I Sette Peccati Capitali

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  1. Shella
         
     
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    Sto scrivendo per riprendere un po' di sanità mentale... Questo è il mio messaggio d'addio. E' la fine per me. Voglio scrivere cosicché gli altri possano vedere perché la morte porta sofferenza. Perché non puoi lasciare che un tuo caro muoia.

    Mia figlia tornò a casa da scuola verso le 14:00. Era all'asilo, mandavano i bambini più piccoli a casa prima degli altri. Pensai di poter passare un'ora o due a guardare qualche film alla televisione, terminai alle 13:40, e proprio quando spensi il televisore, qualcuno suonò alla porta. Mi avvicinai alla porta e vidi una ragazzina con sua madre, vendevano i dolci degli scout. Li comprai entusiasta e iniziai a mangiare i Tagalong (diedi alla bambina un consiglio, di avere un po' di educazione quando consegnava i biscotti nella calura della Florida). Quasi 25 minuti dopo, mia figlia tornò a casa. "Ciao papà!" disse, buttandosi contro di me. Ridacchiai e le preparai il pranzo. Era decisamente un giorno normale. Finché quella notte...

    Verso l'1:40 mia figlia urlò a polmoni pieni. Saltai velocemente fuori dal letto e mi diressi nella sua stanza. Spalancai la porta semi aperta, e vidi mia figlia rannicchiata come una palla all'angolo del letto. La afferrai lesto e accesi la luce. Quello che vidi era agghiacciante... Vidi, scritti con pittura rossa sul muro: LUSSURIA, INGORDIGIA, AVARIZIA, ACCIDIA, IRA, INVIDIA E SUPERBIA; PECCATI DEI VOSTRI AVI, PECCATI DAI QUALI NON POTETE NASCONDERVI. Che diavolo significava?! I sette vizi?

    Mia figlia iniziò ad iperventilare e a dire "papàpapàpapà" a ripetizione. Presi il suo inalatore per l'asma e provai a darglielo, ma era così scossa dall'attacco che non riuscì ad usarlo molto. Corsi fino all'auto con lei e la depositai sul sedile posteriore, guidai il più velocemente possibile verso l'ospedale meno distante. Venimmo immediatamente ricoverati, e lei si salvò dall'arresto cardiaco. Scoprii che mia figlia, all'età di cinque anni, aveva una cardiopatia.

    Fu circa sette anni dopo (e durante quei sette anni) che le cose cominciarono ad prendere una piega disastrosa. Era Natale, avevo una moglie di nome Samantha, e un figlio, Gregory. Mia figlia, Haley, aveva 12 anni, Greg ne aveva quasi 4. Amavo la mia vita. I bambini erano felici, io e Samantha eravamo felici. Era fantastico... Ad eccezione degli anni precedenti.

    Il primo anno, tutte le donne che incontrai si interessarono a me e flirtavano con me constantemente. Volete sapere perché era così brutto? Perché ognuna di quelle che rifiutai si uccise in qualche modo brutale. Una si sgozzò con un coltello da cucina, un'altra si impiccò, appesa alla grondaia di casa sua. L'anno successivo, mia figlia divenne ossessionata dal cibo, lo era così tanto che le condizioni del suo cuore erano peggiorate. La portammo all'ospedale più di 10 volte in quell'anno ma, quando questo fu sul punto di volgere al termine, divenne anoressica e smise di mangiare così smodatamente.

    Il terzo anno, la mia casa venne pignorata, e divenni molto parsimonioso con il denaro e il cibo. Scoprimmo più tardi che il proprietario del terreno sul quale sorgeva la mia casa aveva ancora dei diritti su di esso, e rubava denaro dal mio credito da due anni. Fui fortunato ad incontrare Samantha, e permise a mia figlia e a me di trasferirci in casa sua. Ci sposammo a Dicembre e avemmo nostro figlio ad Ottobre.

    Il quarto anno venni contattato da molte agenzie in cerca di talenti, mi volevano per le mie fantastiche doti canore, che mostrai quando mi unii ad una band un mese prima che il nuovo anno iniziasse. La questione è, che quando dissi di no, loro continuarono a chiamarmi incessantemente, finchè non divennero aggressivi, rivolgendosi a me con linguaggio scurrile. Uno di loro addirittura cercò di uccidermi proprio fuori casa mia. Mi sparò con una pistola e mi colpì ad un orecchio.

    Il quinto anno, iniziai ad essere inspiegabilmente arrabbiato con mia figlia e mia moglie per qualsiasi cosa. A Dicembre divenni anche violento, ma nello stesso mese, caddi dalle scale ed ebbi un trauma cranico e il danno fu talmente grave da lasciarmi soltanto un vago ricordo dell'anno trascorso. Me ne ricordo solamente perché mia figlia me lo raccontò.

    Il sesto anno, mia figlia divenne gelosa del fratello, a cui andavano tutte le attenzioni. Ma cercai di spiegarle che i bambini molto piccoli hanno bisogno di più cure rispetto ai ragazzini di dieci anni. Divenne irosa e violenta. Alla fine scappò via. Chiamai il Centro per Bambini Scomparsi e Abusati. La trovarono nella casa disabitata vicina alla nostra, nascosta in un armadio. Stava per morire di fame, e infine vinse la sua battaglia contro l'anoressia.

    Era il settimo anno allora, e non era ancora successo niente. Almeno fino a quella notte... All' 1:40 del mattino, in cui la goccia fece traboccare il vaso. Udii mia figlia urlare, un grido raccapricciante. Corsi velocemente nella sua stanza, e vidi qualcosa che mi spezzò il cuore e mi terrorizzò. Un uomo era in piedi e guardava nel suo letto, reggendo un lucente coltello. La afferrò e... la squarciò di netto con la lama. Oh Dio. E' difficile persino pensarlo... Ma lui poi prese quello che rimaneva di lei. Gesù Cristo... Ero così così fiero di lei... La mia bambina...

    E' l'ottavo anno ora. Mia moglie mi ha lasciato, mio figlio mi conosce a malapena... E mi maledico ogni giorno.
    La mia prima moglie che aveva dato alla luce mia figlia... Ora so che eri tu quella che mi afflisse con questa maledizione. Mi hai sempre odiato... Non potevo salvarti, non ho mai potuto... E mi odi per questo.
    Quindi ora... La faccio finita.
    _________________________________________________________

    Ciao, sono Gregory, il ragazzo della storia. Adesso ho 36 anni, e questo messaggio mi venne dato dalla polizia quasi un anno fa. Lo scrisse mio padre nel 1980. Avevo solo 5 anni. Quando mia madre venne a sapere cosa era accaduto a mio padre, pianse per almeno un'ora intera. Ero solo anch'io... E dovetti aspettare altri dieci anni per sapere da mia madre la vera storia.

    Pianse lacrime di coccodrillo quando lo seppe. L'unica emozione che mio padre le suscitava era l'odio. Vedete, lui fece tutte le cose tremende che leggete nella storia. Mio padre uscì di senno alle 1:40 del mattino del 1973, l'anniversario suo e della sua prima moglie. Lo psicologo che consultò quando sua moglie morì, sospettò che fosse lui la causa della morte della donna. Lui creò una giustificazione, e basò la sua cosiddetta "vendetta" sui sette vizi capitali.

    La notte dell'anniversario di sua moglie, diede a sua figlia una dose di steroidi che le rovinò il cuore.

    Uccise ogni donna che si interessò a lui per un anno intero, camuffando le loro morti per farle sembrare suicidi.

    Il secondo anno, riempì sua figlia di cibo, ingozzandola con porzioni troppo abbondanti. Si irritò perché questo non la uccise, così la costrinse a provocarsi il vomito dopo ogni pasto quando l'anno giunse quasi al termine.

    Il terzo anno, vendette la sua casa e lasciò che mia madre usasse i soldi del suo credito. Divenne anche violento negli anni a seguire.

    Il quarto anno, affermava di essere il miglior cantante mai esistito, e contattava agenzie. Quando lo rifiutarono, li prese a male parole e cercò di uccidere anche un uomo. Gli sparò fuori dal suo studio, ferendolo all'orecchio.

    Il quinto anno, cercò di uccidere mia mamma e la mia defunta sorella parecchie volte, ma mia madre reagì spingendolo giù per le scale. Venne colpito da memoria a breve termine e non rusciva a ricordare molto di quel che era successo in quel mese.

    Il sesto anno, portò mia sorella fuori casa in auto, mentre la chiamava "stupida stronza" o "maledetta puttana". Lei si nascose nella casa alla porta accanto quando mio padre chiamò l'associazione per bambini scomparsi. Gli investigatori la riportarono rapidamente a casa nostra, che mia madre chiamava spesso "Inferno".

    Il settimo anno, mio padre divenne molto mansueto. Si trasformò in un uomo molto simpatico, felice, ed era molto orgoglioso del suo comportamento, almeno fino all' 1:40 del mattino. Quella notte, la notte dell'anniversario con sua moglie, uccise mia sorella con un coltello da cucina e partì insieme suoi resti per le Bahamas. Non riesco ancora a crederci tuttora, e all'inizio dell'ottavo anno si uccise.

    La polizia dice che fu un suicidio, aveva creato un cappio di fortuna fatto con materiale organico.

    Sono tutte menzogne, perché so che quella corda era mia sorella.



    Edited by DamaXion - 6/1/2017, 14:46
     
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  2. Masashige
         
     
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    Horror Story, per me.

    Aspetto il parere di qualcuno però, non si sa mai.
     
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    King of wine, bitchez and bad jokes

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    Non sono riuscito ad identificare l'accidia, che dovrebbe essere, per esclusione, il sesto anno. Non è male come racconto, in ogni caso.
     
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  5. marijuana³
         
     
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    Mmh. L'ultima frase diciamo che mi ha fatto rimanere un po' male. Per il resto, è un racconto abbastanza godibile e la traduzione fila liscia
     
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4 replies since 13/10/2012, 17:07   301 views
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