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| "L'esplorazione di questo pianeta richiede un grande allenamento psicologico."
...Così dicevano loro. Ci hanno anche dato delle pasticche antidepressive, per affrontare il viaggio.
I miei quattro compagni sono morti, non volevano prendere le pasticche. Io le sto prendendo, e grazie ad esse mantengo la sanità mentale... Ma loro tornano anche da morti.
Li percepisco a stento: i loro volti sono sfigurati, senza poi contare che assumono colori inspiegabili. Però quello penso sia causato dalle pasticche, ormai non riesco più a farne a meno. Mi seguono, sono certo che il solo contatto con uno di loro mi porterà alla pazzia.
Ho bisogno dei miei antidepressivi, subito...
- Diario di bordo del Capitano Lester 'Pacman' Joaquin
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| Durante la guerra, un soldato devoto alla famiglia scriveva lettere alla madre settimana dopo settimana, per accertarsi che quest'ultima stesse bene. Una settimana, però, la Madre non ricevette lettere e cominciò a preoccuparsi. Dopo un paio di settimane ricevette però una lettera dall'Esercito, dove le veniva detto che il figlio era stato catturato e tenuto in un campo di prigionia. Le assicurarono comunque che i soldati americani non venivano maltrattati in alcun modo, lì.
Diverse settimane dopo la donna ricevette finalmente una lettera del figlio, dov'era scritto "Cara Mamma, non preoccuparti per me, ci stanno trattando bene e sarò rilasciato non appena la Guerra sarà giunta al termine. Mi raccomando, dai il francobollo della lettera al piccolo Teddy che ne fa la collezione. Con affetto, Joe."
La donna era felicissima di aver ricevuto la notizia, nonostante fosse confusa dal fatto che non sapeva chi fosse il "piccolo Teddy". Decise comunque di staccare il francobollo dalla lettera per dargli un'occhiata.
Quando lo fece, notò che sul retro del francobollo era scritto "Hanno tagliato le mie gambe".
Fonte
Edited by DamaXion - 14/12/2016, 20:53 |
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| Il 12 Marzo del 2007, sulla bacheca di /b/ del sito 4Chan, un utente anonimo postò una .GIF. Di primo impatto, stranamente, la GIF non sembrava avere alcuna animazione.
L'immagine era chiamata IM_HAPPY.GIF, e mostrava quel che probabilmente era il disegno di uno smile con occhi e bocca estremamente realistici.
Le persone che cliccavano sull'immagine potevano vedere lo smile cambiare espressione: la bocca diveniva un broncio, gli occhi curvavano furiosi. Quel viso così cominciava ad urlare così rumorosamente da far gracchiare le casse, mentre l'immagine cambiava in una sequenza molto rapida di foto quali torture su animali, stupri, vittime di Hiroshima, feti abortiti e corpi mutilati.
Dopo almeno 5 minuti, veniva mostrata la scritta "Have a Nice Day" ed il computer dell'utente finiva per chiudere il browser di internet e smettere di funzionare, come se un qualche virus l'avesse intaccato. Si dice che i proprietari dei computer infetti siano stati poi trovati nelle loro abitazioni, spellati e mutilati, con una faccia sorridente disegnata col sangue vicino i loro cadaveri.
Moot, il founder di 4chan, sostiene tutt'ora che l'immagine non è mai esistita e che gli omicidi non vi erano collegati. Comunque, da qualche parte negli archivi del sito, l'immagine vive ancora.
E quando capita che qualche utente tenti di postare l'immagine, allora quest'ultimo viene bannato da Moot.
...Have a Nice Day =)
Edited by .Tenken¿ - 26/4/2013, 16:01 |
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| Nell'Illinois, una casa produttrice di giocattoli cominciò a vendere bambole "realistiche" per le aspiranti madri. Apparentemente, però, quando la madre dava alla luce il vero bambino allora la bambola avrebbe cominciato a piangere. Neanche il "cullare" la bambola serviva a a farla smettere, ed era impossibile azzittirla senza scuoterla violentemente. Eventualmente i neogenitori dovevano colpire più volte il bambolotto per farlo smettere, e i colpi divenivano sempre più forti e violenti per farlo smettere. L'unica cosa che sembrava far azzittire il bambolotto era lo spaccare la sua testa contro il muro per distruggere l'agognato meccanismo che gli permetteva di frignare. In più di un'occasione, comunque, i vicini chiamarono le autorità per segnalare atti di violenza sui neonati, e quando la polizia giungeva sul posto, poteva trovare solo i resti insanguinati di un infante sparsi su muro e pavimento. Nella maggiore dei casi la madre non riusciva a capire il perché dei poliziotti, semplicemente diceva d'essersi "liberata dello stupido bambolotto" mentre, tra le braccia, cullava un pupazzo dalle fattezze di un neonato.
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Edited by DamaXion - 18/12/2016, 19:35 |
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499 replies since 31/1/2012
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