La maledizione della famiglia Strathmore

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  1. Non Aprite Quel Bagno
         
     
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    Non l'ho capita molto...

    Cos'è che non ti è chiaro? :)
     
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  2. Allegro ragazzo morto
         
     
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    Secondo la sua versione sì.
     
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    Cos'è che non ti è chiaro? :)

    Non capisco cosa provoca questa maledizione...
     
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  4. Non Aprite Quel Bagno
         
     
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    Non capisco cosa provoca questa maledizione...

    Effettivamente è quello che stiamo cercando di capire. Non so se hai letto anche quello che abbiamo scritto noi nelle 4 pagine (se non l'hai fatto ti consiglio di leggerle). Comunque ti riporto qui un qualcosa che semplifica tutto l'ambaradam:


    CITAZIONE
    Adesso che ci penso, la cosidetta maledizione ha avuto inizio dopo che, per l'appunto, il conte Lyon portò il calice dal suo luogo di residenza al castello, e infatti, precisamente dopo la morte di Lyon, iniziò la lunga catena di morti. Scrivo questo perché se non ricordo male, ho letto da qualche parte che i figli degli Strathmore nascevano tutti (O quasi, adesso non so) deformi e perciò si davano all'alcol. Non so come quest'informazione possa aiutare ma ho voluto scriverla comunque.

    Il calice sarebbe stato spostato dal suo luogo di "residenza" al castello di Glamis, e c'era appunto la diceria che chiunque spostasse il calice sarebbe stato colpito da una maledizione (e i nostri dubbi su questa teoria nascono perché chi ha spostato il calice non centrava niente, apparentemente, con la famiglia Strathmore).
    E poi c'è chi dice che la maledizione abbia avuto inizio dopo la nascita del figlio deforme. È tutta una roba confusa e lunga :la:

    CITAZIONE
    Secondo la sua versione sì.

    Ossignore, speriamo che non abbia sparato una cazzata anche stavolta perché sarebbe una cosa strabiliante se fosse vero :ehno:
     
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    CITAZIONE (Non Aprite Quel Bagno @ 9/4/2015, 19:22) 
    CITAZIONE
    Adesso che ci penso, la cosidetta maledizione ha avuto inizio dopo che, per l'appunto, il conte Lyon portò il calice dal suo luogo di residenza al castello, e infatti, precisamente dopo la morte di Lyon, iniziò la lunga catena di morti. Scrivo questo perché se non ricordo male, ho letto da qualche parte che i figli degli Strathmore nascevano tutti (O quasi, adesso non so) deformi e perciò si davano all'alcol. Non so come quest'informazione possa aiutare ma ho voluto scriverla comunque.

    Il calice sarebbe stato spostato dal suo luogo di "residenza" al castello di Glamis, e c'era appunto la diceria che chiunque spostasse il calice sarebbe stato colpito da una maledizione (e i nostri dubbi su questa teoria nascono perché chi ha spostato il calice non centrava niente, apparentemente, con la famiglia Strathmore).
    E poi c'è chi dice che la maledizione abbia avuto inizio dopo la nascita del figlio deforme. È tutta una roba confusa e lunga :la:

    Fermi tutti!
    In realtà la storia del calice si può eliminare completamente, dato che come avevo scritto, nel 1372 Sir John Lyon (che non era uno Strathmore) acquistò il castello di Glamis. Prima di allora abitava a Forteviot, da dove avrebbe preso questo fantomatico calice (che tra l'altro non è stato mai ritrovato).

    In più ci sono varie fonti che riportano date diverse per "l'inizio della sventura degli Strathmore", e quelle che parlano del dissoluto Patrick, ovviamente, si riferiscono al XVII secolo (più di 200 anni dopo Sir John Lyon).
    I figli che sarebbero nati deformi (in realtà si parla più che altro di morti violente...) erano piuttosto normali all'epoca, data la grande quantità di matrimoni tra consanguinei.

    Io direi di basarci, per l'inizio della maledizione, sul conte Patrick Strathmore.
     
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  6. Non Aprite Quel Bagno
         
     
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    Difatti nelle mie "ricerche" (pff, direi nel mio "cazzeggio su internet" :asd:) ho evitato di dar peso alla teoria del calice per la troppa distanza di tempo tra l'arrivo del fantomatico oggetto nel castello e l'inizio effettivo della maledizione.
     
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    Adesso che ci penso, la cosidetta maledizione ha avuto inizio dopo che, per l'appunto, il conte Lyon portò il calice dal suo luogo di residenza al castello, e infatti, precisamente dopo la morte di Lyon, iniziò la lunga catena di morti. Scrivo questo perché se non ricordo male, ho letto da qualche parte che i figli degli Strathmore nascevano tutti (O quasi, adesso non so) deformi e perciò si davano all'alcol. Non so come quest'informazione possa aiutare ma ho voluto scriverla comunque.

    Il calice sarebbe stato spostato dal suo luogo di "residenza" al castello di Glamis, e c'era appunto la diceria che chiunque spostasse il calice sarebbe stato colpito da una maledizione (e i nostri dubbi su questa teoria nascono perché chi ha spostato il calice non centrava niente, apparentemente, con la famiglia Strathmore).
    E poi c'è chi dice che la maledizione abbia avuto inizio dopo la nascita del figlio deforme. È tutta una roba confusa e lunga :la:

    Grazie per avermi chiarito le idee ^_^
     
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    Scusate un attimo.
    Tutta questa storia della maledizione è molto interessante e tutto, pur avendo visitato il castello di Glamis, non l'avevo sentita, tuttavia nella storia ci sono molti errori, almeno in base alle mie conoscenze.
    Innanzitutto la famiglia Strathmore non esiste, perché Strathmore è una contea posseduta da secoli dalla famiglia Lyon, un clan scozzese molto importante.
    Quindi sarebbe più corretto dire la maledizione dei Lyon, ma queste sono finezze.
    CITAZIONE
    Tutto iniziò nel XVII secolo, quando il castello di Glamis fu ereditato dal conte Patrick Strathmore. Costui, uomo violento, vizioso e dedito ad ogni peccato, era ossessionato dal gioco, il bere e le donne. Fu proprio per quest' ultimo vizio che mise incinta accidentalmente una servetta, dalla quale nacque un figlio deforme. Il bambino, si dice, era privo del collo ed aveva gli arti rattrappiti, eppure era dotato di una forza sovrannaturale. Patrick, terrorizzato, non osò liberarsi del sangue del suo sangue, e lo rinchiuse in una misteriosa stanza che celò a tutti se non alle persone più vicine. La morte del "mostro di Glamis" sarebbe avvenuta addirittura attorno al 1921.

    Non so a quale dei due Patrick la storia si riferisca, ma la storia del nobile che gioca a carte con il diavolo è un tema ricorrente nelle leggende: in genere la storia prevede che il diavolo si presenti la sera tarda e giocando a carte una carta cade e si scopre che l'ospite ha le gambe caprine, nove mesi dopo la figlia del nobile partorisce un figlio deforme e muoiono tutti (più o meno)

    In ogni caso la leggenda a cui si fa rifermento è quella di Earl Beardie identificato con Alexander Lyon, 2nd Lord Glamis o Alexander Lindsay, 4th Earl of Crawford. Entrambi vissero nel 1400, un secolo prima di quanto riportato nella storia.

    A proposito di figli deformi: la storia del Mostro di Glamis fu diffusa da una cantante ospite nel 1870 al castello. Il mostro, in effetti, era il figlio dei conti, nato e morto deforme nel 1821, inutile dire che la storia della cantante prese molto piede nell'epoca Vittoriana che amava molto i pettegolezzi e le storie dell'orrore, tanto che si arrivò a sostenere che il mostro era ancora vivo nelle sue stanze murate.

    Come già detto, le stanze murate esistono: è dove il clan Ogilvy che aveva chiesto aiuto ai Lyod, venne murato vivo, già in epoca vittoriana, la storia del mostro fu smentita.

    CITAZIONE
    Agli inizi del '900 la moglie dell'allora conte Strathmore, in sua assenza, organizzò con alcuni ospiti una specie di caccia al tesoro, in cui si doveva raggiungere ogni finestra del castello ed appendervi un lenzuolo bianco. Alla fine, tutti radunati nel cortile, notarono che ben sette finestre non erano contrassegnate. Le ricerche successive non portarono a scoprire le stanze a cui quelle finestre appartenevano.
    Una volta tornato a casa e scoperto il gioco della moglie, il conte Strathmore ebbe una reazione a dir poco violenta. Cacciò via in malo modo tutti gli ospiti, e divorziò addirittura dalla moglie.
    Qualche anno dopo Strathmore confessò ad un amico particolarmente curioso "Se tu potessi solo sapere, ringrazieresti Dio di non essere al mio posto."

    Il conte di cui parli dovrebbe essere Claude George Bowes-Lyon, padre della Regina Madre, che non mi risulta abbia mai divorziato dalla moglie (anzi, pare si amassero molto)
    La storia dei fazzoletti alle finestre l'avevo sentita, ma secondo le fonti le finestre vuote erano una o quattro (e corrispondono a dove gli Ogilvy furono murati vivi) e non c'è una fonte certa di quando sia accaduto.

    CITAZIONE
    L' attuale proprietaria del castello è l' ultima della stirpe Strathmore, e con lei la discendenza maschile si è estinta. Ovviamente, essendo una donna, non è a conoscenza del segreto maledetto, e così tempo fa decise di fare visita all' ormai vecchio giardiniere.

    In realtà la stirpe maschile non si è estinta e l'attuale proprietario è Michael Bowes-Lyon, 18° conte di Strathford e Kinghorn, cugino della regina, che ha un figlio (Simon) che alla sua morte erediterà il castello e il titolo

    CITAZIONE
    Mi sono dimenticata di parlare di un fatto avvenuto nel 1372, quando Sir John Lyon (che non era uno Strathmore) acquistò il castello di Glamis.
    Lyon aveva precedentemente abitato a Forteviot, da dove si sarebbe portato alcuni effetti personali ed un fantomatico calice. Questo calice avrebbe maledetto chiunque l'avesse spostato dal luogo in cui era conservato, con morte e calamità sulla stirpe del malcapitato.

    In realtà il castello fu costruito nel 1376, e il suo primo possessore fu appunto John Lyon che aveva ricevuto in dono le terre dal re Robert II, di cui aveva sposato la figlia Johanna, diventando appunto il primo conte di Kinghorn. La contea di Strathmore, infatti, venne istituita solo nel 1600. Possiamo dire quindi che Lyon è il primo Strathford.

    Scusate la pappardella, ma ci tenevo a precisare :fifi: :fifi:
     
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  9. Atena Thorne
         
     
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    Se non mi sbaglio l'attuale regina Elisabetta II è discendente dei Lyon e dei conti di Strathmore, c'è da sperare che il primogenito della regina non sia colpito dalla maledizione.

    Edited by Atena Thorne - 4/9/2015, 20:11
     
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  10. Non Aprite Quel Bagno
         
     
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    Finalmente! Mi sono trasferita in Scozia e sono riuscita a convincere mio padre a farmi visitare il castello. Non vedo l'ora di essere lì Caspio, magari trovo qualcosa ;) (sì, continua pure a sperare nell'impossibile). Nel caso incappi veramente in qualcosa, non esiterò ad aggiornarvi.

    CITAZIONE (Medea Gorgon @ 13/5/2015, 18:52) 
    Scusate un attimo.
    Tutta questa storia della maledizione è molto interessante e tutto, pur avendo visitato il castello di Glamis, non l'avevo sentita, tuttavia nella storia ci sono molti errori, almeno in base alle mie conoscenze.
    Innanzitutto la famiglia Strathmore non esiste, perché Strathmore è una contea posseduta da secoli dalla famiglia Lyon, un clan scozzese molto importante.
    Quindi sarebbe più corretto dire la maledizione dei Lyon, ma queste sono finezze.
    CITAZIONE
    Tutto iniziò nel XVII secolo, quando il castello di Glamis fu ereditato dal conte Patrick Strathmore. Costui, uomo violento, vizioso e dedito ad ogni peccato, era ossessionato dal gioco, il bere e le donne. Fu proprio per quest' ultimo vizio che mise incinta accidentalmente una servetta, dalla quale nacque un figlio deforme. Il bambino, si dice, era privo del collo ed aveva gli arti rattrappiti, eppure era dotato di una forza sovrannaturale. Patrick, terrorizzato, non osò liberarsi del sangue del suo sangue, e lo rinchiuse in una misteriosa stanza che celò a tutti se non alle persone più vicine. La morte del "mostro di Glamis" sarebbe avvenuta addirittura attorno al 1921.

    Non so a quale dei due Patrick la storia si riferisca, ma la storia del nobile che gioca a carte con il diavolo è un tema ricorrente nelle leggende: in genere la storia prevede che il diavolo si presenti la sera tarda e giocando a carte una carta cade e si scopre che l'ospite ha le gambe caprine, nove mesi dopo la figlia del nobile partorisce un figlio deforme e muoiono tutti (più o meno)

    In ogni caso la leggenda a cui si fa rifermento è quella di Earl Beardie identificato con Alexander Lyon, 2nd Lord Glamis o Alexander Lindsay, 4th Earl of Crawford. Entrambi vissero nel 1400, un secolo prima di quanto riportato nella storia.

    A proposito di figli deformi: la storia del Mostro di Glamis fu diffusa da una cantante ospite nel 1870 al castello. Il mostro, in effetti, era il figlio dei conti, nato e morto deforme nel 1821, inutile dire che la storia della cantante prese molto piede nell'epoca Vittoriana che amava molto i pettegolezzi e le storie dell'orrore, tanto che si arrivò a sostenere che il mostro era ancora vivo nelle sue stanze murate.

    Come già detto, le stanze murate esistono: è dove il clan Ogilvy che aveva chiesto aiuto ai Lyod, venne murato vivo, già in epoca vittoriana, la storia del mostro fu smentita.

    CITAZIONE
    Agli inizi del '900 la moglie dell'allora conte Strathmore, in sua assenza, organizzò con alcuni ospiti una specie di caccia al tesoro, in cui si doveva raggiungere ogni finestra del castello ed appendervi un lenzuolo bianco. Alla fine, tutti radunati nel cortile, notarono che ben sette finestre non erano contrassegnate. Le ricerche successive non portarono a scoprire le stanze a cui quelle finestre appartenevano.
    Una volta tornato a casa e scoperto il gioco della moglie, il conte Strathmore ebbe una reazione a dir poco violenta. Cacciò via in malo modo tutti gli ospiti, e divorziò addirittura dalla moglie.
    Qualche anno dopo Strathmore confessò ad un amico particolarmente curioso "Se tu potessi solo sapere, ringrazieresti Dio di non essere al mio posto."

    Il conte di cui parli dovrebbe essere Claude George Bowes-Lyon, padre della Regina Madre, che non mi risulta abbia mai divorziato dalla moglie (anzi, pare si amassero molto)
    La storia dei fazzoletti alle finestre l'avevo sentita, ma secondo le fonti le finestre vuote erano una o quattro (e corrispondono a dove gli Ogilvy furono murati vivi) e non c'è una fonte certa di quando sia accaduto.

    CITAZIONE
    L' attuale proprietaria del castello è l' ultima della stirpe Strathmore, e con lei la discendenza maschile si è estinta. Ovviamente, essendo una donna, non è a conoscenza del segreto maledetto, e così tempo fa decise di fare visita all' ormai vecchio giardiniere.

    In realtà la stirpe maschile non si è estinta e l'attuale proprietario è Michael Bowes-Lyon, 18° conte di Strathford e Kinghorn, cugino della regina, che ha un figlio (Simon) che alla sua morte erediterà il castello e il titolo

    CITAZIONE
    Mi sono dimenticata di parlare di un fatto avvenuto nel 1372, quando Sir John Lyon (che non era uno Strathmore) acquistò il castello di Glamis.
    Lyon aveva precedentemente abitato a Forteviot, da dove si sarebbe portato alcuni effetti personali ed un fantomatico calice. Questo calice avrebbe maledetto chiunque l'avesse spostato dal luogo in cui era conservato, con morte e calamità sulla stirpe del malcapitato.

    In realtà il castello fu costruito nel 1376, e il suo primo possessore fu appunto John Lyon che aveva ricevuto in dono le terre dal re Robert II, di cui aveva sposato la figlia Johanna, diventando appunto il primo conte di Kinghorn. La contea di Strathmore, infatti, venne istituita solo nel 1600. Possiamo dire quindi che Lyon è il primo Strathford.

    Scusate la pappardella, ma ci tenevo a precisare :fifi: :fifi:

    Ci sono molte "pecche" nella leggenda, a quanto vedo. Però Il fatto che ci siano ancora figli maschi riaccende un po' la speranza...o no?
    E il fatto che Lyon in effetti sarebbe il primo Strathmore (non so se hai scritto Strathford per sbaglio o è effettivamente il nome giusto) non rende la storia del calice fattibile?
    Curiosità: da dove hai trovato tutte queste informazioni? Too many questions over here :overdose:
     
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    Ci sono molte "pecche" nella leggenda, a quanto vedo. Però Il fatto che ci siano ancora figli maschi riaccende un po' la speranza...o no?
    E il fatto che Lyon in effetti sarebbe il primo Strathmore (non so se hai scritto Strathford per sbaglio o è effettivamente il nome giusto) non rende la storia del calice fattibile?
    Curiosità: da dove hai trovato tutte queste informazioni? Too many questions over here :overdose:

    Se vogliamo proprio crederci, sì, c'è ancora speranza che questa storia sia vera.
    Strathmore è il nome della contea, Lyon è il nome della famiglia e Strathford è un errore mio XD. Per quanto riguarda il calice, non conosciamo il luogo di nascita di Lord John, ma il padre era originario di Norfolk e probabilmente si traferì a Glamis con la nascita del figlio (se non prima). Non era inconsueto per un barone/nobile non visitare mai le terre di cui era padrone, specialmente se consideriamo quanto fosse pericoloso all'epoca viaggiare.

    Inoltre Lord John per molti anni, se non per tutta la sua vita, sarà vissuto a Corte, ad Edimburgo: doveva essere un uomo fidato per il re, il titolo di Chamberlain non si dava al primo sconosciuto.

    Ho trovato questo libro, che riporta tutta la genealogia del Clan Lyon, purtroppo è tagliato e non ho tempo di leggerlo per il momento (sono sotto esame), ma credo ci si potrebbero trovare molte informazioni interessanti su Lord John.

    Il fatto che il calice sia menzionato solo da siti complottari che copiaincollano la leggenda, mi lascia molto dubbiosa devo ammettere...

    https://books.google.it/books?id=O_fIAwAAQ...epage&q&f=false

    Le informazioni le trovo perlopiù su internet, facendo ricerche specifiche (es. chi era il lord Glamis nell'anno 1930) che spesso bastano a smontare una leggenda, oppure cerco di reperire libri al riguardo.
    Nel caso di storia scozzese (che adoro) spesso si possono trovare genealogie dettagliate stilate direttamente dal clan o da esperti, che sono spesso utilissime per ricostruire la storia di una famiglia come questa. Spesso mi baso anche sulla mia esperienza personale: la storia del figlio del diavolo murato vivo è una costante dei castelli medievali: solo in Scozia l'avrò sentita tre volte, e almeno altre due volte in castelli signorili in Irlanda.
    Possiamo dire che la storia del figlio mostruoso è la versione medievale della cartuccia indemoniata dei Pokemon che oggi va tanto di moda per le Creepypasta :eheh:

    Spero che si capisca quello che ho scritto XD
     
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  12. Atena Thorne
         
     
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    Ragazzi , non riesco ancora a capire cosa provoca questa maledizione....
     
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  13. Non Aprite Quel Bagno
         
     
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    CITAZIONE (Aleksandra Medvedev @ 20/10/2015, 23:44) 
    Ragazzi , non riesco ancora a capire cosa provoca questa maledizione....

    Non si è ancora capito, ma secondo la sottoscritta centra la maledizione del calice :zizi:
     
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  14. Atena Thorne
         
     
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    Non si è ancora capito, ma secondo la sottoscritta centra la maledizione del calice :zizi:
    [/QUOTE]

    Cosa dicono sul il calice?
     
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  15. Non Aprite Quel Bagno
         
     
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    CITAZIONE (Aleksandra Medvedev @ 25/10/2015, 21:41) 
    Non si è ancora capito, ma secondo la sottoscritta centra la maledizione del calice :zizi:

    Cosa dicono sul il calice?
    [/QUOTE]

    CITAZIONE
    Mi sono dimenticata di parlare di un fatto avvenuto nel 1372, quando Sir John Lyon (che non era uno Strathmore) acquistò il castello di Glamis.
    Lyon aveva precedentemente abitato a Forteviot, da dove si sarebbe portato alcuni effetti personali ed un fantomatico calice. Questo calice avrebbe maledetto chiunque l'avesse spostato dal luogo in cui era conservato, con morte e calamità sulla stirpe del malcapitato.

    Si dice che è da allora che sono iniziate le sventure della famiglia Strathmore, eppure non c' è nessun legame di parentela con Sir John (sebbene a discendenti e congiunti di Layon - ed a lui stesso - siano capitate morti violente).
    E dopo tutto, il calice non è mai stato ritrovato, né a Glamis, né a Forteviot (alcuni credono che fosse addirittura il Sacro Graal!).

    Da quel che ha scritto un altro utente in una delle ultime pagine, Lyon sarebbe il primo Strathmore, quindi...possiamo dire che la maledizione è attendibile?
     
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73 replies since 10/10/2014, 17:29   3857 views
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