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Quando ero giovane, mi dissero che non potevo avere figli. E che nulla poteva porvi rimedio. Nessuna terapia, nessuna consolazione, nulla. Mi hanno solo dato la notizia, con la sua disperazione. Non dovevano vedermi piangere durante la notte. Ogni notte. Per anni. Ho tenuto tutto nascosto dentro di me, il mio odio... odiare il mio fallimento. Odiare quella parte di me che non funzionava. Odiare la gelosia che sentivo nei confronti di tutte quelle donne che avevano questo dono e non lo utilizzavano.
Dovevo tentare qualcosa. Qualsiasi cosa.
Non ci volle molto prima che ordinassi dei farmaci per la fertilità sulla rete. Clomiphene. GnRH. Diethylstilbestrol. Feci di tutto per averli. Poi cercai dello sperma. Non fu così difficile da ottenere. Alcuni annunci su Craigslist. Alcune immagini inviate qua e là, e infine un incontro. Un'ora più tardi, ebbi un preservativo pieno di ciò che mi serviva.
Presi un farmaco e aspettai una settima che agisse, prima di continuare. Mi provocò solo vertigini e nausea. Il prezzo da pagare, immaginai. Poi inserii lo sperma nel il mio corpo. Dovetti provare più di una volta; per trovare il punto in cui pensavo di trovare le ovaie. Pensai che una gravidanza extrauterina fosse pur sempre una gravidanza. E forse che i medici vi avrebbero posto rimedio, se si fosse rivelato un problema.
Dopo tutto ciò che avevo fatto mi sono addormentata immaginando un bambino - il mio bambino - caldo e dolce sulle mie ginocchia. Un piccolo pacchetto caldo, in grado di sciogliere il ghiaccio dalla mia anima. La mia identità. Una vita preziosa che mi amasse tanto quanto l'amassi io. Le mie mani vagavano sul mio ventre e sognavo di una vita che cresceva dentro. Giuro potei quasi sentire il suo calcio.
Lo svegliarmi da quel sogno mi portò una ragion d'essere rinnovata e un nuovo senso di disperazione. Quest'ultima minacciò di porre fine completamente alla mia ricerca. Il richiamo del sonno eterno, nella speranza che il mio bambino si sarebbe unito a me, era cosi forte da non poter essere ignorato. Riaprire vecchie cicatrici sulle mie braccia e sulle mie gambe non mi ha aiutata molto a mettere a tacere quella voce. Dovetti smettere di aspettare.
Gli aghi erano grandi e lunghi, il contenuto freddo, il che aveva un senso dal momento che proveniva dal frigo. Quella settimana, andai con 30 uomini. Il mio corpo doleva e non mi restava un briciolo di autostima, ma mi diedero ciò che mi serviva. Iniettavo il tutto durante il giorno. Il mio corpo era solo un involucro, un relitto. E i farmaci mi davano più vertigini che mai. È molto difficile scrivere ciò con il cervello annebbiato. Ma tutto ciò ne sarà valsa la pena una volta che avrò raggiunto il mio scopo.
Quando sarà tutto a posto, avrò un bel bambino, nato dai miei sforzi.
Un bambino che sarà coccolato.
Un bambino a cui non si potrà dire che non potrà seguire i suoi sogni solo perché è un ragazzo.
Edited by DamaXion - 24/9/2016, 10:00. -
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Davvero caruccia, c'è un mindfuck finale che rende la storia davvero "weird", ma il racconto è improntato a una struttura drammatica, che ti porta a empatizzare col protagonista e a soffrire con e per lui, piuttosto che a rimanere scioccato e stranito a causa degli eventi narrati.
Propongo drammatico, quindi.
Edited by Shira™ - 24/9/2016, 09:49. -
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Ah, ho capito solo adesso (buongiornissimo, Queen!) che ragazzo è inteso come maschio e non come giovane. Io concordo con Shin, credo starebbe molto meglio in drammatico. . -
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Anche io dico Drammatico, mette una gran tristezza sto racconto. . -
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Pronta ad essere smistata . -
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Dite la verità, siete affiliati alla Lorenzin
Bella storia, anche se non ho capito bene la frase finale.... -
.Dite la verità, siete affiliati alla Lorenzin
Bella storia, anche se non ho capito bene la frase finale...
Il protagonista in realtà è un ragazzo. -
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A me non é piaciuta per niente . -
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Ah! *mindfuck mode on*, adesso capisco meglio.
Carina la storia triste e il disperato e raccapricciante tentativo di avere un figlio appartenendo al sesso opposto. Decisamente drammatico. -
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Lo so che dirlo è razzista al massimo, ma dopo una storia così...mi dispiace, ma dovevo farlo SPOILER (clicca per visualizzare). -
Cavaliere Nero 94.
User deleted
Non mi ero accorto che era in Drammatico quindi mi stavo aspettando un risvolto horror alla fine.
E invece niente "frociopasta" (metto tra virgolette per far capire che non è in termini offensivi) :c
Sarebbe stato carino farle partorire un feto gay gender mutante.
Comunque bella storia.. -
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Il finale è... Molto a sorpresa. SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Ammetto di esserci rimasto parecchio, sul finale. Inaspettatissimo. A tratti è una storia un po' inquietante, per certi aspetti, ma è molto molto triste. SPOILER (clicca per visualizzare)Mi ci rivedo tra un paio d'anni col mio fidanz. -
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Sempre la gif pronta , da dove le prendi?. -
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Mi piacciono molto le gif e me le vado a cercare in giro per l'internet, le gif possono sempre mostrare la reazione perfetta. .