Indagatore dell'incubo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ~Mogøros•
        +1    
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (.Tenken¿ @ 11/1/2013, 19:57) 
    Ho avuto esperienze orribili con la tavola ouija, non ho intenzione di riutilizzarla, crea solo problemi.
    Comunque prima di passare ad oggetti per scacciare/intrappolare spiriti, voglio accertarmi che non sia in realtà un demone. Quindi dovrò usare strumenti moderni (videocamere, registratori, etc.) e soprattutto quelli più classici, come mettere farina agli stipiti delle porte, perché nel caso lasciasse un'impronta allora sarebbe quasi confermato che è in realtà un demone.
    Nel caso sia un demone consiglierei di lasciare semplicemente la casa il prima possibile. O al massimo chiamare un bravo esorcista.

    Non dirmi che dipingi il Demone come una creatura malvagia... Senza offesa ma a quanto pare non sei molto preparato in materia.

    Le religioni nemiche hanno distorto, perverso e ingarbugliato moltissimo materiale. Questo è lo studio originale del significato di "Demone".

    Daemon : “Nella Mitologia Greca, uno spirito intermedio tra noi e gli Dei. Daemon è per esempio un qualcosa che guidò Socrate come consigliere e guardiano degli esseri umani.”

    Un’altra definizione:
    Demon e Daemon venivano usati uno per l’altro. La parola formale arrivò nella lingua Inglese dal Latino medioevale, mentre le lettere erano del Latino classico. I primi usi appaiono nella definizione "daemon" di Socrate, che indicavano “il suo assistente, ministro, e spirito guida; genio”. Era il tardo quattordicesimo secolo. Poco dopo la parola cominciò a definire “uno spirito malvagio” a causa dell’influenza del diverso uso nella Bibbia.

    La forma Greca era usata per tradurre le parole Ebraichee che stanno per “idoli, signori” e “con pelliccia (satira)”. Wyclef lo tradusse dal Greco all’Inglese come “diavolo”. E’ in questo modo che nacque la connotazione malvagia del termine.
    Nel tardo sedicesimo secolo, il significato generico di essere soprannaturale rimase distinto dallo spelling “daemon” mentre “demon” rimase il significato malvagio.

    Consiglio anche io una metafonia Tenken, ma ricorda: un Demone non farà mai del male a un umano, perché equivale a suo figlio.

    Tenken, come pretendi di andare a scovare qualcosa della quale non conosci neanche la definizione?

    Io personalmente se fossi nella tua situazione non andrei a disturbare in casa di nessuno, e passerei la palla a un professionista (e per professionista non intendo esorcista, quello è buffone calzato e vestito).
     
    .
116 replies since 9/1/2013, 23:21   8389 views
  Share  
.