Posts written by DamaXion

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    No no no ehi, ci avevi dato del tempo per pensarci, che storia è questa??
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    Lo so che le review di cose brutte sono più divertenti ma sto leggendo un sacco di roba bella, che ci vuoi fare? ^^"

    4. Impronte - Stefano Martinuz
    genere: fantasy ★★★★★




    Questa volta per cambiare parlo di un libro illustrato, da un artista che seguo da tanto e di cui adoro le illustrazioni.
    Cooomunque... quello di cui parla è di Abel, un ragazzino la cui fattoria (contenente tutta la sua famiglia) viene distrutta dal risveglio di un'antica creatura. Solo e spaventato, decide di partire, di andare lontano dalla distruzione e cercare qualcuno. Per sua fortuna, quel qualcuno è Juha, un giovane cacciatore che accetta l'aiuto di Abel per cercare le proprie sorelle disperse nel Desolatio, un terribile deserto.
    Il viaggio è costellato di incontri con creature bizzarre e personaggi singolari, il tutto condito da bellissime illustrazioni: la storia è semplice, quasi più adattata alle immagini che viceversa ma non per questo non è meno profonda e toccante. Perché Abel deve affrontare prima il suo lutto, poi l'allontanamento dai tre fratelli a causa della creatura che teneva le sorelline intrappolate e la conseguente perdita di una gamba nello scontro.
    Deve imparare ad essere coraggioso, poi gentile e poi paziente ed è incredibile la sensibilità dell'autore nel rendere queste emozioni.

    Il libro è breve, purtroppo non è sempre disponibile sullo store dell'autore ma è una lettura che consiglio a tutti: ci sono abbastanza disegni per chi ama l'arte e abbastanza testo per chi ama la lettura, e ammetto di essere di parte perché l'autore mi è anche molto simpatico come persona.


    Edited by DamaXion - 3/4/2021, 14:17
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    CITAZIONE (Medea MacLeod @ 28/3/2021, 21:51) 
    Colgo l'occasione per annunciare le mie dimensioni dalla posizione di moderatore

    :O ma come?
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    Sììì mi fa schifo xD vai
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    è vero
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    Norton è cattivissimo, elimina a volte anche roba che non vorresti eliminasse xD se hai paura di altri virus rognosi te lo consiglio
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    3. La casa sul colle delle stelle - Michael Molloy
    genere: fantasy ★★★☆☆




    Il libro inizia con il nostro protagonista, Tim, che va dai nonni in vacanza in un paesino dove hanno un'attività di vendita di fiori. Lui è un ragazzino poco spigliato e, a detta del narratore, timido anche se non lo dimostra mai particolarmente, e vabbè.
    Comunque, nel paese nota subito che non ci sono fiori da nessuna parte e anzi, addirittura qualcuno li ruba di notte al nonno. Ad un certo punto, un uomo misterioso e dal nome assolutamente normale ovvero 'Hunter' compra la famosa 'Casa sul Colle delle Stelle' che è abbandonata da tempo e si crede infestata, e chiede a Tim se gli può piantare dei fiori in giardino così, un po' a caso.
    Così facendo Tim scopre, passando di lì di notte dopo aver accordato un incontro con una ragazza misteriosa, che a rubare i fiori sono dei nanetti chiamati Tregger e lui, Hunter, la ragazza dai poteri misteriosi ma sempre adatti alla situazione (guardacaso) e i nanetti vengono trasportati nel mondo fantasy del momento, Tallis.
    Succedono troppe cose nel libro per riassumerlo in fretta, l'ho riletto solo perché ci ero molto affezionata da piccola ma non mi ha colpita moltissimo da adulta, ad essere sincera. Ho trovato carino come Tim si sia trovato, in sostanza, nel racconto eroico di Hunter (il cui vero nome è ancora peggio, ovvero 'Robert Quester') che è apposta lì per compiere un'impresa ed è come se il protagonista fosse un npc seguace, più che il vero eroe.
    Mi hanno stupita certi elementi estremamente dark che vengono nominati e poi ignorati tipo il metodo usato dal cattivone per giustiziare i prigionieri, ovvero legarli ad un pallone riempito di foglie magiche (tipo elio) e lasciati morire di fame o freddo lasciandoli volare via.
    E poi i nostri eroi trovano sti palloni con gli scheletri attaccati e che fanno? Li prendono e li svuotano per fare loro una specie di mongolfiera. That's cold, man...

    Consiglio questo libro ai nostri utenti più giovani, è piacevole e ben scritto, ma non è di certo il meglio che si può trovare nel fantasy, questo è sicuro.


    Edited by DamaXion - 3/4/2021, 14:16
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    2. Il Gioco dell’Angelo - Carlos Ruiz Zafón
    genere: thriller/realismo magico ★★★★☆




    Il libro di svolge a Barcellona, negli anni venti: il nostro protagonista è David Martín, un giovane aspirante scrittore dalla vita già costellata di tragedie e in attesa di una svolta nella propria carriera. Dopo aver avuto la possibilità di scrivere un racconto per il giornale dove lavora, inizia a farsi conoscere come scrittore di storie pulp con uno pseudonimo, per poi continuarli sotto una casa editrice senza scrupoli. Dopo aver comprato una strana e tetra casa, purtroppo scopre che quello che credeva stress era in realtà un tumore al cervello e di avere un solo anno di vita. In più, la donna che ama sposa il suo amico e benefattore Pedro Vidal e, come se non bastasse, sotto richiesta di lei ne riscrive di nascosto il romanzo che aveva lasciato incompiuto... libro che, una volta pubblicato, ha molto più successo dei suoi.
    Ora mi direte: adesso il protagonista si risolleverà dalle sue ceneri e la situazione migliorerà... no?
    NO
    Dopo aver quasi tentato il suicidio, David incontra un misterioso editore francese che gli propone di farlo guarire dal tumore e di dargli centomila franchi in cambio della stesura di un testo sacro per creare una nuova religione. Apparentemente e misteriosamente guarito, il nostro protagonista inizia a scrivere, assume una ragazza, Isabella, come assistente ed inizia intanto ad investigare sul precedente proprietario della sua casa, un uomo misterioso di nome Diego Marlasca.
    Da lì, dopo un apparente miglioramento della situazione, si scoprono intrighi, terribili omicidi e questioni complicate che non riesco a riassumere in poche parole e perciò eviterò. Sappiate solo che rimane sempre ambiguo se ciò che accade sia veramente paranormale o frutto dell'immaginazione di un uomo morente, se davvero lui abbia venduto l'anima a Corelli o se sia tutta una macchinazione ai suoi danni.

    Non so bene che altro dire, perché il libro mi ha turbata e confusa, affascinata e commossa: la malinconia e il dolore sono costanti, ma ci sono anche speranza e amore. Un esempio di personaggio positivo è Isabella che dopo essersi allontanata dal protagonista diverrà la madre di Daniel, il protagonista di un altro romanzo di Zafón, "l'Ombra del Vento".
    Sarebbe complicato spiegare i temi di religione e società presenti con solo una recensione sciocca e di poche righe, per questo consiglio vivamente a chiunque di leggerlo, per poter capire meglio cosa mi abbia così colpita. Pochi scrittori mi hanno assorbita veramente come fa Zafón, e di libri suoi per ora ne ho letti solo due. Eppure mi ha instillato un grande amore per il realismo magico, per un genere che non avevo mai toccato e mi ha fatto venire voglia di leggerne di più. Nonostante sia il secondo della tetralogia de "Il cimitero dei libri dimenticati" non serve aver letto "l'Ombra del Vento" per capirlo (dopotutto si svolge prima) e l'edizione Oscar Draghi è una meraviglia, merita tanto.


    Edited by DamaXion - 3/4/2021, 14:14
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    Ebbene sì, ho deciso di provare a darmi alle recensioni, quindi ecco qui: recensirò i libri e i fumetti che leggo, evitando solo eventuali seguiti o libri di una serie che ho già iniziato perché giustamente non ci capireste niente. Dire che ci potrebbero essere spoiler è ovvio, ma terrò ogni recensione nascosta così se non volete sapere nulla c'è il modo di non vedere.
    Non aspettatevi da me libri impegnati ed aspettatevi invece un'incredibile monotonia nei generi che leggo :>

    1. Capitan Tempesta - Emilio Salgari
    genere: avventura/storico ★★★★☆




    Il libro si svolge durante il vero episodio storico dell'Assedio di Famagosta, a Cipro, nel 1571: il nostro protagonista è Capitan Tempesta, giovane nobile italiano che nasconde un terribile segreto... che ci viene svelato più o meno dopo quattro pagine: è in realtà una donna. Salgari frigge d'impazienza per dare indizi estremamente sottili come "nell'insieme sembrava più una graziosissima fanciulla che un capitano di ventura", ma non è di certo il mistero che si cerca di solito tra le pagine dello scrittore perciò non mi cruccio più di tanto.
    Comunque, Capitan Tempesta (o Eleonora come scopriamo chiamarsi solo verso metà libro circa), che altri non è che duchessa di Eboli, si trova lì per ritrovare il suo fidanzato che lei chiama misteriosamente solo per cognome, Le Hussière, intrappolato dai cattivissimissimi turchi: con lei ci sono il fedelissimo El-Kadur, su cui dovrò soffermarmi più tardi perché è un personaggio singolare, e un altro tizio di cui mi sfugge il nome in questo momento, per farvi capire quanto è influente sulla storia.
    C'è anche un polacco che la odia a prescindere, un certo Capitano Lazinski che sicuramente non ci darà più fastidio dopo essere stato umiliato, sì sì...
    Dopo aver sfidato e battuto a duello il bellissimo e non assolutamente ennesimo interesse amoroso (praticamente Eleonora ha un harem di spasimanti intorno a lei) Muley-El-Kadel, soprannominato il "Leone di Damasco", la storia fa purtroppo il suo corso e Famagosta cade, lei cade, tutti cadono, un massacro, muoiono donne e bambini e cani... tranne l'eroico e sempre in lacrime El-Kadur, che ogni volta che esce di scena la nostra Duchessa pensa "Povero cristo che mi ama, ma io ho già il mio fidanzato che sicuramente non morirà per fare spazio al bellissimo Leone di Damasco", che salva tutti i personaggi più importanti.
    Ma.. oh no! Le Hussière è prigioniero della cattivissimissimissima Haradja, la "Tigre di Hussif" che è ovviamente innamorata del Leone di Damasco (e chi non la sarebbe?), e costretto a pescare sanguisughe usando le proprie gambe come esca! Ma Eleonora, fingendosi il figlio del Pascià di Medina, non si sa come passando per araba e dandosi l'originale nome di "Hamid Eleonora", riesce a convincere questa donna terribile di essere lì per portare il prigioniero francese da un'altra parte e tutti ci cascano come scemi.
    Haradja però, che si era invaghita di "Hamid", dopo aver scoperto l'inganno, e più oltraggiata di essere diventata bisex per un paio di giorni che per il furto della sua esca da sanguisughe, riesce a ricatturarli subito aiutata da... Lazinski! E chi se lo aspettava?
    E poi il polacco che fa? Annega Le Hussière dopo tipo un giorno che i due innamorati si sono ritrovati e dopo che il poveretto, oltre che dissanguato è pure stato colpito al petto da una pallottola! E che cavolo!
    Ma il conflitto dura poco: dando fuoco alla nave su cui sono prigionieri ed aiutati dall'onnipresente Leone di Damasco e da un rapidissimo arabo nuotatore, tutti si salvano ma El-Kadur muore per uccidere il polacco, che ovviamente ha fatto tutto il casino per sposarsi Eleonora. Per la morte di Le Hussière la nostra fanciulla va in crisi per un po' di giorni e dopo si mette Muley-El-Kadel con grande sorpresa di nessuno.

    In generale, il libro è avventuroso e divertente, e l'edizione che ho è pure illustrata, hardcover e con la copertina tutta dorata insomma: una meraviglia! Ci sono rappresentazioni poco gentili di turchi, arabi e chiunque non sia bianco ma è anche un libro scritto nel 1905 e penso sia inutile prendersela con un uomo morto 110 anni fa per le sue idee arretrate, no?

    El-Kadur, El-Kadur: povero schiavo mio... è talmente tragico da essere comico e ogni volta che appariva era una nuova esperienza: il suo ruolo nel libro è ricordare ad Eleonora di essere stato suo schiavo, salvato da suo padre nel bla bla e che anche se è stato liberato lui le sarà fedele bla bla. La sua soluzione ai problemi è afferrare un coltello e affermare le proprie intenzioni omicide verso chiunque stia leggermente infastidendo la sua beniamina e trovo che sia un mood molto comprensibile. Ne è talmente innamorato che vuole uccidere in ordine: Lazinski, Muley-El-Kadel, Sé stesso, Le Hussière e di nuovo Sé stesso. Alla fine, un personaggio così serviva solo per morire, ma ricorderò sempre questo assoluto pazz'uomo.


    Edited by DamaXion - 3/4/2021, 14:12
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    Quasi finito 'La Sfida della Tigre' di Bernard Cornwell
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    Esatto!
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    CITAZIONE (Tokyo TheWolf @ 21/2/2021, 17:39) 
    Pokémon Homicidal Ruby

    Titolo modificato da Pokèmon Suicide Ruby
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    No, è vero
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    Sembrerà strano ma provare per credere: il limone nella crema ci sta molto bene!


    1. La mia torta preferita è la sacher
    2. La mia pizza preferita è la margherita
    3. Preferisco le arachidi alle nocciole, nel croccante
    4. Adoro il marzapane
    5. Mangio il gelato in qualunque stagione
    6. Metto sempre una grattata di limone nel tiramisù
    7. Non mi piace la frutta cotta
    8. Trovo i cookies americani troppo dolci
    9. Faccio sempre la pasta sfoglia da zero
    10. Mi preparo sempre la torta per il mio compleanno
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    Ormai sono un po' di anni che mi faccio la torta da sola :P
1213 replies since 9/11/2011
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