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Tanto per cominciare si deve sapere cosa sono questi cancelli. Vedete, non sono veri e propri cancelli. Tanto tempo fa, prima che la Metro-East Area di St. Louis (Illinois) fosse grande e sviluppata come lo è ora, c'erano ancora vasti pezzi di terra tra le città di Collinsville, Fairview Heights, Belleville, O'Fannon, Troy e Lebanon. E queste erano città di minatori che scavavano in cerca di carbone e fortuna. Di conseguenza, l'area era attraversata da binari che guidavano i vagoni pieni di carbone e altre risorse. In alcune aree c'erano così tante colline che i minatori ebbero bisogno di costruire ponti in modo che i treni potessero correre più fluidamente da una cima all'altra. Col passare degli anni, molte strade della contea vennero sviluppate, e alcune passavano proprio sotto i suddetti ponti. Di conseguenza, la gente ora guidava le proprie auto proprio sotto i binari; chiunque si fosse avvicinato avrebbe visto ciò che sembravano due grandi mura venir fuori dalle colline con archi sulla sommità, dando l'apparenza di un grosso cancello. Questo da solo potrebbe significare ben poco. Erano solo ponti con strade che correvano sotto di loro attraverso la campagna. Ma in qualche modo, sono diventati molto più di quel che sembravano. Sono diventati cancelli. I CANCELLI DELL'INFERNO! Presto la voce si sparse per le strade, cortili e corridoi scolastici delle città, finché sorse la grande leggenda che solo i più forti di cuore avevano il coraggio di sfidare: a mezzanotte, quando la nebbia scendeva nella campagna, iniziando una dannata corsa attraverso il primo cancello per poi attraversarne ognuno ci si poteva ritrovare all'inferno! Oh, ma non è una semplice corsa come potrebbe sembrare, ci sono alcune condizioni:
1. I cancelli devono essere attraversati in ordine: primo, secondo, terzo e così via.
2. La corsa deve iniziare a mezzanotte precisa, né un secondo di più né uno di meno.
3. Il percorso dovrà essere affrontato di modo che NON si debba passare per un cancello due volte.
Mettiamo il caso che qualcuno completi la corsa, e allora? Niente di che. Qualcuno si ritrova all'inferno, eh? Tutto ciò che deve fare è invertire il senso di marcia, o indietreggiare, e guidare fino ad uscire dal settimo cancello, giusto? SBAGLIATO! No, nessuno scappa da una visita all'Inferno così facilmente. Il diavolo non vorrebbe fosse risaputo che c'è una via così semplice per trovare il suo regno; troppi preti si presenterebbero per benedire tutto l'Inferno. No, ignari avventurieri, dopo aver guidato di nuovo attraverso il cancello numero sette, scoprirete che questi sparisce e l'Inferno è ancora attorno a voi. Il più veloce possibile, si deve RIPETERE il proprio viaggio e guidare di nuovo attraverso tutti i cancelli in ordine decrescente, ancora passando una sola volta per ognuno. Un'esitazione, una fermata, un cancello oltrepassato due volte, e si rimane bloccati, guidando sull'autostrada infernale.
Il viaggio
Sto iniziando il mio viaggio da Collinsville a Troy e ritorno. Includerò solo sette cancelli. Se partite da Troy, invertite le indicazioni e andate in direzioni opposte (se c'è scritto di andare a destra andate a sinistra). E vi prego di ricordare alcune cose:
1. Guidate con attenzione. Ci sono un sacco di svolte, curve strette e un paio di tornanti nel tragitto. Alcune strade hanno dirupi ai lati alti alcuni metri e altre ancora non sono altro che ghiaia. STATE ATTENTI! Non vogliamo che siate parte integrante della leggenda, okay?
2. Guidate SOBRI! Le strade sono già difficili da seguire, non complicatevi la vita guidando sotto effetto di alcool, droghe o altre sostanze che alterano la vostra coscienza.
3. Guidate con cautela e occhio agli altri automobilisti. Persino ai vecchi tempi in campagna c'era gente che viveva lì sulla strada e ora ce ne sono anche di più. Non correte troppo schiantandovi contro qualcuno.
4. Non disturbate le case abitate. Va bene che la storia dice che alcune siano stregate o abbiano avuto strani riti all'interno di esse, ma non significa che abbiate il diritto di esplorarle, soprattutto se c'è scritto "VIETATO ENTRARE". Rispettate la privacy e la legge, non rischiate di passare Halloween in galera.
Come attraversare i cancelli
1. Prendete la West Main Street a Collinsville, Illinois Est andando verso Lebanon Road e girate a sinistra. Seguitela fino ad uscire dalla città e presto arriverete al primo cancello.
2. Poco dopo il primo cancello, Lebanon Road continuerà girando a destra, ma voi dovrete girare a sinistra prendendo Lockman Road per arrivare al cancello numero due.
3. Attraversate il secondo cancello e continuate a seguire Lockman Road. Arriverete ad un punto in cui la strada scende per poi risalire, da una parte andando dritto, dall'altra girando a destra. Indovinate un po', dato che finora stavate viaggiando paralleli ai binari alla vostra destra, dovrete girare a destra attraversando il terzo ed il quarto cancello, i "cancelli gemelli". Fate attenzione alla curva a destra subito dopo il cancello numero quattro, è abbastanza stretta. Dopo aver svoltato a destra, sarete sulla Longhi Road.
4. Continuate dritto per questa strada. La Longhi Road vi riporterà sulla Lebanon Road. Non preoccupatevi, non attraverserete di nuovo lo stesso cancello, fidatevi di me. Seguite la Lebanon Road superando Heck Road, Bohnenstiehl Road e Pense Acres. Poco dopo Pense Acres girate a sinistra sulla S. Liberty Road. Continuate su questa strada per un po' e arriverete al quinto cancello.
5. Dopo il quinto cancello la S. Liberty Road incrocerà la W. Mill Creek Road. Prendetela girando a destra. Il sesto cancello apparirà poco più avanti.
6. Continuate a seguire la W. Mill Creek Road sopra la Scott-Troy/Troy-O'Fannon Road dove diventa E. Mill Creek Road. Trovate Blackjack Road e prendetela girando a sinistra. Ora cercate Bauer Road e girate a destra. Seguite la Bauer Road e arriverete al settimo cancello.
7. Guardate. Subito dopo il cancello numero sette la strada entra nella Highway 40, e poi arriva a Troy, Illinois. Quindi, nel caso invertiste la marcia per scappare, fatelo con attenzione perché nessuno vorrebbe vedere l'Inferno che la LEGGE può creare, giusto? Lo stesso vale per chi è partito da Troy e inverte la marcia al cancello uno, dato che è vicino a Collinsville.
E non è tutto. Ci sono alcune storie abbastanza inquietanti possibilmente connesse a questo altrettanto inquietante viaggio. Eccone alcune:
L'impiccato
Si mormora che su uno dei tralicci, al secondo cancello per la precisione, fu impiccato un ragazzo. La storia originale racconta che questi fosse un giovane maschio nero, che per qualche ragione era perseguitato da una banda di bianchi o il KKK (nessun documento parla di impiccagioni avvenute in quel luogo) e impiccato dai binari. Altre varianti raccontano che il giovane fu ucciso da un rivale per amore di una ragazza, altre ancora che il ragazzo avesse commesso un omicidio per poi togliersi la vita nel rimorso delle sue azioni. Non importa quale sia la ragione che portò alla sua morte, leggenda vuole che se si guida in quel punto di notte, si può ancora vedere il giovane oscillare dai binari. Alcuni dicono che se inizi la tua corsa attraverso tutti i cancelli, dopo aver raggiunto il secondo cancello, vedrai il suddetto impiccato salutarti mentre lo superi.
So che la storia è falsa perché un mio amico, Eric Miller, mise in giro questa voce anni fa come parte di un esperimento sulle leggende urbane. Creò una prima struttura della storia e la fece girare per constatare:
1. Quanto tempo sarebbe passato prima di risentirla da qualcun altro.
2. Vedere quante variazioni della storia si fossero sviluppate.
Non fu deluso, gli furono raccontate molte varianti della storia da gente che assicurava la veridicità della stessa, affermando di essere stati salutati dal giovane durante il viaggio.
Culto satanico (?) ai Cancelli Gemelli
Nei primi anni '70 molta gente raccontava di grandi raduni nella notte di Halloween. Nessuno fu mai davvero sicuro su chi fosse o cosa praticasse questa gente, ma le leggende raccontano un sacco di cose. Alcuni dicevano che uccidessero gatti, altri che sacrificassero bambini! Qualunque fosse il sangue che versavano, essi si radunavano tra il terzo e il quarto cancello vestiti di mantelli con cappuccio e l'atmosfera si appesantiva mentre lavoravano ai loro riti. Ad oggi la gente si sente a disagio in quell'area, come se si sentisse osservata. Io stesso ho passato la notte lì. Non ho visto niente e nessuno, ma mi sentivo degli occhi addosso. Nell'area tra il terzo e il quarto cancello non si sentiva alcun suono, silenzio di tomba. Era stranamente buio. Nessuna luce, né della luna, né delle stelle illuminava l'area. Questo potrebbe non essere strano se non fosse stato per il fatto che uscendo dall'area tra i due cancelli, la luce lunare tornava ad illuminarmi e potevo di nuovo sentire i grilli frinire allegramente. Molto, molto strano.
La casa della morte
Su un lato dei cancelli tre e quattro ci sono state per anni recinzioni di vari tipi. Negli anni '70 era uno steccato bianco abbastanza alto. Negli anni '80 fu sostituito da una grande recinzione di ferro che a grandi linee intimava alla gente di STARE ALLA LARGA. Negli anni '90 fu costruita una recinzione migliore e sulla strada che passa affianco al ponte e al binario c'è una grande sbarra di metallo a bloccarne l'accesso. Ma perché? Ci sono alcune teorie... Si dice che la casa sia infestata. Questo spaventa un po', ma perché bloccare la strada? Cosa rende questi spettri così terrificanti? Sono gli spettri di una famiglia dannata in cerca di vendetta contro chiunque sia vivo. Cosa è successo loro? Narra la storia che in quella casa vissero tra il XIX e il XX secolo un uomo e la sua famiglia: moglie e tre figli, una femmina e due maschi. Non è sicuro cosa successe al padre, cosa o perché lo fece. Depressione? Pratica di arti oscure? Moglie petulante? Nessuno lo sa, ma si dice che il padre un giorno prese un'ascia e quando tornò a casa tagliò la testa a ogni membro della famiglia, per poi impiccarsi nell'ingresso. Le anime della famiglia furono rese ancora più inquiete dal fatto che ci vollero sei mesi prima che qualcuno si interessasse seriamente di controllare la famiglia e trovasse ciò che l'uomo aveva fatto.
Altri dicono che nessuna famiglia fu uccisa, addirittura dicono che chi parlava di figure incappucciate tra il terzo e il quarto cancello sbagliasse. Quei fannulloni non si riunivano tra i cancelli, ma in quella casa, che ora emanava un'aura oscura a causa della moltitudine di gatti e bambini sacrificati. Infatti si dice che recentemente, persino oggi, questa gente attui questi riti terrificanti nella casa. Io non lo so. Quella strada è bloccata per un motivo; ciò che viene reso privato a mio avviso deve rimanerlo. Se mai qualcosa uscirà fuori di lì, allora la cercheremo...
Segugi infernali
C'è chi dice che oltrepassare il settimo cancello sia una passeggiata. Vedi l'Inferno e nulla accade. Altri che una volta oltrepassato si possano vedere le porte dell'Inferno aprirsi oltre il cancello. In entrambi i casi nessun problema nell'avere una rapida occhiata, ma se si indugia allora bisognerà prepararsi a lottare. Non si arriva all'Inferno per poi vedere che va tutto bene, basta tardare un secondo e si vedranno i segugi infernali correre fuori dalle porte. Perché corrono, dite? Cercano chiunque sia il maggior peccatore nel vostro gruppo. Una volta percepito il suo odore, se non si torna fuori di corsa, i segugi balzeranno sul terrorizzato peccatore e trascineranno lui e la sua anima negli abissi infernali.
Ponte degli Acidi e macchina fantasma
Come se non fosse abbastanza... Alcuni dicono che tutto ciò di cui sopra sia pura fantasia. Niente è mai stato lì se non dei ponti. I soli fischi del treno che ululano nel vento hanno spaventato voi poveri, poveri codardi. È solo una leggenda, niente di più... Finché una notte chi cercava divertimento sfidando la leggenda è diventato parte di essa. Uno dei ponti è ora noto come "Ponte degli Acidi", molto probabilmente a causa dei graffiti in colori caldi e fluorescenti che lo ricoprono, o forse perché il gruppo che intraprese la fatale corsa era alterato da LSD durante la guida. Nessuno lo sa. Si dice che presero la curva per il sesto ponte con troppa velocità e invece di oltrepassare il cancello, CI SI SCHIANTARONO! Tutti morti, le loro gloriose vite spezzate, la macchina incenerita. E ora, si dice che infestino proprio quel punto. Le anime coraggiose che provano la corsa attraverso i sette ponti, una volta arrivati al Ponte degli Acidi vengono inseguiti dai loro fantasmi per il resto della corsa. Alcuni raccontano che ad Halloween o nei weekend, di notte, l'impatto fatale si ripete ancora e ancora in una specie di rifacimento spettrale. Altri dicono che sia solo una luminescente e solitaria macchina malvagia, come Christine, a inseguirti. In ogni caso, una corsa spaventosa.
Il signor Dennis S. ci racconta un aneddoto sul Ponte degli Acidi
"C'è un solo ponte che mi terrorizza più di qualsiasi altro. È chiamato Ponte degli Acidi. Quei ragazzi erano probabilmente sotto effetto di acidi una notte e si schiantarono nel ponte. Una volta guidai fino a lì in compagnia di due amici. Stavamo osservando la roba dipinta lì sopra e abbiamo visto delle luci venire verso di noi in lontananza, così abbiamo accostato e aspettato che passassero. Ci voltammo ed eravamo a circa 10 metri da loro. Li vedemmo rallentare avvicinandosi al ponte e poi scomparire. Eravamo così sconvolti che continuammo per la nostra strada. Abbiamo pensato che fossero quei ragazzi che rivivevano la notte in cui morirono ancora e ancora."SPOILER (clicca per visualizzare)Prima traduzione
fatemi sapere se ci sono errori che li correggo 
Edited by The Lurker - 17/10/2015, 14:28. -
HeliØ of the Ode.
User deleted
Tre pareri concordi per L&M.
Provvedo a pulire di commenti superflui e smistare.. -
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Traduzione perfetta! avevo provato anche io a tradurla mesi fa ma poi l'avevo abbandonata per motivi di tempo e voglia, comunque ottimo lavoro 
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