Posts written by Oscurios

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    Come non ricordare Fred lo strambo quando si parla di Leone il Cane Fifone? Un pazzo maniaco con il sorriso sempre stampato in volto.
    Si dice che una fuga di notizie da parte dello staff di Cartoon Network abbia smentito che la creazione di questo personaggio si sia ispirata a Sweeney Todd (il diabolico barbiere). Stando a quanto dice un certo Gagnon, ovvero lo pseudonimo di un creatore di un post sul forum canadese, Fred lo strambo non è altro che la rappresentazione di una persona realmente esistente: un pazzo che è riuscito a scappare da un manicomio situato chissà dove, e che ancora oggi è ricercato dalle autorità. Molte sono le storie che girano sul suo conto: solitamente si parla di intere famiglie massacrate, famiglie composte da: madre, padre e figlio maschio. La leggenda vuole che ci sia sempre un sopravvissuto durante i suoi delitti, in grado di raccontare l'accaduto, e il 99% delle volte si tratta proprio del bambino o del ragazzo rimasto ormai orfano. Dalle deposizioni di quest'ultimo emerge sempre un particolare terrificante: il killer aveva dei capelli biondi e strambi e un sorriso a trentadue denti sempre stampato in volto.
    Chissà dove si trova ora il vero Fred lo strambo, e soprattutto quale famiglia avrà adottato per il suo prossimo omicidio.
    SPOILER (click to view)
    Ad agio ad agio diventai malvagio



    http://postimg.org/image/yyw51l1tj/

    Edited by Oscurios - 1/3/2016, 21:21
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    mmmhhh... ok, racconto anche io qualche incubo:
    il primo era un incubo ricorrente. Mio padre aveva comprato un un gioco per il computer (magic carpet 2) e sul disco c'era l'immagine del diavolo. Da quell'istante in cui lo ha comprato ho provato una certa paura per quel disco, ma amavo il gioco. Avevo pochi anni al tempo e dormivo con i miei genitori. Ogni volta che dormivo con la testa rivolta verso mio padre sognavo il diavolo del gioco che mi afferrava, e il sogno finiva. L'ultima volta che dormii con il viso verso mio padre l'incubo era diverso: il diavolo mi ha afferrato, ma il sogno non era finito. Nell'incubo mi sono messo ad urlare e (siccome ero fuori casa mia) mia madre è uscita di casa e ha tirato uno schiaffo al diavolo, che si è trasformato in mio padre e, dopo lo schiaffo, ha detto di fare un giro e quando gli ho detto di voler andare con lui mi ha rifiutato, lasciandomi con mia madre, e il sogno è finito. La cosa agghiacciante è che molti anni dopo i miei genitori si sono lasciati e mio padre (vivo con lui) ha detto che se metto un piede in casa di mia madre non mi fa più entrare in casa mia.

    Il secondo è questo:
    ero piccolo e avevo un divano a due posti. Ogni volta che mi addormentavo sul divano in posizione sdraiata sognavo un fantasma (bianco, con una maglia viola, occhiali da sole ed una coppola in testa) che usciva dal quadro fatto di puzzle, mi prendeva e mi portava nel quadro. Se mi addormentavo seduto non sognavo nulla.
    Poi una notte, mentre cercavo di addormentarmi sul letto, mi tremavano le gambe, ho aperto gli occhi, e ho visto il fantasma che mi picchiava con un cuscino e io sentivo i colpi.
    La cosa agghiacciante è che, a casa di un mio amico (figlio del sindaco del mio paese) c'era la statua perfettamente identica al fantasma. Lui diceva che era suo nonno
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    ci riprovo
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    non vedo l'oraaa
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    Lo ammetto... una delle mie gamepasta preferite (ps. grazie per avermi terrorizzato)
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    ok grazie
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    In che sezione?
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    In ogni città, in qualsiasi paese, vai in qualsiasi istituzione mentale o ospedale, vai alla reception e chiedi di visitare "Il Possessore della Malattia". Il lavoratore rabbrividirà e inizierà a sudare copiosamente, vomitando e graffiando la sua pelle. Ti porterà giù in un corridoio lungo e bianco e ti sentirai così malato che ti piegherai in due dal dolore. Diventerai febbricitante, ti sanguinerà il naso e gli occhi si offuscheranno per l'infezione. Vomiterai copiosamente e ti insudicerai completamente e vorrai solo sdraiarti nei tuoi vestiti ora incrostati di sporcizia, ma non devi soccombere alla malattia o perderai la tua strada e sarai maledetto a vagare per sempre queste sale bianche e vuote.

    L'operatore, ora coperto di piaghe virulente e pustole, crollerà e sarà portato via dagli infermieri senza volto, lasciandoti davanti a una piccola porta metallica, unta da sangue fresco. La porta si aprirà per un altro corridoio bianco, con luci fluorescenti ronzanti e vernice scrostata. È così lungo che non si vede la fine. Non pensare all'operatore, poichè ormai più nessuno può aiutarlo.

    Mentre cammini lungo il corridoio, vedrai apparire porte su entrambi i lati contenenti sale operatorie. Infermieri e medici con facce pallide, contorti e senza occhi mutileranno chirurgicamente alcuni pazienti che potrebbero essere stati umani ma a malapena assomigliano a loro ora. I pazienti, urlanti, a pezzi, legati in modo elaborato e in decomposizione sui tavoli operatori sono così raccapriccianti che sarà difficile distogliere lo sguardo. Tuttavia, gli occhi non si devono permettere di soffermarsi su pazienti, medici o qualsiasi altra cosa in queste stanze o diventerai uno di questi sfortunati pazienti, uno di quei Cercatori che han fallito, e la tua sofferenza sarà eterna e più acuta di quella di un migliaio di malati morti di cancro.

    Se ti senti di essere risucchiato da una fonte invisibile in una delle camere, ogni speranza è già persa. Rassegnati a finire su un tavolo operatorio, aperto, immortale, pienamente cosciente e vivendo l'inferno di essere operato da sveglio fino alla fine dei tempi. Se ciò accade, dovrai solo pregare che il tempo finisca, un giorno.

    Se si riesci a raggiungere la fine del corridoio senza impazzire o diventare uno dei pazienti, raggiungerai un'altra piccola porta metallica, quest'ultima sarà incrostata e con vecchio sangue marrone e viscere.

    È aperto. Apriti la strada grattando via la crosta intorno al telaio della porta e attraversala. All'interno c'è una stanza piccola, immacolata e luminosa che puzza di anestesia, disinfettante e sangue vecchio. L'unico suono sentito oltre il tuo cuore battere in gola è il ronzio delle luci fluorescenti, che, in combinazione con la sensazione terribile accompagnata dalla camera stessa, è sufficiente per impazzire.

    In mezzo alla stanza, impostata ben visibilmente, sarà una barella hi-tech, circondata da ogni sorta di attrezzature. Sulla barella, legato strettamente, si trova un bambino pallido, che fissa la luce con i suoi brillanti occhi blu, terrorizzato. Egli piangerà amaramente e ti pregherà di aiutarlo a scappare. Dovrai resistere alla tentazione di aiutarlo, se lo fai diventerà un medico e tu diventerai il suo paziente. Devi solo chiedere "Cosa c'è dentro?". Il bambino si agiterà, infelice. Comincerà a piangere in modo più pietoso rispetto a prima.

    Ora devi cercare ciò per cui sei venuto. Prendi un bisturi e taglia dove vuoi, l'Oggetto che cerchi è da qualche parte all'interno di questo bambino. Egli sarà pienamente cosciente e le urla di dolore echeggeranno attraverso la piccola stanza così forte che potresti iniziare a mostrare segni di sordità o follia. Lavora rapidamente.
    Sega le ossa, taglia gli organi e solleva strati di mucosa e viscere alla ricerca di questo Oggetto. Cambierà forma mentre lo operi. Egli si trasformerà nel tuo più vecchio amico, nel tuo bambino, nei tuoi genitori, nel tuo coniuge e anche in te stesso e ti pregherà di smettere. Non devi interrompere, neanche per un secondo, perché i suoi organi e le sue carni si rigenereranno e se si rigenererà completamente, egli rivolgerà la sua attenzione al suo carnefice.

    Ricerca ogni centimetro. Spremi ogni contenuto dal suo intestino, affetta e apri il suo cervello e cerca in ogni crepa, avanza a tentoni attraverso ogni strato dei suoi muscoli e rivolta ogni organo, fino a trovare un oggetto simile ad un morbido uovo e dalle dimensioni di un bulbo oculare.

    Stacca con cura la membrana per rivelare un piccolo tumore nero, coperto di pus bianco e giallo dagli odori orribili, che pulsa e schizza ogni sorta di liquido putrido. Brucia la membrana e riponi attentamente il tumore da qualche parte dove non sarà mai toccato o dove il suo fetore non sarà mai inalato.

    Questo tumore è l'Oggetto 162 su 538. Mettilo in quarantena o si diffonderà.

    Edited by AndySky21 - 24/6/2016, 19:18
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    Io mi candido.
    Non per vantarmi, ma nello scorso compito in classe di inglese ho preso il voto più alto della classe (88 su 100) e la mia famiglia (padre, nonni, fratello, zii e cugini) non sarebbe riuscita ad andare in Grecia se non fosse stato per le mie traduzioni.
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    Grazie tante :D
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    Mi presento, mi chiamo Cosimo Simini. Sono un fan delle creepypasta anche se mi piace solo leggerle o massimo sentirle (a guardarle mi spavento). La prima creepypasta di cui ho sentito parlare è stata quella del famigerato "Slenderman" nonchè il mio mostro preferito. Ammetto che mi è piaciuta moltissimo la storia di Jeff the Killer raccontata da Jane. Io sono un grandissimo fan della magia oscura (pokemon preferito: Darkray (proprio perchè ha dei superpoteri fatti con il buio). Sono quì da poco e sento che sarà fantastico. Insomma, vi vedo molto simpatici e socievoli e sono sicuro che mi piacerà un sacco stare con voi.
56 replies since 12/11/2014
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