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Riempiamo ogni sera la chat di nostri problemi, e dei consigli che ne conseguono.
Ho pensato perciò che forse sarebbe più comodo un topic in proposito, così da non incasinare la chat ^^
Ognuno posta i suoi problemi e gli altri offrono soluzioni e consigli, se non andiamo in OT, sarà un bellissimo topic! *dice nascondendo un coltello dietro la schiena con un sorriso affabile sul volto*
Chi comincia?. -
MarioRossiXD.
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vabeh, importantizzo questa e cestino l'angolo dello sfogo . -
AlphaCharlie.
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Alpha, qualche mese fa in Staff Zone: "Gente, perché non creiamo una sezione a parte per gli sfoghi? Una sezione ad accesso limitato in cui gli utenti postano i propri problemi, sfoghi e dubbi. E' una buona idea a mio avviso e così conosceremo meglio i nostri utenti"
Resto dello staff: "No, che cagata"
E intanto adesso si creano millemila topic del genere. Vedete che Alpha ha sempre ragione?. -
MarioRossiXD.
User deleted
Bravo, Alpha, sei stato molto coraggioso a esporre il tuo problema. Adesso noi ti daremo dei consigli per mandarti a cagare LOL, io non ho mai visto un'idea del genere da quando sono Staffer, altrimenti l'avrei appoggiata . -
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Ho un mal di gola terribile, consigli? . -
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Il mio problema:
Dopo un'infanzia inesistente passata davanti al pc, per nascondermi da ragazzini che mi gridano che sono brutta e persone che mi scambiano per un maschio o una lesbica, torno in vita dopo la prima superiore, in cui scappo da una classe di 31 persone di cui 29 maschi e cambio ad una normale. Lì mi faccio delle amiche, e in quell'anno conosco LUI:
dopo numerosissime delusioni amorose, terminate tutte con un nulla di iniziato (single da 16 anni, baby) spero diventi qualcosa di serio. Ma io sono timida, lui pure, e così è quasi un anno che ci corriamo dietro in tondo.
E io ci soffro, capite? Soffro quando chiede ad una bella cosplayer di fare una foto, soffro quando abbraccia o scherza con altre amiche, soffro di quando parla di sue bellissime compagne di università.
Sono frustrata, perchè se davvero gli piaccio, quando siamo soli in macchina (ed è già successo tante volte) potrebbe non parlare di videogiochi o fumetti!
Io non riesco a capire se quindi è davvero interessato a me o è solo troppo affettuoso. Non voglio finire nella friend zone, cavolo!
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AlphaCharlie.
User deleted
In questo caso la cosa migliore da fare è raccogliere il coraggio e dirglielo.
Io lo so bene, l'ho fatto più o meno un mesetto fa, ma ovviamente lei non corrispondeva. Ci sto ancora male, ma passerà, devi solo essere ottimista.. -
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Cacchio, una ragazza friendzonata, succede solo negli shojo di serie B. La situazione è grave, mi dispiace . -
.Cacchio, una ragazza friendzonata, succede solo negli shojo di serie B. La situazione è grave, mi dispiace
Per ora sono "Una sua carissima amica" testuali parole
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Vi accenno solo uno dei miei:
Si dice che per dimenticare una persona amata innamorarsi di un'altra e allontanarsene; ma se tu, la nuova e la vecchia amata vi trovate nella stessa classe?
Uhm, devo farci uno shojo o un romance con questo incipit. -
.Vi accenno solo uno dei miei:
Si dice che per dimenticare una persona amata innamorarsi di un'altra e allontanarsene; ma se tu, la nuova e la vecchia amata vi trovate nella stessa classe?
Uhm, devo farci uno shojo o un romance con questo incipit
Mmm,,, beh se è TUTTO finito con la vecchia amata, allora non hai de preoccuparti.
Se ami ancora la vecchia amata... beh o cerchi di dimenticarla o ti rimetti con lei.
Se ti ama la tue vecchia amata,mandala a quel paeseprendila da parte e falle un luuungo e commovente discorso.
E ciò è quello che ti consiglio nella mia ignoranza amorosa.. -
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E' stato un problema di qualche anno fa, e no, non avevo dimenticato la vecchia, e no, con vecchia/nuova amata intendevo un amore mai realizzato, romantico e triste, che sfocia nella malinconia, che è il mio sentimento rappresentativo.
Ciò che continuo a provare è molto complesso, ma si avvicina in parte a ciò di cui parlano Tunnel of Love dei Dire Straits, La Canzone del Sole di Battisti e il numero 74 di Dylan Dog, il Lungo Addio.. -
.E' stato un problema di qualche anno fa, e no, non avevo dimenticato la vecchia, e no, con vecchia/nuova amata intendevo un amore mai realizzato, romantico e triste, che sfocia nella malinconia, che è il mio sentimento rappresentativo.
Ciò che continuo a provare è molto complesso, ma si avvicina in parte a ciò di cui parlano Tunnel of Love dei Dire Straits, La Canzone del Sole di Battisti e il numero 74 di Dylan Dog, il Lungo Addio.
Ah... pensavo fosse una cosa attuale ^^"
*va a fustigarsi*. -
Maja98.
User deleted
Anche se ho appena dato del mio in tag, continuo qui
Mettendo da parte i soliti problemi da adolescenti, amiche stronze, amori non ricambiati, disperazione perche' nessuno ti caga e sei etichettata come diversa, trasferimento da una citta' all'altra, etc etc
Il mio vero problema e' mia madre, fissata con la bellezza e la figlia perfetta. Continuo a vivere schiacciata dalle sue assurde aspettative che mi hanno buttata da un baratro ad un altro. Adesso che mi sono ribellata e' il matrimonio dei miei a finire in frantumi, e ogni volta che torno a casa trovo cocci per terra, valige fatte e disfatte, mia madre imbottita di tranquillanti che delira, con i capelli tagliati e le forbici in mano. E mio padre che ormai si e' dato all'apatia e vive a mo' di vegetale, tutti che mi chiedono cos'ho, e io continuo a sentirmi in colpa, perche' ho la consapevolezza che ci sono altri peggio di me. Ah, inizio ad aver anche paura a rapportarmi con gli altri, e non voglio piu' uscire di casa. Non studio, non leggo. Non faccio niente, e non ho voglia di "rialzarmi".
Scusate il papiro. -
.Anche se ho appena dato del mio in tag, continuo qui
Mettendo da parte i soliti problemi da adolescenti, amiche stronze, amori non ricambiati, disperazione perche' nessuno ti caga e sei etichettata come diversa, trasferimento da una citta' all'altra, etc etc
Il mio vero problema e' mia madre, fissata con la bellezza e la figlia perfetta. Continuo a vivere schiacciata dalle sue assurde aspettative che mi hanno buttata da un baratro ad un altro. Adesso che mi sono ribellata e' il matrimonio dei miei a finire in frantumi, e ogni volta che torno a casa trovo cocci per terra, valige fatte e disfatte, mia madre imbottita di tranquillanti che delira, con i capelli tagliati e le forbici in mano. E mio padre che ormai si e' dato all'apatia e vive a mo' di vegetale, tutti che mi chiedono cos'ho, e io continuo a sentirmi in colpa, perche' ho la consapevolezza che ci sono altri peggio di me. Ah, inizio ad aver anche paura a rapportarmi con gli altri, e non voglio piu' uscire di casa. Non studio, non leggo. Non faccio niente, e non ho voglia di "rialzarmi".
Scusate il papiro
Togliendo la prima parte (vabbè quelli, senza offesa, sono problemi futili), passiamo alla seconda.
Allora, il problema è grosso niente da dire, e mi dispiace moltissimo per te, anche se non ho idea di come tu possa sentirti.
Il mio consiglio però è: ESCI DA QUELLA DANNATA CASA! se ogni volta che ci torni soffri... non tornarci! Dormi da un'amica, da qualcun altro. Stanne fuori il più a lungo possibile.
Non chiuderti a riccio, è molto peggio: devi trovare qualcuno con cui sfogarti. O uno psicologo (non che io pensi che tu sia pazza ovvio, ma molta gente sanissima che conosco ci va, e voglio andarci anch'io)
Non smettere di fare le cose: se non hai la mente occupata, tutti i tuoi pensieri cadranno sulle cose che ti fanno soffrire (Es: la notte, quando mi intristisco o ho paura di qualcosa, prego. non sono particolarmente religiosa, ma farlo mi calma molto).
Scrivi, disegna, suona, canta, sfogati sfogati sfogati in ogni maniera possibile!
Prova a farlo, e vedrai che starai meglio ^^
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