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| Smisto.
Edited by DarknessAwaits - 8/7/2020, 01:09 |
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| Invece io ti consiglierò qualcosa di soulslike e qualcosa di horror.
Per l'aspetto soulslike, ti propongo Hollow Knight. Un platformer 2D, e tu mi dirai che di soulslike ha poco. Ma come trama, setting, e meccaniche invece ci si avvicina molto, e ancora di più come difficoltà. Me l'ha consigliato un mio amico e mi sta piacendo moltissimo.
Per l'horror invece ti consiglio Ib, gioco molto famoso ma che magari non conosci. È un horror secondo me fatto molto bene in quanto contiene davvero pochi jumpscares, ha una trama neanche tanto banale, e stabilisce una atmosfera davvero inquietante senza mai essere troppo 'eccessivo', per dire. |
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| In primo luogo, questa discussione va nella sezione "Videogiochi" (dove l'ho appena spostata).
In secondo luogo, che genere di giochi ti piacciono? |
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| “Non sei niente di speciale,” disse.
Aveva ragione. Non lo sono.
“Sei dannatamente noiosa”, aggiunse.
Annuii. Aveva ragione.
“I ragazzi come me di solito cercano ragazze belle. Ma tutto ciò che ti riguarda è noioso. I tuoi vestiti, il tuo lavoro, la tua casa, i tuoi cereali.”
Ha guardato anche nell’armadietto dove tengo i cereali? Si è introdotto in casa mia e ha guardato dove tengo i cereali?
“Anche la tua soffitta è noiosa. Non c’è nulla di figo lì dentro.”
Diedi una veloce occhiata alle scialbe scatole di cartone chiuse col nastro adesivo. Amavo la mia vita semplice e noiosa.
Si chinò su di me, fissandomi, e disse, “Ma ti accenderò un fuoco sotto il sedere e farò in modo che nessuno si dimentichi mai di te. Sapranno tutti il tuo nome e dove abitavi. Saranno estremamente interessati a te.”
Scossi la testa, ma non riuscii a farmi uscire le parole di bocca. Volevo che la mia vita rimanesse noiosa.
Diede fuoco allo straccio pregno di cherosene sotto la sedia a cui mi aveva legato e corse via. Non potevo urlare grazie allo straccio al cherosene nella mia bocca, e non potevo muovermi grazie a quello legato alle mie mani.
Aveva ragione. Era su tutti i giornali. I vicini rimasero di sasso vedendo i resti bruciati di casa mia. Tutti sapevano il nome della donna che era morta bruciata nella sua soffitta. Diventò una specie di leggenda metropolitana.
Quello che non sapevano erano i nomi dei cadaveri nel mio scantinato. Non se lo aspettò nessuno. Se quel cazzo di idiota avesse solo aperto la porta dello scantinato o strappato il nastro adesivo da quelle banali scatole, avrebbe capito perché ho provato a non attirare l’attenzione. Morendo ho raccolto l’interesse che ho tanto lavorato per evitare mentre vivevo.
Mi manca la mia vita noiosa.
Edited by & . - 1/9/2020, 08:08 |
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| 1) Se ne crei di nuova, allora hai creato il demonetto di Maxwell: una flagrante violazione alla seconda legge della termodinamica. Il che vuol dire che non è possibile
2) Qui i casi sono due: o tu viaggi attraverso linee temporali diverse, e allora devi rispondere alla mia domanda, o ce ne è una sinola e viaggiare nel tempo è inutile perchè lo hai già fatto.
3) Si, ma nel LHC cercano scontri tra particelle, e ovviamente è impossibile conoscere posizione e velocitá di una particella subatomica allo stesso momento. Quindi ammesso e non concesso che tu riesca a costruire un'accelleratore di quel tipo, spiegami come diamine riusciresti a ricostruire poi un corpo umano funzionante all'arrivo senza violare altre leggi fisiche. |
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| Allora io ti chiedo, da un punto di vista fisico: come funziona il trasporto? "Scambia" una certa area di materia con l'area corrispondente nel passato? Se si, ci sono un certo numero di problemi interessanti da discutere:
1) Come è possibile evitare tutte le linee temporali dove il pianeta Terra non esiste, non esiste nella forma attuale, o altro?
2) Come è possibile 'correggere' l'area di arrivo in modo che si arrivi comunque sulla terra, invece che nello spazio essendosi il pianeta mosso? Idem per le variazioni, sebbene lievi, nell'inclinazione dell'asse e nei campi magnetici che si invertono. Idem per l'ovvio problema di evitare di apparire dentro oggetti e/o persone.
3) Viaggiando di 0.1 secondi nel passato, se è possibile scegliere un punto di arrivo in qualche modo, ci si teletrasporta?
Se invece non si trattasse di uno scambio, sarebbe ben peggio per ovvi motivi. |
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| | No che non mi sono risposto da solo. Viaggiare nel passato è, per farla breve, stupido. Perchè? Perchè se come dici te c'è una sola linea temporale, allora lo hai già fatto e non c'è bisogno che tu lo faccia. |
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| | Beh la domanda è semplice ora: se vieni dal futuro, come hai fatto? Sarebbe davvero una rivoluzione scientifica senza precedenti, il viaggio nel tempo. |
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| E questo lo decidi tu, persona sconosciuta casuale #2912831? (N.B. Numero preso a casaccio che non ho contato).
Se hai motivi per dire ciò che dici oltre a "si si fidati lo so", sarei davvero interessato a sentirli. |
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| | Non so se hai scritto male te o cosa, ma sono maschio, dunque "precipitoso". In ogni caso. Letteralmente non puoi saperlo, a meno che tu non stia dicendo che l'universo segue un "fato" o qualcosa del genere, cosa che di principio rifiuto. |
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| Prima di tutto, ti consiglierei di non doppiopostare: se hai qualcosa da aggiungere, modifica tramite apposito tasto il messaggio originale.
In secondo luogo, beh, è direi abbastanza impossibile da prevedere. Stiamo avanzando, come tecnologia, in una maniera talmente veloce che anche solo tra un anno potremmo avere rivoluzionato qualche aspetto della società che ora riteniamo saldo. |
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| | Bravo Woody. Tocca nuovamente a te. |
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| | Entrambe sono vere. Ritentate, sarete più fortunati. |
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833 replies since 8/12/2011
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