urlo umano mi risuonò nelle orecchie.
Ecco perché sono vegano.
SPOILER (clicca per visualizzare)Link all'originale.
Edited by Er Mortadella - 31/10/2016, 18:44. -
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Ripulisco e smisto. . -
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Er Mortadella che traduce una pasta sui vegani 
Non male, però non l'ho compresa... Il protagonista stava mangiando carne umana?
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Pipinoilbreve04.
User deleted
Er Mortadella che traduce una pasta sui vegani
Non male, però non l'ho compresa... Il protagonista stava mangiando carne umana?
Già, e perché mai il kebabbaro del posto deve SEMPRE servire carne umana, in una creepypasta?. -
.CITAZIONEGià, e perché mai il kebabbaro del posto deve SEMPRE servire carne umana, in una creepypasta?
in effetti è un po'... stereotipo?
carina, dai, anche se un pelino prevedibile. -
Pipinoilbreve04.
User deleted
in effetti è un po'... stereotipo?
carina, dai, anche se un pelino prevedibile
Già.. -
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Però, caspita, quel piatto di verdure mi mette un certo languorino... . -
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Ultimamente vengono smistate molte storie riguardanti il cannibalismo; Il titolo copre un po' la prevedibilità del racconto ma è comunque godibille. Il kebab non l'ho mai mangiato, dite che sa di carne umana? 
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.Però, caspita, quel piatto di verdure mi mette un certo languorino...
Anche quello è fatto di carne umanAH!SPOILER (clicca per visualizzare)
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Non è malaccio, ma è poco credibile. Cioè, perchè mai se uno mangia qualcosa dovrebbe sentire il verso di un animale? Sembra quasi che sta addentando una fattoria parlante. :0 . -
.Non è malaccio, ma è poco credibile. Cioè, perchè mai se uno mangia qualcosa dovrebbe sentire il verso di un animale? Sembra quasi che sta addentando una fattoria parlante. :0
Escono in continuazione storie strane, paranormali o iincredibil, di fantasmi, demoni o non morti e tu dici che questa è poco credibile?
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.Escono in continuazione storie strane, paranormali o iincredibil, di fantasmi, demoni o non morti e tu dici che questa è poco credibile?
Si, infatti sono tutte creepypasta che per dare un effetto sorpresa rendono troppo inverosimile la storia in se. E francamente sono quelle che mi piacciono meno.
È solo un parere, nulla di più.. -
.Si, infatti sono tutte creepypasta che per dare un effetto sorpresa rendono troppo inverosimile la storia in se. E francamente sono quelle che mi piacciono meno.
È solo un parere, nulla di più.
Ed io concordo. Una storia con elementi fantastici a mio parere deve comunque avere coerenza e struttura, molte cp per condurre ad un mindfuck specifico passano da situazioni del tutto casuali e campate per aria. Ovviamente ci sono eccezioni, a volte storie totalmente assurde risultano poi fantastiche.. -
.Già, e perché mai il kebabbaro del posto deve SEMPRE servire carne umana, in una creepypasta?
Beh mi risulta che, da analisi effettuate su un campione di kebab, il 9% di essi ha una parte di carne di origine sconosciuta.. . comunque non mi è piaciuto il finale sbrigativo
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Carina ☺ .
