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Nile.
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Essere seppelliti prima della morte è una delle cose più terrificanti. Edgar Allan Poe scrisse a riguardo ed è stato un argomento oggetto di molte trasposizioni cinematografiche. Sorprendentemente, i casi realmente avvenuti sono più comuni di quel che si possa pensare. Anni fa, quando l'imbalsamazione non era così comune e a causa della scarsa qualità degli attrezzi sanitari, vi furono numerosi casi in cui le persone ebbero le esperienze allucinanti di riprendere coscienza nella loro stessa bara. Questa lista include dieci di questi casi. Alcune di queste storie provengono da articoli di giornale e ne è stato trasposto il testo originale, che vi può dare la giusta prospettiva dell'epoca. Un'altra fonte principale è un libro scritto nel 1905 chiamato 'Premature Burial and How it May be Prevented' (Sepoltura Prematura e come Può essere Prevenuta), che iinclude alcuni veri casi del genere.
10: Virginia Macdonald (1851)
Virginia Macdonald viveva con suo padre a New York City quando si ammalò, morì, e venne seppellita nel Greenwood Cemetery di Brooklyn. Dopo la sepoltura, sua madre dichiarò di non credere che sua figlia fosse morta e perseverò nella sua idea. La famiglia cercò invano di convincere la madre del decesso della figlia. Finalmente, dopo le varie insistenze della madre, la famiglia acconsentì alla riesumazione. Con loro orrore, scoprirono il corpo steso su un fianco, le mani terribilmente sfigurate, ed ogni altro indizio di una sepoltura prematura.
Curiosità: Quando il cimitero Les Innocents di Parigi, Francia, venne spostato dal centro della città alla periferia, il numero di scheletri volti a faccia in giù convinse molte persone ed alcuni dottori che la sepoltura prematura fosse molto comune.
9: Madam Blunden (1896)
Quando Madam Blunden venne dichiarata morta, venne seppellita nella cappella della famiglia Blunden presso la Holy Ghost Chapel di Basingstoke, Inghilterra. La cappella era situata nei pressi di un collegio maschile. Il giorno seguente ai funerali, mentre i ragazzi stavano giocando, sentirono un rumore provenire dalla cappella. Dopo che uno dei ragazzi corse dall'insegnante per riferirgli dei rumori, venne convocato il sagrestano. La cappella e la bara vennero aperti giusto in tempo per assistere all'ultimo respiro della donna. Tentarono con ogni mezzo di rianimarla ma senza successo. Nella sua agonia, si era freneticamente lacerata il volto e si era strappata via le unghie.
Curiosità: Tra il 18esimo e il 19esimo secolo, vennero brevettati numerosi progetti di sicurezza per le bare. Le bare erano comprese di un meccanismo che permetteva al suo inquilino di segnalare la sua presenza se fosse stato sepolto vivo.
8: Articolo del New York Times (1886)
"WOODSTOCK, Ontario, Gen. 18 - Recentemente una ragazza di cognome Collins è morta qui, come si poteva supporre, all'improvviso. Uno o due giorni fa il suo corpo è stato riesumato, per essere spostata in un altro luogo, quando fu fatta la scoperta che la ragazza era stata interrata viva. Il suo sudario era squarciato, le sue ginocchia erano rannicchiate fino al mento, una delle sue braccia si trovava dietro la testa, e la sua espressione faceva trapelare l'evidenza di una terribile tortura."
Curiosità: Nel 19esimo secolo, il Dr. Timothy Clark Smith del Vermont era così preoccupato della possibilità di venir seppelliti ancora vivi che dispose di essere seppellito in una cripta speciale inclusa di un tubo per respirare e una finestra di vetro sulla sua tomba che gli permettesse di sbirciare nel mondo dei vivi da tre metri sotto terra.
7: Articolo del Daily Telegraph
"GRENOBLE, Gen.18 - Un gendarme è stato sepolto vivo l'altro giorno in un villaggio nei pressi di Grenoble. L'uomo si era inebriato d'acquavite ed era caduto in un sonno profondo. Dopo venti ore di incoscienza, i suoi amici lo considerarono morto, tanto più che il suo corpo aveva assunto la rigidità tipica di un cadavere. Quando il sagrestano, però, si abbassò sui resti interrati dello sfortunato gendarme, sentì dei gemiti e dei colpi provenire da basso. Subitò forò il lati della bara per lasciar entrare l'aria e poi staccò il coperchio. Il gendarme però aveva già cessato di vivere, dopo essersi orrendamente mutilato la testa nei suoi sforzi frenetici e inutili di irrompere fuori dalla sua bara.
Curiosità: La paura di essere sepolti vivi è detta taphephobia. La parola 'taphephobia' viene dal greco 'taphos', che significa tomba + 'phobia', dal greco 'phobos' che significa 'paura'. Letteralmente, paura delle tombe, o paura di essere sepolti mentre si è ancora vivi.
6: Articolo del Sunday Times
"TONNEINS, Dic. 30 - Uno spaventoso caso di interramento prematuro è avvenuto non molto tempo fa, a Tonneins, nella bassa Garonna. La vittima, un uomo nel fiore degli anni, aveva appena ricevuto poche palate di terra sulla sua bara quando si udì un rumore indistinto provenire da essa. Il becchino, terrorizzato a morte, fuggì immediatamente per chiedere aiuto, e trascorse poco tempo dalla sua fuga quando una folla si riunì davanti alla tomba, che assistette all'apertura della bara. Appena vennero rimosse le prime tavole, era certo oltre ogni dubbio, che l'occupante fosse stato interrato vivo. Il suo aspetto era spaventosamente contratto nell'agonia che aveva subito e, nella sua lotta, l'infelice aveva costretto le sue braccia nel sudario in cui erano state saldamente avvolte. Un medico, che era sul posto, ne aprì una vena ma non scorse alcun sangue fuoriuscirne. Il sofferente era fuorid alla portata di chiunque."
Curiosità: Nel 'Complete Worst-Case Scenario Survival Handbook', uno dei peggiori casi descritti elencati nel libro è come sopravvivere se si viene sepolti vivi in una bara.
5: Rivista British Medical Journal (1877)
"8 Dicembre - E' risultato dalle prove che qualche tempo fa una donna è stata interrata con tutte le solite formalità, poiché si credeva fosse morta, mentre si trovava solo in uno stato di trance. Alcuni giorni dopo, la tomba in cui era stata deposta venne aperta per inserirvi un altro defunto, si constatò che i vestiti che coprivano la povera donna erano stati fatti a pezzi e che si era rotta gli arti nel tentativo di evadere dalla tomba. La Corte, dopo aver sentito le dichiarazioni, ha condannato il medico che aveva firmato il certificato di decesso e il sindaco che ne aveva autorizzato la sepoltura, entrambi a tre mesi di reclusione per omicidio colposo."
Curiosità: Oggi, quando viene richiesta una definizione di morte, i medici solitamente si riferiscono alla "morte cerebrale" per definire una persona clinicamente morta. Le persone sono considerate morte quando l'attività elettrica nel cervello cessa.
4: Articolo del New York Times (1884)
"Si è creato uno scandalo alla scoperta del fatto che Miss Hockwalt, una giovane donna di alto rango, che era stata dichiarata deceduta all'improvviso il 10 Gennaio, è stata seppellita viva. La terribile verità è venuta alla luce qualche giorno fa, e da allora è diventata l'argomento di ogni chiacchiera. Le circostanze della morte di Miss Hockwalt sono particolari. Accadde la mattina del matrimonio di suo fratello con Miss Emma Schwind, alla chiesa di Emannel. Poco prima delle sei, la giovane donna si stava agghindando per la cerimonia e andò in cucina. Pochi istanti dopo venne trovata seduta su una sedia con la testa poggiata al muro ed apparentemente senza vita. Venne convocata assistenza medica, il Dr. Jewett, che dopo un'esame la dichiarò deceduta. Il matrimonio venne celebrato lo stesso, con molta austerità. L'esame mostrò che Anna era di un temperamento particolarmente eccitabile, nervoso, ed era affetta da aritmia. Il Dr. Jewett pensò che quella fosse la causa della presunta morte. Il giorno seguente, la signorina venne interrata a Woodland. Gli amici di Miss Hockwalt erano incapaci di togliersi dalla mente la terribile impressione e alcune signore osservarono che i suoi occhi apparivano normali e non potevano dissipare l'idea che non fosse morta. Espressero le loro preoccupazioni ai genitori della ragazza e quel pensierò gravò a tal punto su di loro che la ragazza venne subito riesumata. Affermarono che quando la bara fu scoperchiata scoprirono che il corpo si era voltato sul lato destro. I capelli erano stati strappati a ciocche e le dita erano scarnificate. Il corpo venne interrato di nuovo e fecero molti sforzi per sopprimere la quesitone, ma ci sono quelli che dichiarano di aver visto il corpo e che conoscono ciò di cui parlano."
Curiosità: Nel 1822 il Dr. Adolf Gutsmuth fu sepolto vivo diverse volte per dimostrare la sicurezza della bara di sua progettazione. Una volta rimase sottoterra per diverse ore e mangiò una zuppa, salsicce e birra arrivategli attraverso un tubo per l'alimentazione nella bara.
3: Mary Norah Best (1871)
La diciassettenne Mary Norah Best era la figlia adottivia della signora Moore Chew. Mary venne dichiarata morta di colera e inerrata nella cappella dei Chew in un vecchio cimitero francese di Calcutta. Il chirurgo che la dichiarò morta era un uomo che avrebbe tratto vantaggio dalla sua morte e che aveva cercato di uccidere la sua madre adottiva. Prima che Mary "morisse" sua madre partì per l'Inghilterra dopo il secondo attentato alla sua vita e lasciò Mary indietr. Mary venne messa in una bara di pino e inchiodata. Dieci anni più tardi, nel 1881, la volta venne riaperta per introdurvi il corpo del fratello della signora Moore. Entrando nella cappella, l'assistende del becchino trovò il coperchio della bara di Mary sul pavimento. La posizione del suo scheletro era mezza dentro e mezza fuori dalla bara. A quanto pareva, dopo essere stata sepolta, Mary si svegliò dalla trance e lottò violentemente finché non fu in grado di forzare il coperchio della sua bara. Si suppose che dopo l'apertura della bara svenne per lo sforzo e, cadendo in avanti oltre il bordo della stessa, colpì la testa contro la mensola in muratura uccidendola. Si ritiene che il chirurgo l'avesse avvelenata e poi avesse dichiarato il decesso.
Curiosità: Alcuni credono che a Thomas A. Kempis, un monaco agostiniano tedesco che scrisse L'Imitazione di Cristo nel 1400, venne negata la canonizzazione perché vennero ritrovate delle scheggie sotto le sue unghie. Le autorità stabilirono che chiunque aspiri ad essere un santo non dovrebbe combattere la morte se ci si trova sepolti vivi.
2: Articolo del New York Times (1885)
"ASHEVILLE, N.C., 20 feb - Un signore di Flat Creek Township di questa Contea (Buncombe), ci fornisce le informazioni risalenti a circa il venti del mese scorso. Un giovane uomo di nome Jenkins, che era stato malato di febbre per diverse settimane, venne dichiarato deceduto. Non parlava, la sua carne era fredda e umida, e non si riusciva a rianimarlo, e sembrava non ci fosse alcun battito nel polso e nel cuore. Si pensava fosse spirato e venne preparato per la sepoltura, e notarono che non c'era alcuna rigidità negli arti. Venne sepolto dopo la sua presunta morte, e quando venne posizionato nella bara osservarono che era agile come un uomo vivo. Si parlò a lungo nel quartiere del suo caso e il parere più comune era che Jenkins fosse stato sepolto vivo. Nulla venne fatto per porvi rimedio finché la bara non venne rimossa per essere riposizionata nel cimitero di famiglia di Henderson County. La bara era di legno, venne suggerito di aprirla per vedere se il corpo fosse in condizioni tali da poter essere trasportato per 20 miglia senza essere messo in una protezione metallica. La bara venne scoperchiata e con grande stupore e orrore dei parenti il corpo giaceva a faccia in giù, e i capelli si erano strappati in gran quantità, c'erano graffi sulle dita, sulla parte interna del coperchio e ai lati della bara. Questi fatti hanno causato grande eccitazione e tutti coloro che erano a conoscenza dei fatti credevano che Jenkins fosse in uno stato di trance, o di apparente incoscienza, e che ritornò in sé solo per scoprirsi chiuso nella bara e al di là di ogni possibilità di soccorso. Il corpo venne portato a Henderson County e rinterrato. I parenti sono in difficoltà oltre ogni misura per quella che viene definita incuria penale, per non essersi accertati che Jenkins fosse davvero morto prima di seppellirlo."
Curiosità: A causa della preoccupazione sulle sepolture premature, venne formata una Società, chiamata Società per la Prevenzione delle Persone dall'Essere Seppellite Vive. Hanno incoraggiato uno svolgimento più lento delle procedure di inumazione.
1: Madame Bobin
Nel 1901, Madame Bobin, incinta, giunse a bordo di un battello a vapore dall'Africa occidentale e sembrava essere affetta da febbre gialla. Venne poi trasferita in un ospedale per persone affette da morbi contagiosi. Lì si aggravò e, apparentemente, morì, venendo poi sepolta. Un infermiere disse in seguito che notò che il corpo non era freddo, che non c'era tremore nei muscoli dell'addome, ed espresse il parere che forse era stata prematuramente sepolta. Dopo che ciò venne riferito al padre di Madame Bobin, fece riesumare la salma. Furono esterrefatti nel vedere che il bambino era nato e che era morto con Madame Bobin nella bara. L'autopsia rivelò che Madame Bobin non era affetta da febbre gialla e che morì per asfissia. Una causa contro i funzionari della sanità fruttò una cifra di 8.000 £ per danni.
Curiosità: I documenti storici indicano che durante il 17esimo secolo, quando le vittime della peste spesso svenivano sembrando morte, ci furono 149 casi attestati di persone sepolte vive.. -
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Oh signore... . -
PainAndMad.
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Molto interessante, ottimo lavoro Nile, +1 . -
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Oh Dio, la numero 1 è la più agghiacciante! . -
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Davvero interessante. . -
aesmay..
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Vengo affascinata da ciò. . -
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Brrr... Un'altro motivo per farsi cremare...
Comunque bravissima Nile
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/HunterOfSøuls/.
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Voglio essere cremato 
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Si... da vivo però... dobbiamo restare in tema. -
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Dio mio.
È terrificante, devo dire, ottimo lavoro.. -
IlCavaliereNero.
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Così invece di essere seppellito vivo vieni bruciato vivo.
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Oh...My...God... . -
Scissorhands.
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Complimenti! Bel lavoro! +1. . -
.Così invece di essere seppellito vivo vieni bruciato vivo.
Ma che avete capito? Io voglio diventare cruema per i flautini!
No, seriamente, ho saputo che anche se ti mettessero vivo in un forno crematorio la temperatura sarebbe così alta che ti inceneriresti senza nemmeno provare dolore... è vero o è una cavolata? Perché altrimenti dovrei mettermi in viaggio alla ricerca della fonte della vita eterna....gif)
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C'è da sperare che non essendo più nel 1800 ma nel 2013 avanzato, non ci siano più casi di sepoltura prematura. .
