Votes given by Captain Soyuz

  1. .
    Ed eccoci qui, in questo momento che ho posticipato più e più volte. Suppongo che fosse anche l'ora in realtà, dopo più di dieci anni qui, tra alti e bassi.

    Il forum mi ha accompagnata per tanto tempo, è uno dei pochi posti dove sono sempre riuscita a scrivere e farmi vedere senza timore del giudizio altrui, e di questo sarò sempre grata a tutti gli utenti e staffer che negli anni mi hanno supportata ed aiutata.
    Però adesso devo uscire: essere nello staff qui è stato divertente, a volte infuriante... ma era diventato anche un'ancora: e come tutte le ancore, se sei tu a lanciarla vuol dire che avevi bisogno di fermarti, ma ormai si era arrugginita, incagliata e non permetteva più di ripartire. Per quanto ormai i doveri di Supervisore fossero ridotti all'osso restava sempre quel prurito dietro alla nuca "dovrei provare a..." " se avessi fatto di più..." ma dipende davvero da me? Non credo proprio.
    Ho bisogno di quelle energie mentali per qualcosa di nuovo, e restando sulla metafora nautica, per partire e veleggiare altrove, in posti nuovi dover poter usare tutto ciò che ho imparato qui.

    Questo non vuol dire che non tornerò mai più, cavoli se il forum ritornasse a vivere mi farebbe piacere pubblicare qui di nuovo, ma adesso quelle storie devono essere liberate e non possono più stare solo qui: è un cantuccio caldo e comodo ma troppo stretto. Mi rivedrete? Possibile.
    Se vedrete un giorno un libro di racconti e alcuni vi sembrano familiari chissà, magari sarò riuscita ad attraccare proprio dove volevo.

    Perciò, con un arrivederci dal sapore di addio, io vi saluto!
  2. .
    Con un po' di ritardo, annunciamo la chiusura ufficiale del sondaggio! La storia vincitrice è The Backrooms!
    Ecco qui il disegno commemorativo creato da Annatar (link alle sue pagine Instagram e Facebook):
  3. .
    E giustamente hanno linkato la wikia, mica il forum. Ma tant'è.

    Comunque sono molto felice per te :)
  4. .
    Intanto l'entità malefica continuava a creare scompiglio all'interno del forum, mandando misteriosi messaggi sfruttando i profili delle ignare vittime.

    Il demone guardava soddisfatto il suo lavoro, mentre tutti continuavano a parlare di lui. Gli ignari utenti del forum non potevano immaginare che il colpevole si celasse dietro un volto così familiare, così innocuo, così... Insospettabile.

    Nascosto nell'ombra, osservava il suo operato, sapendo che avrebbe creato scompiglio ancora per molto, molto tempo.

  5. .
    Avvicinatevi tutti signori e signore, siamo qui per annunciare la promozione di tre staffer che si sono distinti ultimamente per dedizione e zelo.
    Kohei e Captain Soyuz diventano Moderatori, mentre la nostra DamaXion si è guadagnata il titolo di Supervisore.
    Complimenti a tutti.
  6. .
    CITAZIONE (Captain Soyuz @ 16/2/2019, 08:53) 
    CITAZIONE
    Poverino l'uomo che ha avuto il coraggio di fotografarlo da così vicino. Cosa ne poteva sapere lui all'epoca?

    Nessuno dei lavoratori (pompieri, volontari, fotografi, ecc) alle prime sapevano a cosa stavano andando incontro. Ho visto ieri un documentario dove il capo del primo team che accorse, disse che addirittura nessuno aveva detto loro che l'incendio che stavano cercando di spegnere era il reattore. Uno ad uno tutti i pompieri svennero e molti morirono.

    Per la miseria, che incubo. Che poi ho visto il video de Il Fuoco di Prometeo. Per la miseria, i danni devastanti che riesce procurare stare solo una manciata di minuti a contatto con queste radiazioni. È aberrante.
  7. .
    Ottima, veloce e chiara. Finale drammatico ma ci sta.
  8. .
    Non si conosce la data esatta in cui fu scritto l’Ordonrìdion, nome pervenutoci da Platone e tradotto, in seguito, come Εγχειρίδιο Ωρδονου (letteralmente “Enchiridion di Ordon” o “Manuale di Ordon”), da Zeno Logoteta, poeta bizantino del periodo Giustinianeo; la denominazione Libro di Ordon sarà utilizzata più avanti, in epoca tardomedievale, da un certo Martin Arnaud, monaco francese. Stando comunque a Platone, tale libro sarebbe stato scritto intorno al 6000 a.C. da alcuni sacerdoti della perduta civiltà di Atlantide, dopo essere entrati in contatto con una civiltà aliena:


    CITAZIONE
    “Quando Atlantide raggiunse infine i più elevati picchi di sviluppo sociale, scientifico e culturale, essa fu raggiunta, dunque, da un misterioso popolo giunto dalle stelle…”

    “Il loro aspetto era terribile alla vista ed in molti fuggirono terrorizzati al loro arrivo. Essi infatti sembravano mostruosi figli di Tifone o Carcino e il loro modo di parlare, vibrante e sinistro, era paragonabile al verso degli insetti notturni; tuttavia il loro sapere e la loro tecnica lasciavano intendere che appartenessero ad una civiltà assai avanzata (...) Gli alti sacerdoti Atlantidei stipularono un contratto con loro, in seguito al quale ottennero tremende conoscenze che misero per iscritto su un libro maledetto.”

    “Poiché dissero di essere giunti da un pianeta chiamato Ordon, e dato che attraversavano il cielo con dei carri di metallo vivente, non trainati né da cavalli né da asini o buoi, venne deciso per loro il nome Ordonauti e così li chiameremo anche noi, mentre il libro oscuro sarà ricordato come Ordonrìdion

    Esistono diverse versioni e traduzioni dell’Ordonrìdion, molte delle quali sono state censurate o modificate volutamente. La più antica copia conosciuta del libro risale al 700 a.C. con il titolo “Libro Nero Kusha” e si tratterebbe di una traduzione tibetana, secondo la quale il tomo originale avrebbe avuto il titolo di Hordeorition, il cui significato non sarebbe Manuale di Ordon, ma indicherebbe invece la calotta cranica dalla forma allungata degli Ordonauti.

    Nel 370 a.C. invece comparve la versione greca, tradotta da Platone, con il nome attualmente in uso, il quale è tuttavia semplicemente una versione grecizzata del titolo originale atlantideo (secondo diversi studi, infatti, il filosofo greco si sarebbe limitato ad intitolare l’opera trascrivendo semplicemente la pronuncia greca del suo nome originale). Non sappiamo in che modo il filosofo greco sia venuto a conoscenza dell’Ordonrìdion, né che fine possa aver fatto il materiale su cui si basò per la realizzazione della sua opera. Secondo alcuni ricevette le terribili rivelazioni in sogno, secondo altri fu invece un demone a dettargli le pagine andate perdute. Ad ogni modo, egli ricompose fisicamente il libro. L'Ordonrìdion di Platone non ebbe però il tempo di diffondersi come le altre sue opere; venne infatti bruciato da Aristotele, suo allievo, poco dopo la morte del maestro.

    Tuttavia, seppur il libro completo fosse stato distrutto, gli appunti platonici sopravvissero grazie ai numerosi discepoli del filosofo greco e girarono per tutta l’epoca classica tra vari studiosi e filosofi, i quali comunque mai ammisero di esserne in possesso, non volendo essere tacciati di magia nera.
    Fu soltanto Lucano a tentare una traduzione in latino del testo, ma non riuscì a finirlo a causa della sua morte prematura.
    Diffusa è invece la diceria che vede Alessandro Magno l'unico ad essere riuscito a procurarsi una copia completa del testo platinico, probabilmente facendola ricomporre ai suoi studiosi, la quale tuttavia scomparve la stessa notte della sua morte. Sarà dunque soltanto il poeta bizantino Zeno Logoteta, nel 512 d.C., a riportare in vita il testo completo, traducendone, tuttavia, erroneamente il nome come un composto dal greco arcaico delle parole Ordon e Enchiridion.

    L’Ordonrìdion, dopo un secolo di incontrollata diffusione, venne messo al bando dall'arcivescovo Dionigi di Costantinopoli, che ordinò la distruzione del volume originale e delle varie sue copie. Ciononostante, si dice che fu proprio il testo originario di Zeno Logoteta a sopravvivere, e grazie ad esso nel X secolo a Venezia il libro proibito comparve ancora, sotto il nome di “De Oblivione Delebitur”, scritto per la prima volta in latino ad opera di un anonimo. Il libro, estremamente fedele alla precedente versione in greco, spopolò in tutta Europa nel periodo antecedente all’Anno Mille, grazie anche al suo nome che lo fece passare inosservato alla Chiesa.
    Malgrado il suo nome fuorviante, nel 1346 Papa Clemente VI dichiarò il De Oblivione Delebitur eretico, e lo riconobbe come traduzione dell’Ordorìdion, ormai classificato come libro proibito ed inserito tra i manoscritti maggiormente ricercati dall’Inquisizione.

    Per circa due secoli il nome del libro venne solamente sussurrato, ma dopo la Riforma Protestante e con l’avvento della stampa, il volume latino riprese a girare segretamente e venne pubblicato ben due volte in territorio tedesco (ciò è deducibile dall'utilizzo di caratteri gotici nei due testi stampati). Per aggirare ancora il bando della Chiesa, nel 1572, un monaco francese di nome Martin Arnaud tentò una traduzione parziale dell’opera di Zeno Logoteta a cui diede il titolo "Libro di Ordon". Secondo alcuni, questa versione dell’Ordorìdion è ancora in circolazione e avrebbe fatto parte della biblioteca personale di Napoleone ed in seguito di quella di Hitler, per finire infine nelle mani dell'URSS.

    Nel 1692, una copia in greco comparve a Salem, dove venne trovata in possesso di una donna giustiziata per stregoneria. Più di venti copie del libro vennero trovate e bruciate durante gli anni della Caccia alle Streghe.
    In epoca coloniale, comparvero varie versioni primitive del libro: in Cina, dove era conosciuto come “I Mille Cancelli di Ling” e in Arabia, sotto il nome di “Washawash” (parola che sta a indicare il sussurrio dei demoni), i quali andarono ad ogni modo ad arricchire le versioni successive dell’Ordorìdion.

    Risale al 1944 invece il ritrovamento del Libro Nero Kusha, ad opera di alcuni scienziati nazisti, i quali lo portarono in Germania.
    In seguito, con la sconfitta dei tedeschi, il manoscritto tibetano passò nelle mani di un soldato americano che lo tenette per sé fino a che, nel 1962, non venne acquistato ad un’asta da Graham Price, uno studioso che si interessò talmente tanto al libro da spendere diversi anni della sua vita nella sua traduzione e comparazione con il testo latino, per poi redigere di sua mano una versione più leggera e scevra delle parti lacunose dellOrdorìdion. Il nuovo testo avrà diverso successo, mentre l’originale tibetano passerà nelle mani del governo americano, dove si pensa sia custodito tutt'ora.

    Attualmente, le versioni del libro in latino conservate in biblioteche pubbliche si trovano una nella British Library a Londra, un’altra nella Bibliothèque Nationale in Francia e un’altra ancora nella Biblioteca Nazionale Tedesca. Invece, le copie in greco basate sulla traduzione bizantina trovano posto nella Boston Public Library e nella Biblioteca di Stato Russa. Una versione alternativa e più completa, attribuita sempre a Price, è conservata nella Biblioteca della Miskatonic Univerity ad Arkham, accanto a diversi altri libri d’occultismo, mentre si dice che il testo autentico di Zeno Logoteta sia custodito nell'Archivio Segreto del Vaticano.

    Nonostante vi siano diverse versioni dell'opera, fondamentalmente l’Ordorìdion è diviso in tre libri principali:

    - Il primo, la Necrotheogonia o “Genealogia degli Dei Morti” (o “degli Dei Dimenticati”, a seconda dell’interpretazione), presenta al suo interno miti e descrizioni di varie entità cosmiche, tra le quali spiccano senza dubbio i cosiddetti Dei Antichi, ai quali sono dedicate numerose preghiere; seguono poi diverse formule magiche e pagine di istruzioni per vari riti di evocazione, grazie ai quali sarebbe possibile spalancare la via per il nostro mondo a terrificanti creature demoniache, nonché aprire delle fessure nel Tughandaur (i cancelli dell’oltretomba) e permettere agli spiriti di vagare sulla Terra; inoltre, si dice che nel libro fossero originariamente presenti anche dei codici di invocazione per richiamare entità superiori, come la formula per catturare l’attenzione di Sol’Pharazor, l'Occhio Folgorante dai Nove Arti, verso un determinato pianeta, o quella per visitare la corte di S’aghatoth, il blasfemo Signore del Sapere, e scambiare la propria anima per l’onniscienza, o, addirittura, il cantico d’esecuzione per la liberazione di Syeep’kha, al seguito di cui l'intero universo piomberebbe nel chaos.

    - Il secondo, la Tartakosis, che si traduce letteralmente come “L’architettura del Tartaro” o più propriamente “L’architettura della Valle delle Ombre” (una sorta di oltretomba di cui si parla nel libro), è una raccolta illustrata di schemi e progetti per la realizzazione e costruzione di assurdi edifici, armi avanzate, come le Lampade di Kelathos o le Nubi Argentee di Iskarcove, e di sofisticati mezzi di trasporto, quali le Navi Notturne o le impossibili Porte del Cielo. Il secondo libro è il più rovinato e lacunoso, mancano numerose pagine e pressoché tutto ciò che viene descritto in esso è irrealizzabile, anche perché la geometria utilizzata nell'ambito edilizio è incomprensibile e non euclidea, mentre le procedure nella sezione armamenti richiedono materiali non conosciuti e pratiche rituali di sacrificio.

    - Il terzo, infine, intitolato Apothanonta, ovvero “Le cose morte” o forse “Le cose scomparse”, tratta di biologia e astronomia aliena. La seconda traduzione proposta sembra, ad ogni modo, essere la più appropriata, mentre la prima assume significato solamente se si guardano le illustrazioni all'interno di questo capitolo, le quali raffigurano distintamente esseri morti o morenti. All'interno di questo libro sono descritte e rappresentate numerose creature e vegetazioni extraterrestri, con particolare attenzione per l’antico popolo di Ordon, i criptici abitanti del pianeta Scethus, le sette sorelle di Q’rmiä ed i Vermi di Mallock, discendenti del dio S’aghatoth. Inoltre vi sono ampie sezioni dedicate a pianeti sconosciuti, stelle ignote e lontane galassie; tra queste ultime pagine spiccano di sicuro Iskarcove, con le sue basse lune nere, Yha’grath, dalle sue città impossibili e, naturalmente, Ordon, il pianeta vivente. Diversi scienziati e studiosi hanno provato a riconoscere i sinistri mondi o identificare sistemi e costellazioni, ma, complice anche la lacunosità e le discordanti traduzioni del testo, i risultati sono sempre stati negativi. C’è tuttavia chi ritiene che alcuni pianeti, come Iskarcove e Scethus si trovino nel Braccio di Perseo, mentre sembra probabile che Ordon faccia parte della Cintura di Orione. Secondo alcuni, inoltre, e specialmente tra i vari cultisti, gira voce che nei pressi della costellazione del Cigno si troverebbe nientemeno che il sentiero per la corte di Sol’Pharazor.

    L'Ordonrìdion è stato posto all'indice da tutte le religioni del mondo ed è, ad ogni modo, ancora difficile ottenere il permesso di consultazione del libro in biblioteca, mentre è impossibile trasportarlo in sede privata per un eventuale studio. Si dice che la completa lettura del testo provochi follia, a causa della portata delle sue rivelazioni, e che determini terribili conseguenze. Molte storie girano attorno a Zeno Logoteta: si narra che il poeta bizantino un giorno abbandonò la città in preda ad un'apparente attacco di pazzia e che corse tra le montagne, ivi fu ritrovato, la sera stessa, semi disciolto e ricoperto da chiazze dorate. Degli altri autori si racconta che entrarono in contatto con entità aliene e demoni fuori da ogni concezione, come Martin Arnaud, il quale morì per autocombustione durante un rituale di evocazione, o lo stesso Price, che si suicidò appendendosi ad una corda dopo aver lasciato scritto su un biglietto «I sussurrii notturni mi hanno costretto a farlo». Per quanto riguarda Platone, alcuni osano pensare che vendette la sua anima a S’aghatoth in cambio della conoscenza, ma che questi lo ingannò e lo uccise durante la notte, divorandogli il cervello nel sonno. Di tanto in tanto qualche copia gira da collezionista a collezionista, o compare una nuova traduzione rimaneggiata in alcune biblioteche private. L'Ordonrìdion è molto famoso tra i vari praticanti e studiosi dell’occulto e viene considerato tra i maggiori grimori accanto a La Chiave di Salomone o Il Dragone Rosso.

    Edited by Annatar - 9/6/2017, 18:56
  9. .
    Ne sono successe di cose in questo periodo estivo e autunnale; il forum ha passato i suoi alti e i suoi bassi; alcuni ci hanno lasciato, altri si sono aggiunti a noi. Voglio ringraziare di cuore tutto lo staff che ha lavorato instancabilmente durante questi mesi per portare avanti il forum e migliorarlo; ed ora, a seguito dei nuovi arrivati, è giunto il momento della promozioni dei "vecchi soldati". Congratulazioni dunque:

    - a Saske che diventa Supervisore.
    - a KungFuTzo che diventa Moderatore.
  10. .
    Lo Staff porge il benvenuto (e un bentornata) a due nuovi collaboratori. Congratulazioni!
  11. .
    CITAZIONE
    GENTE a cui piace? Bimbominkia o fangirl, ogni persona seria su internet la schifa.

    Come vuoi, non toglieremo nessuna di queste storie, in ogni caso. Se la cosa dà fastidio a voi persone serie potete benissimo lasciar perdere quei topic, dato che dovete mettervi proprio lì apposta a cercarli, per commentarli. Sforzo inutile, se non vi interessa e non sapete fare vere critiche.
    Detto questo, chiudo la discussione poiché i toni si stanno alzando e tutto questo non porta da nessuna parte dato che è solo una questione di gusti.
    Buon proseguimento.
  12. .
    La cosa che molta GENTE dovrebbe comprendere è che la community inglese non detta legge sulle altre community di CreepyPasta. Quindi, adeguarsi alla massa solo perché hanno fatto scelte di questo genere mi sembra davvero ridicolo. Ad ogni modo, le CP citate rimangono dove sono. Che se non ci fossero mai state a quest'ora non saresti qui a parlarne, Roger.
  13. .
    Accidenti, già un anno che sono qui. Eppure, per quanto mi sforzi, non riesco proprio a ricordare come io ci sia finito, cosa stessi cercando e se lo avessi trovato. Ricordo solo che mi era venuta la fissa per questi racconti, solitamente brevi, che mi provacavano forti sensi di inquietudine o shock, al punto che certi notti non dormivo, ma continuavo imperterrito a leggerli ovunque, finchè non mi imbattei in questo sito. A quei tempi del forum non capivo nulla, quindi non ebbi la banale idea di controllare la sezione All Creepypasta e mi stupivo sempre quando, cercando su Google, mi ritrovavo spesso qui. Ci misi un po' per capire che i racconti erano raccolti in varie sezioni in ordine preciso, che nabbo che ero. ( :asd: ) Alla fine decisi di iscrivermi (dopo più o meno 27 giorni...) , ed ora, dopo un anno di permanenza qui, non posso che esserne più che contento. I primi tempi non ero per niente attivo, mi limitavo a leggere cose qua e là, ma non commentavo nemmeno, leggevo e tremavo ( :asd: ), ma ricordo che mi collegavo quasi ogni giorno.
    In Shout c'ero spesso, e mi divertivo a leggere i commenti degli utenti che ridevano e scherzavano spesso, nonostante il tema del forum e qualche volta scrivevo anche io, per poi vedere i miei messaggi sepolti da quelli di altri utenti a 10 minuti di distanza o cancellati dalla Shout stessa.
    La svolta avvenne verso Settembre, quando aprirono le candidature. Decisi di propormi per dare una mano al forum a cui ormai mi stavo legando, probabilmente anche per dimostrare qualcosa a me stesso.
    Straordinariamente passai il colloqui, ma purtroppo scoprii che non bastava, bisognava anche superare un periodo di prova. Ero già convinto di fallire, ma decisi comunque di darmi da fare e rendermi utile.
    Con mia grande sorpresa passai perfino la prova, e fu una notizia bellissima, soprattutto visto che ci era stato detto che a passare sarebbero stati in due o peggio uno solo, mentre invece mi ritrovai con ben 5 dei miei compagni di prova. Da Collaboratore in seguito passai anche a moderatore, insieme ad altri compagni ed ora come ora, lo staff attuale risulta abbastanza stabile. Purtroppo la cosa non è stata così fruttuosa. Per ogni candidato passato, quasi altrettanti hanno lasciato l'incarico nel corso dei mesi per via di motivi personali, qualcuno anche recentemente e la cosa mi è dispiaciuta molto. Comunque contemporaneamente alla mia carriera di collaboratore qui, decisi anche di dare una mano alla Wiki affiliata, e penso sia stata un'ottima scelta, visto che mi ha dato modo di conoscere molte persone e di contribuirci. Di seguito citerò anche alcuni di loro. Beh, questa è la mia storia, ora vediamo se continuerò a lungo e come andrà a finire. Recentemente sono state riaperte le candidature, spero di trovare candidati volenterosi e pronti a dare una mano per supportare questo fantastico Forum.

    Ma ora passiamo agli utenti che voglio ricordare nel mio memoriale.

    Prima coloro che ho conosciuto sul Forum:

    Queen: Beh, che dire, il mio vero debutto nel forum inizia dal colloquio con te e non posso fare altro che ringraziarti perchè anche grazie a Moderatori come te ho deciso di candidarmi. Non sono il primo e nemmeno l'ultimo che ti dirà che sei la più buona e gentile qui, ma lo dico lo stesso perchè è così. Non ho avuto l'occasione di conoscerti bene, ma sei davvero simpatica e mi è dispiaciuto molto per la decisione che hai preso poco tempo fa, ma spero che tutto vada per il meglio e che possa ritrovarti presto qui.

    Bark e Kingor: Non ricordo per quale motivo creammo la chat comune, ma pare abbia portato fortuna, siamo tutti e 3 Mod. Vi ringrazio per i consigli e il supporto durante la prova, e anche se ci siamo persi un po' di vista, siamo ancora una squadra, cerchiamo di tornare affiatati come un tempo.

    KungFutzo
    : non ho parlato molto con te, ma devo citarti perchè adoro le tue storie. Sei uno scrittore bravissimo, spero che continuerai a pubblicare storie e darci una mano nello staff.

    Purtroppo con gli altri staffer non ho avuto abbastanza contatti, quindi non saprei che dire ai singoli, ma vi ricordo tutti qui. Siamo una bella squadra e lavoriamo bene insieme, sia i nuovi membri che più "anziani". Spero di conoscervi tutti dal vivo prima o poi.

    E ora coloro che ho conosciuto nella Wiki:

    Stè alias LiquiÐ: Ovviamente ricordo te che mi hai accolto nella wiki e mi hai pazientemente spiegato ogni cosa, permettendomi di dare una mano. Tu che insieme a pochi sei riuscito, spezzandoti la schiena dal lavoro, a rendere la wiki quello che è ora, debellando i troll e facendo piazza pulita delle cose inopportune. Non c'è occasione in cui tu non riesca a farmi ridere, sei simpatico ma anche stronzo a volte (ogni riferimento ad immagini strane che girano su skype è puramente casuale) :v: Sei un grande Admin e un grande amico, Stè, sono fiero di far parte del team della Wiki perchè ho conosciuto persone come voi. Spero di vedere anche te, un giorno.

    Heliocentricø: Helio <3 Insieme a Stè sei quello che più è riuscito a renderla la wiki ciò che è. Ai tempi delle prove non abbiamo quasi mai parlato penso, è grazie alla wiki che è nata l'amicizia. Penso che tu sia quello che ha contribuito maggiormente, sia sul forum che sulla Wiki, entrambi gli staff non sarebbero gli stessi senza di te. Non smetterò mai di ripetere che meriteresti di essere quantomeno Moderatore per tutto il lavoro che hai fatto, soprattutto in questi mesi, ma più che per le cose del forum, ti ricordo per altro. Perchè tu non sei solo un collega sul forum o sulla wiki. Sei anche un amico, che non posso che stimare tanto per tutto il lavoro che fa e per la simpatia che ha.
    Appena torno in Italia ci dobbiamo vedere, eh :v:

    Shade: Shade, ti ricordo qui, anche se ti ho già detto tutto quello che avevo da dire. Sei stato come un mentore per me :piango: Mi dispiace davvero che tu te ne vada, ma spero in un tuo grande ritorno, anche se ci vorrà un po'. Penso che la Wiki sentirà maggiormente la tua mancanza e cito Stè, dicendo
    CITAZIONE (LiquiÐ @ 2/7/2015, 16:49) 
    Sei sempre stato il nostro punto di riferimento quando avevamo dei dubbi su qualcosa, e ci mancheranno i momenti in cui con la tua eloquenza rispondevi a tono a tutti i troll minorati che si atteggiavano

    Ancora una volta, buona fortuna per tutto e grazie mille per il supporto che mi hai dato e per la fiducia che hai riposto in me sia sul forum che sulla wiki.

    Este: Ti metto solo perchè mi obbliga Cipolla... Scherzo, sei un'ottima grafica, un'ottima utente e un'ottima amica, sempre disponibile per dare una mano a tutti, anche se la cosa è un'arma a doppio taglio. Ora che hai il pc ti chiederemo di rimodernizzare tutta la grafica, eh :v: (Scherzo)

    Epik alias Larry: Sappi che non ti darò via di scampo al colloquio, preparati. E ricorda che non è difficile come credi, votarci in Top Forum, ma visto che lo fai lo stesso, ti darò una mano con le prove (Scherzo).

    Ken alias KennaFox: Un giorno mi spiegherai come hai fatto a sfuggire al Banhammer di Shade dopo ciò che hai fatto, nel frattempo sarai una figura leggendaria per tutti gli utenti della Wiki :asd: tvb, Ken.

    Eyeless Adrian Lying Figure: Che dire, penso di aver sempre mostrato un certo astio nei tuoi confronti, ma mi stai simpatico, lo sai. :v: Datti da fare, ora che sei in prova, e vedrai che verrai ricompensato per i tuoi sforzi. Fatti valere.

    Vinz: Nella Wiki ci sono stati alti e bassi come qui, ma in questi ultimi tempi ho notato un netto miglioramento nel tuo comportamento in generale, e devo dire che mi è piaciuto molto, continua così. Ah, e vedi di non provarci con tutte le utentesse :v:

    Kat alias Arearagbroken;: Non sei presente sul Forum, ma ti cito comunque perchè è merito tuo se ho conosciuto meglio te ed una parte delle persone citate qui, quindi posso solo dirti grazie, davvero.

    E infine, l'utente più speciale che va in fondo alla lista solo perché la sto aggiungendo ora: (perdonami )
    Captain Soyuz: Ai tempi di questo memoriale ti conoscevo pochissimo e avevamo solo parlato qualche volta via MP, quindi non avevo abbastanza confidenza per aggiungerti e col passare del tempo invece me ne sono dimenticato (Notare il titolo del topic). Approfitto quindi dell'up per aggiungerti e dirti che nonostante sia l'ultima arrivata sei la persona con cui ho stretto il legame più forte. Grazie per tutto quello che hai fatto in questo poco tempo, sia sul forum (dove hai lavorato il doppio di qualunque staffer in prova e non :ahse:) che all'esterno, ormai sei indispensabile per me :asd: Non picchiarmi la prossima volta che ci vediamo, ci tengo alla mia salute. :peoflow:
    Scusa ancora per il ritardo, spero comunque nel perdono :piango: :love:


    Agli altri rivolgo un abbraccio e un saluto, voi non siete meno importanti se non siete scritti qua :v: Semplicemente vi conosco di meno. Oppure non mi ricordo di voi (notare il titolo del topic).

    E ultimi, ma non per importanza...
    Ricordo voi, tutti voi utenti che ancora ci supportate e che permettete che questo forum esista ancora, stando qui giorno dopo giorno. Voi utenti che leggete e date i vostri pareri, positivi o negativi che siano e che ci intasate lo smistamento con le vostre storie. Siete voi che mandate avanti la baracca, quindi grazie davvero, questa passione che ci accomuna rende possibile questo legame tra tutti noi, un legame che spero durerà ancora per molto.

    Grazie.

    Edited by ¬Saske™ - 14/11/2015, 22:07
  14. .
    Salve utenti e staff del forum. In questi giorni mi era venuta un'idea per la mente, ovvero quella di creare un Gdr (aka gioco di ruolo) narrativo basato a tema creepypasta e tutto ciò che ne deriva (gamepasta, SCP , ecc.) Prima di procedere a qualsiasi cosa però mi sarebbe utile sapere se

    a) ci sono utenti cui piacerebbe partecipare
    b) se lo staff è d'accordo con la creazione del Gdr

    Come funzionerebbe? Essendo un Gdr narrativo non ci sarebbero tiri di dadi, statistiche e test su nulla, ma tutto sarebbe lasciato "liberamente" alla fantasia dei giocatori. Il master (o anche detto narratore) narrerebbe la scena iniziale, e tutti i giocatori costruirebbero la storia in base al proprio personaggio, ovviamente limitati da alcune regole per far fluire la storia (tipo non uccidere un altro personaggio giocante senza il permesso del suo giocatore, e così via)
    A turno, master e giocatori scriverebbero porzioni della storia, e per evitare godmodding (fare tutto quello che pare e piace per la testa) ci sarebbero delle semplici regole che influenzerebbero la narrazione. Ad esempio alcuni personaggi possono, in situazioni particolari, superare i limiti umani e fare azioni considerate straordinari, o altri tipi di personaggi hanno di base dei poteri speciali ma di contro hanno dei malus narrativi, e così via.

    Se volete posso postare anche alcune sezioni dell'ambientazione e le regole narrative che pensavo di implementare. Però, prima di tutto i lascio l'incipit del Gdr. A voi giudicare.

    Il mondo è molto più di quanto si possa vedere. C’è qualcosa oltre il sottile velo della realtà, che permea l’esistenza più di quanto possa far credere. Hai mai fatto caso a quelle strane sensazioni provate in un luogo abbandonato? Hai mai provato a indagare da dove vengano i rumori che senti ogni notte? Hai mai provato strani timori, o percepito presenze che non avrebbero ragione di essere accanto a te? In quei momenti hai rischiato di squarciare il velo, di andare oltre quest’effimera realtà e osservare cosa realmente si cela questo pallido mondo.

    Il problema è che un giorno ci sei riuscito.

    È stato un attimo. Un movimento impercettibile nella coda dell’occhio, o uno sguardo in mezzo all’oscurità della notte, e hai trovato qualcosa. Qualcosa che poi ha trovato te. Ora sei entrato in un mondo che va al di là delle tue conoscenze. Mostri ed esperimenti perversi vagano quotidianamente nella tua realtà, che un tempo ritenevi sicura e priva d’incertezze. Pensavi che i racconti dell’orrore letti su internet fossero solo storie per mettere paura? Sbagliavi.
    Tutto ciò che prima era falso ora è reale, e da quel momento ovunque è un campo di battaglia.
    La realtà? Un campo di battaglia.
    Il sogno? Un campo di battaglia.
    La realtà virtuale? Un campo di battaglia.
    Tu sei il guerriero.
    Questo è il nuovo mondo.
    Benvenuto nei tuoi peggiori incubi.
  15. .
    Benvenuto! ^^
    Ti consiglio di leggere la creepypasta "1999" è molto lunga ma fa molta inquietudine :peoflow:
20 replies since 13/9/2009
.