Votes given by Er Mortadella

  1. .

    Tomino's Hell


    Oramai è risaputo che in Giappone esistano diverse leggende metropolitane, e una di queste è legata ad una poesia chiamata L’inferno di Tomino (トミノの地獄).


    Foto di Yumota Inuhiko e Saizo Yaso


    Secondo le fonti ufficiali è stata scritta da un certo Yumota Inuhiko e pubblicata nella raccolta di poesie "Il cuore è come una pietra rotolante (心は転がる石のように - Kokoro wa korogaruishi no yō ni - The Heart is like a Rolling Stone)". È stato inoltre incluso nella ventisettesima collezione di poemi di Saizo Yaso, chiamata "Polvere d’Oro", nel lontano 1919.

    Secondo la leggenda, invece, è stata scritta alla fine del 1800 da una ragazzina disabile di nome Tomino.


    Tomino


    Ci sono due indizi che lasciano pensare che questa poesia sia qualcosa di più di una storiella inventata: la prima è che l’autore c’è e sappiamo il suo nome, la seconda è che effettivamente a questo scritto sono legate diverse disgrazie.
    Parrebbe che abbia a che fare con una maledizione vera e propria, una triste litania che causa sfortuna a chiunque la legga ad alta voce.


    La poesia, nella raccolta originale, viene corredata da un avvertimento iniziale:


    «Se leggete questa poesia ad alta voce vi accadranno eventi tragici.»


    Secondo la leggenda, infatti, Tomino scrisse questa poesia in preda alla rabbia, poiché era nata con una grave disabilità che la costrinse fin da piccola a restare su una sedia a rotelle; inoltre era nata in una famiglia molto cattiva e crudele nei suoi confronti, che la trattava come un rifiuto umano e sfogava su di lei le proprie frustrazioni. I suoi genitori, dopo aver letto i versi scritti dalla loro figlia, punirono la ragazza rinchiudendola nella cantina e rifiutandosi di darle da bere e da mangiare fino a quando non si ammalò di bronchite e morì.
    Le prime vittime della maledizione furono proprio i suoi genitori.


    La leggenda spiega che la piccola Tomino, negli ultimi giorni di vita, sviluppò ancora maggior rancore e la sua rabbia trasformò la poesia in un testo demoniaco. C’è chi pensa che lo spirito della bambina sia rimasto impresso in quelle parole.


    Ma in cosa consiste esattamente questa maledizione dell'Inferno di Tomino?
    Chiunque legga ad alta voce l’intera poesia sarà dannato per sempre, gli capiteranno cose orribili e, nella maggior parte dei casi, alla fine una morte terribile ne spezzerà il destino. Leggendo a mente le sue parole, non dovrebbe capitare nulla e c’è chi dice che, anche leggendolo ad alta voce, risulta pericoloso solo se pronunciato in giapponese e non nella sua traduzione in altre lingue. La leggenda dice infatti che la maledizione abbia i massimi effetti solo se letta nella sua lingua madre.


    Attenzione! Qui di seguito c'è riportato il testo originale del poema, vi preghiamo di leggerlo a mente, non si sa mai!


    CJDbT7r


    トミノの地獄
    Tomino no Jigoku

    姉は血を吐く、妹(いもと)は火吐く、
    Ane wa chi wo haku, imoto wa hihaku,
    可愛いトミノは 宝玉(たま)を吐く。
    kawaii tomino wa tama wo haku.
    ひとり地獄に落ちゆくトミノ、
    hitori jihoku ni ochiyuku tomino,
    地獄くらやみ花も無き。
    jigoku kurayami hana mo naki.
    鞭で叩くはトミノの姉か、
    muchi de tataku wa tomino no aneka,
    鞭の朱総(しゅぶさ)が 気にかかる。
    muchi no shubusa ga ki ni kakaru.
    叩けや叩きやれ叩かずとても、
    tatake yatataki yare tataka zutotemo,
    無間地獄はひとつみち。
    mugen jigoku wa hitotsu michi.
    暗い地獄へ案内(あない)をたのむ、
    kurai jigoku e anai wo tanomu,
    金の羊に、鶯に。
    kane no hitsu ni, uguisu ni.
    皮の嚢(ふくろ)にやいくらほど入れよ、
    kawa no fukuro ni yaikura hodoireyo,
    無間地獄の旅支度。
    mugen jigoku no tabishitaku.
    春が 来て候(そろ)林に谿(たに)に、
    haru ga kitesoru hayashi ni tani ni,
    暗い地獄谷七曲り。
    kurai jigoku tanina namagari.
    籠にや鶯、車にや羊、
    kagoni yauguisu, kuruma ni yahitsuji,
    可愛いトミノの眼にや涙。
    kawaii tomino no me niya namida.
    啼けよ、鶯、林の雨に
    nakeyo, uguisu, hayashi no ame ni
    妹恋しと 声かぎり。
    imouto koishi to koe ga giri.
    啼けば反響(こだま)が地獄にひびき、
    nakeba kodama ga jigoku ni hibiki,
    狐牡丹の花がさく。
    kitsunebotan no hana ga saku.
    地獄七山七谿めぐる、
    jigoku nanayama nanatani meguru,
    可愛いトミノのひとり旅。
    kawaii tomino no hitoritabi.
    地獄ござらばもて 来てたもれ、
    jigoku gozarabamo de kitetamore,
    針の御山(おやま)の留針(とめはり)を。
    hari no oyama no tomebari wo.
    赤い留針だてにはささぬ、
    akai tomehari date niwa sasanu,
    可愛いトミノのめじるしに。
    kawaii tomino no mejirushini.

    Di seguito la traduzione in italiano:


    “La sorella vomita sangue, la sorella minore sputa fuoco
    La dolce Tomino sputa gioielli preziosi
    Tomino morì sola e cadde all’inferno
    L’inferno è avvolto nelle tenebre e anche i fiori non fioriscono.
    È la sorella maggiore di Tomino la persona con la frusta?
    Il numero di segni rossi è preoccupante.
    Frustata, picchiata, pestata.
    Il sentiero per l’inferno eterno è solo uno.
    Mendicare per la guida nelle tenebre dell’inferno
    Dalla pecora d’oro, all’usignolo.
    Quanto è rimasto nella borsa di cuoio,
    Prepararsi per il viaggio senza fine all’inferno.
    Arriva la primavera e nei boschi e nelle valli,
    Sette giri nella valle oscura dell’inferno.
    Nella gabbia è un usignolo, nel carrello una pecora
    Negli occhi della dolce Tomino ci sono lacrime.
    Piangi, usignolo, per i boschi e la pioggia
    Intonando il tuo amore per tua sorella.
    L’eco delle tue lacrime urla attraverso l’inferno
    E i fiori rosso sangue fioriscono.
    Attraverso le sette montagne e valli dell’inferno,
    La dolce Tomino viaggia sola.
    Per darvi il benvenuto all’inferno
    Le punte luccicanti della montagna agugliata
    Forano la carne e le ossa,
    Come un segno della dolce Tomino.”

    Non è ancora chiaro e certo il luogo e il tempo dai quali siano iniziate a circolare le voci secondo cui questa poesia sia augurio di morte. Inuhiko e Yaso avevano già la fama di poeti maledetti; alle loro opere sono legati diversi incidenti gravi (circa quarantaquattro, tra cui cadute invalidanti, perdita definitiva della voce, incidenti stradali e malattie improvvise) e dei misteriosi decessi (più o meno quattordici). Si dice che queste persone avessero letto ad alta voce la poesia di Tomino. Le vittime furono per lo più scenografi, commedianti, studenti e poeti, ma anche semplici curiosi che hanno tentato di sfatare la spaventosa leggenda.


    A seguito di questi fenomeni, intorno agli anni ’80, diversi ragazzi hanno pensato di filmarsi o filmare amici, mentre leggevano L'Inferno di Tomino ad alta voce, tuttavia molte volte non successe niente; secondo alcuni la maledizione colpisce seguendo uno schema non ancora identificato, mentre altri credono che tutto sia causato dalla suggestione. Le prime testimonianze online invece arrivarono su 2ch, la community internet più vasta di tutto il Giappone. La piattaforma fu lanciata nel 1999, e su di essa vengono pubblicati più di due milioni e mezzo di post all’anno. Molti utenti si divertivano a filmarsi o a registrare la propria voce mentre sfidavano l’Inferno di Tomino recitando il poema ad alta voce. Di molti si sono poi perse le tracce o non si sono fatti più vivi sul forum. Ancora oggi, cercando su internet, è possibile trovare numerosi video in cui L'Inferno di Tomino viene recitato in giapponese. Tuttavia, non è mai una persona a farlo, ma sempre un software vocale.


    Ad oggi, la superstizione in Giappone è ancora fortemente presente. Anche gli anziani preferiscono non nominare nemmeno la leggenda dietro questo scritto.




    Edited by & . - 5/1/2021, 19:51
  2. .
    morty wants the succ
  3. .
    CITAZIONE (Er Mortadella @ 20/1/2018, 11:45) 
    Agghiacciante. Ho gradito molto il dialogo, è scritto egregiamente e penso che renda davvero bene l'idea. Complimenti Emily!

    Mi sono ispirata alle discussioni che ho spesso con me stessa :asd:

    Ringrazio tutti per i complimenti :3
  4. .
    Mi Hermano, por favor! No es necesario perder los corchetes! Ajajajajajajaj
    Scus fra ma sentev tutt stu burdell...
  5. .
    Ed ecco il momento di una nuova e attesa promozione! Per il lungo lavoro ed... eccezionale coraggio, assegno al signor Harry Potter, 60... Ehm, no.
    Dopo il lungo lavoro e la pazienza dimostrata, ecco che DamaXion diventa moderatrice!
  6. .

    Scusa ma ci ho pensato per tutto il tempo mentre leggevo. Comunque l'articolo è molto interessante, sono sempre stato curioso riguardo l'argomento. Inoltre i libri citati sembrano molto interessanti e credo che gli darò un'occhiata.
  7. .
    CITAZIONE (Pipino_Il_Breve 04 @ 18/1/2018, 18:49) 
    Non so perché ma mi è venuto in mente uno di quei video dove Cicciogamer cucina, e per un attimo ho pensato a questo qui che cucina carne umana.

    "Ragazzi... lo faccio per voi." :patkill:
    Ho riso male.

    Comunque sta cosa del sapore simile alla carne di maiale la sapevo pure io, ma nonostante queste rassicuranti recensioni per stavolta passo eh. Scherzi a parte, ho apprezzato molto l'idea di raccogliere e confrontare le varie testimonianze in un unico topic. Bel lavoro. :sisi:

    Edited by Swaky - 18/1/2018, 19:27
  8. .
    Non so perché ma mi è venuto in mente uno di quei video dove Cicciogamer cucina, e per un attimo ho pensato a questo qui che cucina carne umana.
  9. .
    “Avanti, Claire. Cosa stai aspettando? Prendila!”
    Claire abbassò lentamente lo sguardo e scosse la testa: “No, non posso! È sbagliato!”
    “Andiamo, Claire! Non fare la moralista! Ti comporti come se fosse la prima volta che lo fai…”
    “ No, non lo farò!”
    “Dolce, piccola Claire… Ti ricordo che non puoi NON farlo, è nella tua natura. Guardati le mani, stai già tremando e sudando. Sai cosa potrebbe accadere se ti lasci sfuggire questa occasione, vero?”
    Claire si portò una mano al viso, continuando a guardarsi intorno, preoccupata. I suoi orecchini oscillavano insieme alla sua testa, andando a sbatterle contro il collo.
    “Se continui così, tra poco qualcuno potrebbe iniziare ad insospettirsi e sai che questo ti metterebbe ancora di più in agitazione. Perciò fallo, ORA!”
    “NO! Smettila, non posso farlo. Finirò nei guai.”
    “Non dire stronzate, sai benissimo che non è vero. Hai un certificato che attesta la tua condizione. Non possono farti niente. Anche l’altro giorno l’hai fatto, ricordi?”
    “Ieri era diverso. Non è la stessa cosa di oggi…”
    “Non vedo cosa ci sia di così diverso. Ieri hai visto una cosa che volevi e l’hai presa ed oggi sta accadendo la stessa cosa. Adesso smettila di tentennare e prendila immediatamente, prima che qualcuno se ne accorga.”

    Claire si guardò intorno, il battito cardiaco accelerò, le mani iniziarono a tremare visibilmente, mentre le si seccò la gola il respiro divenne affannoso.
    “Oddio, è tutto così sbagliato… Ma io so che devo prenderlo, altrimenti non avrò pace. Ma ho paura delle conseguenze. Non voglio finire nei guai.”
    “Non finirai nei guai, te lo garantisco. Dopotutto, stamattina hai preso le tue pillole, no? Il medico ti ha detto che se dimostri di essere in cura non potrà succederti nulla, quindi non è colpa tua! Sai che devi farlo altrimenti finirai davvero nei guai. Ora sbrigati, prima che sia troppo tardi.”

    Claire avanzò lentamente, avvicinandosi al carrello posto davanti al banco dei surgelati. La donna che lo stava spingendo era troppo impegnata a scavare nelle scatole ghiacciate per accorgersi di lei.
    “Ecco, così. Brava Claire, stai andando bene. Adesso non devi fare altro che allungare le manine e prendere ciò che vuoi, che desideri…”
    Era tesa come una corda di violino, sentì una goccia di sudore scenderle dalla nuca e scivolare lungo la schiena, proprio dentro la maglietta.
    Mentre allungava le mani, aveva la sensazione che tutto si stesse svolgendo al rallentatore. Le sembrava di essere il personaggio di un film che, ad un tratto, era stato stoppato da qualcuno come se volesse assicurarsi che ogni fotogramma fosse al posto giusto. Poi finalmente l’aveva presa, la cosa che desiderava così ardentemente e tutto sembrò tornare alla giusta velocità. Strinse tra le braccia ciò che aveva bramato per tutto quel tempo.

    Uscì nervosamente e frettolosamente dal supermercato, cercando di non destare sospetti. Appena prima di raggiungere l’uscita, Claire sentì un urlo. Era la donna di prima che urlava disperata.
    Affrettò il passo dirigendosi verso la sua auto, non appena richiuse la portiera, tirò un sospiro di sollievo.
    “Visto, Claire? Anche questa volta non è successo niente. Che ti avevo detto, donna di poca fede?”
    “Finiscila, brutta idiota” si zittì lei. Odiava quella vocina che si impadroniva di lei quando si trovava nel bel mezzo di questo fenomeno. Ma ammise con se stessa che aveva sempre ragione.
    Senza perdere altro tempo, accese la macchina e partì. Lungo il tragitto per tornare a casa, continuava a guardare il lato del passeggero ed a sorridere.
    Quando arrivò a destinazione si slacciò la cintura e scese dall’auto, poi aprì l’altra portiera e con cautela prese ciò che aveva sottratto dal supermercato e appena entrò in casa si sistemò sul divano. Dopo qualche attimo di silenzio scostò una ciocca di capelli dal viso della bambina e le disse: “Allora piccola, ti piace la tua nuova casa?”

    Edited by Swaky - 19/1/2018, 19:30
  10. .
    Additare i due tizi come "folli" sarebbe davvero troppo poco, ciò che hanno fatto va addirittura oltre il concetto stesso di follia. Sul serio, è semplicemente tremendo. Poveri ragazzi soprattutto, per riprendersi da un trauma del genere non basta una vita. :/
  11. .
    Quello che mi chiedo è che senso abbia mettere al mondo dei figli per poi tenerli segregati in casa senza privandoli di vivere?

    CITAZIONE
    Le vittime sono state tutte ricoverate e versano in condizioni di grande sofferenza e disagio, avendo patito fame e sete e la mancanza di libertà di movimento.

    Mi sembra normale, chiunque vivrebbe una condizione simile.

    Articolo interessante: WT.
  12. .
    Mi ricorda la leggenda della balena sotterrata nella discarica dei Pisani a Napoli insieme a mille altre meraviglie, che farebbero sbiancare qualunque mucchietto d'ossa (ipotizzando non siano già bianche).
    Bell'articolo comunque sia :peoflow:
  13. .
    Il Roopkund è un lago situato nello stato di Uttarakhand, India. È posto a 5.029m d'altitudine ed è profondo 2m, inoltre è quasi sempre coperto da una fitta coltre di neve. Il nome del suddetto lago è legato ad un ritrovamento dell'estate del 1942: duecento scheletri umani che galleggiavano in acqua. Quell'estate fu così calda da causare lo scioglimento della coltre di neve e, fortuna vuole, che un giorno una guardia forestale si fermò proprio sulle sponde di quel del lago, effettuando di fatto la scoperta.
    Di seguito una foto del lago sopracitato:

    IMG_6794


    Inizialmente non fu possibile stabilire le cause della morte di quelle duecento persone, e ovviamente molto complicato fu cercare di spiegare cosa li spinse ad inoltrarsi in una zona così pericolosa. Varie e assurde furono le teorie sviluppatesi nel corso degli anni, ma nessuna di queste convinceva del tutto. Di seguito le due teorie più curiose e una foto delle ossa in esame:
    La prima teoria: Inizialmente alcuni archeologi ipotizzarono che si trattasse di un contingente militare giapponese, che dopo essere entrato in territorio nemico non era riuscito ad orientarsi, ed era morto fra le nevi dell'Himalaya.
    La seconda teoria: Altri archeologi ipotizzarono che si trattasse di Zorawar Singh del Kashmir e dei suoi uomini, che probabilmente sbagliarono strada e morirono fra le vette dell'Himalaya, erano di ritorno dalla Battaglia del Tibet del 1841.



    Il mistero fu svelato solo nel 2004: dei ricercatori infatti affermarono che i proprietari degli scheletri morirono 2.800 anni prima del ritrovamento, e che la causa della morte sarebbe da attribuire ad una terribile grandinata, che probabilmente li sorprese mentre erano al lago per abbeverarsi. Alcuni scheletri in effetti presentavano crepe nella parte posteriore del cranio, causate da chicchi di grandine grandi all'incirca quanto una palla da baseball.



    Edited by Swaky - 14/1/2018, 19:56
  14. .
    Sei fantastico, Usdm!
  15. .
    CITAZIONE (Er Mortadella @ 11/1/2018, 12:54) 
    Bruh, mi vuoi spodestare per caso? :patkill:

    Nono, lo giuro. :asd:
470 replies since 31/1/2013
.