Diario dei Sogni

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. eFesti
         
     
    .
    Avatar

    ɥıʌǝɯıup

    Group
    Member
    Posts
    404
    Creepy Score
    +80

    Status
    Offline
    mi sono appena svegliata e questo è fresco fresco, ho buttato giù tutti i dettagli a getto, spero sia comprensibile

    Ero un uomo ed ero in un salone con alcune persone tutte vestite uguali, con una lunga tunica nera e una striscia bianca che va dal collo alla fine del vestito; ci sediamo  ad un tavolo e io ho accanto mia madre ( non è proprio lei fisicamente, ma viene trattata come tale). Prima che un vecchio inizi a parlare io mi arrabbio e mi alzo dal tavolo sbattendo i pugni, non ricordo quel che dico ma tutti mi guardano sconvolti. Vado verso l'uscita mentre mia "madre" mi supplica di fermarmi, e appena esco mi trovo davanti a un bosco allagato (come dire, un lago dove spuntano tanti alberi). Mi tuffo e quasi immediatamente riemergo in un porto dentro una caverna. Quando esco dall'acqua (qui sono tornata donna) trovo una stanza dove sono stati rinchiusi dei ragazzi, e con due soldati a guardia. Aspetto che questi entrino per entrare anch'io e metterli K.O. ;la stanza è una sorta di dispensa e uso gli oggetti presenti per torturare i due soldati, finché uno dei ragazzi non mi fa cenno di uscire. L'ambiente all'uscita è cambiato, sono in un corridoio bianco con tante porte, e i ragazzi si sono vestiti da soldati per sfuggire da quell'ospedale (o manicomio?). Arriviamo ad un bivio, dove uccido una guardia usando una piuma piantata sulla sua carotide (??) quando sentiamo delle voci di donna arrivare da delle scale. I ragazzi sono spariti e io devo nascondermi, vado in un ala dell'edificio dove è pieno di letti con delle donne legate e sedate. Mi infilo in una stanza dove (ovviamente) entrano anche le infermiere, tento di nascondermi sotto uno dei letti ma è inutile, i letti iniziano a volare (rivelando che sotto a ogni materasso dove dormiva una donna c'era un uomo) fino a quando non vengo trovata. Le infermiere iniziano ad urlare qualcosa sulle "madri profanate" e che non potevo sfuggire, chiamano dei soldati per prendermi ma salto letteralmente sulle lorro teste per fuggire. Una volta nel corridoio, un enorme faccia di donna fatta di energia (sembrava una sorta di ologramma) mi urla contro "una madre sta fuggendo!!" e mi spinge via con lo spostamento d'aria, corro verso l'uscita e una volta fuori (l'esterno era quello di un palazzo, con una grande scalinata e delle aiuole di fiori ed alberi) sono circondata da gente che corre via dall'edificio, mentre un uomo mi viene incontro con calma e mi dice che ho fallito, e che tutto andrà rifatto.

    --------------

    Riaprendo la sezione "sogni ricorrenti" io ho una lista di sogni, soprattutto di ambientazioni ricorrenti. Ovviamente intendo le ambientazioni puramente inventate dalla mia immaginazione:
    -una stazione dei treni antica completamente di legno con delle torce di fiamme viola
    -un edificio bianco asettico con una botola dove un uomo tiene segregati dei bambini
    -un palazzo in stile fantasy con 2 dragoni attorno alla porta, sulla cima di un monte
    -un campo di addestramento militare con dormitori, cucine e sala pc

    ho fatto un sogno in particolare nel campo di addestramento. Mi ricordavo che nelle cucine viveva un mostro, e nel sogno ero consapevole che "da bambina questo sogno l'avevo già fatto, so dove si trova il mostro e quindi lo elimineró" e invece una volta raggiunta la cucina ci feci amicizia! Magari era per dire che le cose che mi spaventavano da piccola ora non lo fanno più?
     
    .
52 replies since 21/2/2016, 18:10   892 views
  Share  
.