-
.
Duecento anni fa ho cominciato una partita a scacchi.
Quando la Morte è arrivata al mio cospetto, io ero già pronto. Avevo messo in pratica uno stratagemma per costringerla ad accettare una sfida con la mia anima immortale in palio, come in quel vecchio film con quell'attore svedese.
Rassegnatevi, non vi dirò mai in cosa consisteva.
Per la sfida non potevo non scegliere gli scacchi, dopotutto mi reputo un ottimo giocatore e devo ammettere che ero curioso di cimentarmi con un'entità ultraterrena. Nella peggiore delle ipotesi avrei allungato la mia vita fino a quando mi avrebbe dato scacco matto.
Sono anche stato abbastanza spavaldo da concedere i bianchi alla mia avversaria.
La Mietitrice non ha potuto fare altro che accettare. Si è messa seduta di fronte a me e ha detto "Quali sono le regole?"
Un teschio non può avere un'espressione, ma potrei giurare di aver visto una smorfia di rassegnazione.
***
Duecento anni fa ho cominciato una partita a scacchi.
È da allora che me ne sto seduto qui a fissare la scacchiera, le pedine ancora al loro posto. Ormai conosco a memoria ogni singolo granello di polvere e venatura del legno.
La Morte non ha ancora fatto la sua mossa d'apertura. Si limita a massaggiarsi il mento ossuto e a grattarsi poco al di sopra la tempia. Certe volte sembra stia per afferrare un pedone, ma poi ritrae subito la mano scuotendo la testa.
Prima di iniziare a giocare, stavo morendo per un tumore ai polmoni. Ora ogni volta che provo a respirare è come inalare del plasma bollente. Ho contratto il Parkinson cento-centocinquanta anni fa, insieme a decine di altre malattie, e mi tengo stretto alle ginocchia per non tremare troppo.
Oggi, per la prima volta, la Mietitrice ha alzato il volto verso di me. Le sue orbite vuote hanno incontrato il mio sguardo. Ha inclinato la testa di lato e ha detto "Perdonami, quali hai detto che sono le regole?"
Un teschio non può avere un'espressione, ma potrei giurare di aver visto un ghigno.
Edited by o.O.o - 15/9/2016, 11:43. -
.
Niente male, mi ha intrattenuto e il colpo di scena mi ha sorpreso. Ma il titolo nun se guarda.
Cambialo e per me va in CP.. -
.
...Woah. Grandioso
Ho trovato davvero geniale la trama, col protagonista che architetta uno stratagemma per fregare la Morte, ed essa che lo spiazza, dimostrando di essere superiore ad ogni essere umano; una bella metafora dell'ineluttabilità della morte stessa.
Inoltre, il racconto è scritto davvero bene ed è capace di tenerti attaccato allo schermo fino all'ultima riga, nonostante il colpo di scena sia volontariamente svelato (o meglio, lasciato intendere, perché è più un mindfuck simbolico) già a metà della storia.
Complimenti, CP.. -
.
Mi è piaciuta moltissimo, veramente: mi ha ricordato molto Morte di Terry Pratchett in un certo senso.
Molto smistabile in CP
Edited by DamaXion - 15/9/2016, 20:06. -
.
Molto, ma molto bella.
Ben scritta, inquietante, il finale ha quel humor macabro da "twilight zone" e "dylan dog".
Bravo!
Però sono curioso, quale era il titolo precedente?. -
.
Eh voleva farla in barba alla morte guarda che faccia, eh non se l'aspettava!
Comunque mi piace molto. -
.
Non mi ha messo paura.
Ma, nonostante ciò, l'idea di fondo della storia è molto originale e mostra che esistono avversari che non possono essere sconfitti (la morte in questo caso).
Carina.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEPerò sono curioso, quale era il titolo precedente?
Concordo, anche a me mi ha incuriosito il post di Er Mortadella.
Edited by WDR - 16/9/2016, 20:32. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Non c'era un titolo vero e proprio, era solo un placeholder che avevamo scambiato per un titolo messo apposta.
-
.
Una piccola perla, complimenti. . -
Cavaliere Nero 94.
User deleted
Geniale. . -
.
Assolutamente fantastica. . -
.
Ma è... Spettacolare.
Bellissima, davvero.
Il finale è sublime, non spaventa, ma trasmette disperazione.
Davvero, complimenti..