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» S h i n † a k a ™.
Quando torni a casa chiudi accuratamente ogni finestra, controlli sotto ogni letto e dentro ogni armadio per assicurarti che ogni angolo buio sia a posto; giri per le stanze per verificare che nulla manchi o sia fuori posto: sarebbe facile per te scoprirlo, vista la tua memoria allenata. Poi, prima di spegnere la luce, esamini nuovamente gli oggetti nella tua stanza, svelando ciò che si nasconde dietro le ombre danzanti sulle pareti. Concluso questo rito, puoi finalmente addormentarti, ma disattivando qualsiasi dispositivo sonoro, per garantirti il massimo silenzio.
Così, al tuo risveglio, puoi iniziare con sicurezza una nuova giornata: sei pronto a voltarti ogni qual volta un rumore sospetto attirerà la tua attenzione, a ispezionare ogni ambiente in cui ti troverai, a evitare il contatto con persone a te ignote.
Sei un esperto di creepypasta e hai imparato in quali posti loro possano nascondersi e in che modo ci si possa accorgere della loro presenza; inoltre, quando uno di loro si palesa al protagonista, sai bene che questi farà una brutta fine, addirittura pensi “Se fossi al suo posto, vorrei solo che la mia morte fosse il più veloce e indolore possibile!”.
Sai, però, che a lui non importa se e quanto tu soffra, sai che non ti risparmierà il dolore, perciò ti attrezzi affinché non possa raggiungerti, ti prepari ad affrontarlo ritenendo che, una volta scovato il suo nascondiglio, egli non possa nuocerti. Compi quotidianamente, quindi, questo rito ossessivo e apparentemente inutile per proteggerti dalla morte, convinto che questo basti a fermarlo perché credi il suo obiettivo sia ucciderti.
Oh, quanto ti sbagli. Non è questo ciò che lui vuole.
Ti lascia credere che questa sia la giusta soluzione per allontanarlo, ti permette di addormentarti con un sorriso, il primo e unico della tua giornata: l’illusione di essergli sfuggito un giorno di più. Ti illuderà che i tuoi stupidi controlli abbiano una qualche utilità, fino a quando non scoverai una porta socchiusa, una lampada accesa, una bottiglia semivuota. Lascerà tracce del suo passaggio affinché ti accorga di lui, ma non farà nulla. Semplicemente, distruggerà le tue convinzioni.
E così, ogni giorno l’angoscia prenderà sempre più il sopravvento, ti porterà a rendere ancora più insistenti i tuoi controlli, a isolarti sempre di più per proteggerti. Lentamente eliminerai dalla tua vita ogni cosa che lui potrebbe sfruttare per averti, fino alla totale alienazione.
Ti accorgerai, tempo dopo, che queste difese sono servite, che non vi sono più segni della sua presenza e questo ti ridarà speranza, ma puntualmente egli ritornerà, ritornerà senza che tu possa fare nulla, ritornerà solo per ricordarti che lui c’è e non ha intenzione di lasciarti.
E quando, dopo essere stato logorato nel profondo e svuotato di qualsiasi parvenza di umanità, dopo aver pregato disperatamente affinché mettesse fine al tuo dolore, finalmente rinuncerai a difenderti e lui si paleserà, ti renderai conto che niente, nemmeno l’angoscia provata precedentemente potrà essere paragonabile al terrore e alla sofferenza che egli ha in serbo per te.
Ricorda, lui ti attende.SPOILER (clicca per visualizzare)
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