Votes taken by StephenKingLove

  1. .
    Grazie :)
    Lol
  2. .
    Il mio non se l'è cagato nessuno. E dire che è bellissimo...
  3. .
    Io in versione Alunna giapponese :la: ! E' da un po' che non postavo :c




    Con un amica :)
  4. .
    Fanno paura, ma son belli
  5. .
    Wow, laiyon! :overdose:
  6. .
    Davvero carina, cavaliere c:
  7. .
    Ah, lol, corro a leggerla! ^_^
  8. .
    Grazie! :D
    Non conoscevo questo caso spagnolo! Potresti metterlo in smistamento se non c'è già! ^_^
  9. .
    Oh god, questa fa paura, mamma santa.
  10. .
    Awww, il problema non è il momento stesso, ma cosa accade dopo :guru: :guru: :guru:
  11. .
    Allora ecco, io vado contro le regole e vorrei chiedergli io di sposarmi X°

    Mi immagino qualcosa sul mare e al tramonto, le solite cose sdolcinate che però sono così pucciose ^_^ :wub:

    Se però dovesse chiederlo qualcuno a me (la vedo difficile :/ ) Mi piacerebbe un'abnorme torta al cioccolato bianco e al gelato alla vaniglia! Oppure in un biscotto della fortuna con un biglietto romantico! Ma niente rose e poesie che mi fanno venire il diabete. Se poi la torta la fa lui gli salterei addosso! X°°
  12. .
    L'unica stupida a non esserci arrivata........ Anche se ci sto provando da 30 min. :'(
  13. .
    Giaceva in preda ad uno svenimento, per i troppi colpi presi in testa. Sognava di essere nella sua dolce dimora, con Carlo che la chiamava.
    "Sara, Sara, dove sei?"
    Schiuse le palpebre e diede una fugace vista ai dintorni, non era la sua casa. Tanto meno l'aereo dove era tranquillamente intenta a chiacchierare qualche minuto prima.

    La vista di Carlo le fece raggelare il sangue: Correva verso di lei, una gamba pendeva, e una parte del viso era lacerato.
    Iniziò a piangere, le sue lacrime erano un sollievo, come se qualcuno le avesse buttato dell'acqua gelida in faccia. Poi si rese conto: Il suo volto era stato completamente marcato dal fuoco.

    Carlo l'abbracciò, e sentiva il suo sangue scorrere sulle gambe. Rimasero così per un lasso di tempo che sembrò infinito, poteva essere il loro ultimo abbraccio.

    Si stava facendo sera, e si addormentarono speranzosi di una nuova giornata.

    "Ti ho preparato la colazione, amore!"
    Suo marito era seduto davanti a lei con un piatto di carne un po' bruciato, ma pur sempre del cibo. Mangiò, leccando l'ultima goccia di sangue.
    "Hai mangiato, tu, vero?"
    "Oh, cara, per ora non mi serve niente. Vado a cercare altro cibo, non muoverti."
    Lei non si mosse. Arrivò sera e s'addormentò.

    La mattina Carlo era lì ad aspettarla, con il suo solito piatto di carne.
    E così accadde per altri 5 giorni, e quando Carlo andò a cercare altro cibo, non tornò più. Mai più.

    Sara iniziò a perlustrare l'isola e quando trovò il suo amato morto, avrebbe preferito non farlo. Egli era lì, disteso al suolo, le ultime risorse di sangue sgorgavano dai due tagli sui polsi.
    Un biglietto, scritto con il sangue, galleggiava nella pozza cremisi.
    Esso diceva:

    "Ti ho preparato la colazione, amore."

    Edited by StephenKingLove - 23/2/2013, 18:11
  14. .
    Oddio che senso di amarezza interna :( Per il cane sopratutto :(
  15. .
    Becchino troll, complimenti: Me gusta! <3

    Poi il titolo è preso da "A volte ritornano" di S.King? ^_^
184 replies since 16/12/2012
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