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Medea MacLeod
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L'unico punto a favore per la legalizzazione della cannabis per me sarebbe togliere una buona fetta di mercato illegale dalle mani degli spacciatori.
Però purtroppo non credo saremmo in grado di gestire una cosa simile: già ci sono ragazzini fumatori e consumatori di alcol nonostante siano minorenni, non c'è abbastanza educazione contro alcol e sigarette; regolarmente guidatori ubriachi si spiaccicano per strada, non credo sia il caso di aggiungere un'altra sostanza stupefacente alla lista.
In linea di massima sarei d'accordo, ma non credo che in Italia saremmo in grado di gestirlo.
Inoltre, non tutte le persone reagiscono bene e diventano dei fattoni amichevoli: ricordo un compagno di classe che dopo essersi fumato una quantità di cannabis a me sconosciuta (dubito che fosse molto più di una canna) era diventato aggressivo e violento, penso che di brutta gente ce ne sia già abbastanza per strada.
ps: potresti fornire le fonti degli studi che mostrano i risultati che hai riportato, come hai detto tu, le fonti sono molto contraddittorie e vorrei informarmi.
Per esempio, leggo di cannabis che aiuta contro l'asma e le allergie, da quanto so io le peggiora, ma forse dipende dal metodo di assunzione. Nel caso degli studi sul cancro, per esempio, la cannabis è somministrata sotto forma di tisana.
Sul fatto che sia il più potente antidolorifico al mondo in rapporto con gli effetti collaterali, sinceramente ho i miei dubbi, non tanto per l'affermazione in sé, quanto piuttosto perché non ho trovato fonti affidabili a sostenere questa tesi (solo siti come "evvivalerba.com"). Probabilmente è un analgesico efficace, ma credo dipenda sempre dal metodo di assunzione (dubito che una cannetta sia comparabile ad una bustina di ibuprofene, ma non sono né un medico né un farmacista, né tantomeno una fumatrice, quindi non saprei dire) 
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