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    CITAZIONE (VerdeAllenatrice~ @ 17/7/2012, 20:44) 
    Ho trovato un'altra motivazione per odiare a morte gli Eevee, grazie. :ahse:

    Gli Eevee devono essere amati e coccolati, altrimenti ti uccidono
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    Penso che XTR3 abbia ragione :roxas: Zee aveva trovato un gioco sugli SCP, questo è il primo. 173 attacca quando sbatti le palpebre :ahse:
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    CITAZIONE (EruRoraito @ 13/7/2012, 19:28) 
    Pokepasta.

    Ma come, non era una pasta su Minecraft? :guru:
  4. .
    Di certo è passato molto da quando ho acceso il mio GameBoy Color giallo. Pochi anni, se non più; ho trascorso molto più tempo sul mio GameBoy Advance ed il mio DS Lite e mi sono semplicemente dimenticato di quella piccola gialla console portatile. Era solo un guscio di plastica che giaceva nella mia piccola collezione di vecchi giochi, insieme alle mie numerose cartucce di Pokèmon

    A tal proposito, è da parecchio che ho smarrito il mio GameBoy Advance. A dire il vero, è una menzogna: l'ho prestato a mio nonno nel tentativo di insegnargli qualcosa sui videogiochi e non ho più rivisto nè quello nè il mio Pokemon Argento da allora. Mi andava bene, perchè preferivo giocare ai giochi DS: la console gialla si distaccò sempre di più dalla mia vita. Infatti, fino a poco tempo fa, avrei negato di possederla

    Prima della scorsa settimana, il mio GameBoy Color giaceva sulla mia scrivania, i miei numerosi giochi di Pokèmon accanto a quello mentre li controllavo per vedere dov'ero l'ultima volta che li avevo presi. Tristemente, due dei miei giochi avevano la batteria interna scarica, ciò voleva dire che non avrei potuto salvare e che i miei salvataggi precedenti erano stati inintenzionalmente cancellati. Erano il mio Pokemon Giallo (in cui avevo un Mew ed un Articuno, e ricordavo di avere un salvataggio mentre mi trovavo di fronte a Zapdos. Ahimè, niente leggendari per me...) e, ancor più toccante, il mio Pokemon Oro



    Ora, amavo il mio Pokemon Oro. Ho passato le ore a giocarci quando avevo 10 anni. E' stato il primo gioco che abbia mai ottenuto della serie Oro/Argento/Cristallo, ed i Pokemon che possedevo erano veramente importanti per me. Il mio Cyndaquil era il mio preferito - e lo rimane tutt'ora. Non l'ho mai fatto evolvere (Avevo una politica ferrea sul non far evolvere mai i miei starter) ed era di Livello 83. Lo amavo come un cucciolo, o come un bambino. Lui era così... prezioso, per me.

    Ma un giorno, mentre ero sul posto di lavoro di Mamma e non avevo niente a che fare, cominciai a cercare i Glitch. I Glitch erano la parte che più preferivo della generazione di Rosso/Blu/Giallo (Il mio Pokemon Blu, da quel che ricordo, è salvato sul tratto di mare all'Isola Cannella, in cerca di MissingNo.) ed ero incuriosito dal trovarne qualcuno nel mio Oro. Ahimè. mi imbattei nel Glitch di Clonazione, che usai parecchio, finchè non trovai il suo vero scopo -- ottenere tutti e tre i Pokemon starter

    Ovviamente, nel tentativo di provare a riempire il mio Pokedex, ho istantaneamente seguito le istruzioni. Il mio cuore stava impazzendo quando spensi il gioco nel momento esatto in cui la console mi avvertiva di non farlo, ed avrei giurato di aver sentito un basso rumore di svenimento dagli altoparlanti del mio GameBoy. Sembrava il verso di un Cyndaquil...

    Solo quando ottenni tutti e tre gli starter realizzai cosa avevo fatto. Avevo perso il mio Cyndaquil. Il mio caro, amato Cyndaquil. L'avevo gettato via, cancellato, ucciso solo per prendere gli altri due starter: Pokemon starter che non mi piacevano. Ed io, non più grande di 10 anni, feci la sola cosa che un bambino può fare in queste situazioni -- ho pianto

    Ci volle un'ora o più prima che riuscissi a riprendere di nuovo la console: ero così abbattuto che volevo uccidere la Nintendo per non aver permesso il salvataggio multiplo nei giochi di Pokemon. Di nuovo, mi ripresi, e decisi che dopo aver utilizzato il Glitch per riempire il Pokedex avrei almeno dovuto far evolvere i miei starter in quel momento e completare quella dannata cosa

    Mesi dopo ero a BlackthornCity, allenandomi, determinato a non affrontare i Super Quattro finchè non avessi avuto tutti e tre gli starter evoluti al loro livello più alto. Li allenai per ore, ma non trovai il tempo di far evolvere Quilava (Quilava mi piaceva meno degli altri starter, poichè mi ricordava il mio vecchio Cyndaquil) In quell'occasione mi fermai e mi spostai su Cristallo, dove mi divertivo ed avevo meno rimpianti. Avevo anche due cani leggendari.



    Così, anni dopo, ero qui. Presi la mia cartuccia per riprovare a far evolvere il mio Quilava. Pronto ad affrontare l'amaro rimpianto che fu il mio Pokemon Oro

    Finchè non lo avviai e notai che non c'era nessuna opzione "CONTINUA". I miei file erano stati cancellati; la mia batteria interna era andata. E così, sollevato di non dovermi trovare di fronte il mio vecchio salvataggio, decisi di ricominciare

    Ovviamente, a questo punto, senza batteria interna, decisi di riprovare e vedere quando avanti potevo andare nel gioco. Tutti funzionava come di norma: scelsi Chikorita come mio starter, perchè non mi piaceva Totodile e non mi sentivo ancora pronto per scegliere Cyndaquil. Le cose andavano bene e mi stavo divertendo - La generazione di Oro/Argento/Cristallo è sempre stata la mia preferita e ricordavo quanto fossero coinvolgenti quei giochi

    A quel punto mi imbattei nel misterioso ragazzo dai capelli rossi, ???. Solo allora realizzai che avrei dovuto scegliere Totodile -- Ora dovevo combattere un Cyndaquil. Già sentivo il rimorso quando inviai il mio primo ed unico Pokemon e ovviamente sapevo come sarebbe andata

    Non mi aspettavo di riascoltare il verso di svenimento quando feci fuori Cyndaquil. Non era il solito verso di Cyndaquil -- erano passati anni da quando avevo giocato al gioco, ma avrei riconosciuto quel verso ovunque. Invece suonava profondamente triste e solitario e mi ricordò il suono che il mio GameBoy fece quando inavvertitamente eliminai il mio Cyndaquil. Il verso era luttuoso e provai un brivido su per la schiena. I miei occhi si spalancarono sulla barra dei PV di Cyndaquil, solo per notare qualcosa di totalmente inaspettato sul pokemon prima. Non era di livello 5, come mi sarei aspettato

    Era di livello 83

    Mi impietrii per l'orrore davanti allo schermo, prima di venir sorpreso dalla rabbia. Quello era il mio Cyndaquil! Quel dannato rivale ha rubato il mio amico! Ero arrabbiato, ma sapevo che c'era poco che potevo fare. Non potevo salvare il gioco, ed anche se l'avessi fatto, Chickorita non poteva battere un Pokemon al livello 83. Feci l'unica cosa possibile, e spensi la console. Per un attimo mi aspettai di risentire quel verso, ma così non fu.

    Dopo essere sceso ed essermi bevuto un rinfrescante succo di mela, tornai nella mia stanza per riprovare a vedere quanto lontano sarei potuto andare. Decisi che questa volta, l'avessi voluto o meno, avrei scelto Cyndaquil -- Volevo riavere indietro il mio amico! Selezionai la Pokeball di Cyndaquil e lo accettai come starter, finchè non avvenne una cosa stranissima

    "JAMES riceve CHIKORITA!"

    Huh?

    Certamente non avevo scelto Chikorita, e quando controllai, ero di fronte al luogo in cui c'era la Pokeball di Cyndaquil. In ogni caso la Pokeball di Chikorita era sparita. Lasciai il Professor Elm scorrazzare per un po' e, non appena ho potuto, ho controllato la mia squadra. Non potevo credere ai miei occhi: c'era Chikorita invece di Cyndaquil. Ed ancora più strano, teneva uno strumento

    Controllai l'oggetto in un mix di desiderio e confusione. Era una mail. La aprii, e lessi con orrore "LUI NON TI VUOLE PIU'"

    Era un messaggio da Chikorita circa Cyndaquil? Non volevo accettarlo -- Amavo quel Pokemon alla follia, ma lui non mi voleva, potrei aver fatto un errore? La cosa strana era che continuava a succedere -- Sono passato molte volte sulla sequenza di apertura, per prendere tutti gli starter, e sapevo che non poteva essere successo. Sembrava un sogno. Non sembrava reale

    In realtà era avvenuto. Così, per controllare che non fosse un bug nel gioco e che il mio vecchio Cyndaquil si rifiutava di parlare con me, riavviai ancora una volta il gioco. Accadde la stessa cosa: quando selezionai Cyndaquil, ottenni Chikorita. Ancora una volta, aveva una mail, stavolta leggevo, "DIMENTICALO"

    Decisi di provare di nuovo e di prendere Totodile: nonostante odiassi quel Pokemon, dovevo vedere se ciò accadeva solo quando provavo a prendere Cyndaquil. La mia mente scientifica non voleva accettare che Cyndaquil mi rifiutasse e dovevo vedere se era determinato ad essere mio rivale. Stranamente, quando presi Totodile non accadde niente di diverso -- Giocai il gioco per un po' con un Pokemon di tipo Acqua che veramente non volevo ma ero felice di non dover reincontrare il mio Cyndaquil. Nel più remoto dei casi il Pokemon del mio rivale aveva ancora una volta un livello superiore a quello previsto. Allenai il mio Totodile al
    livello 20: la cosa occupò molto tempo vista la restrizione della piccola area con Pokemon di basso livello e non potevo allenarlo più di così. A quel punto il sole cominciava a tramontare, così lasciai il mio GameBoy acceso, lasciato sulla scrivania, e ho mangiato qualcosa di veloce

    Quando tornai, mi sentii pronto ad affrontare il mio nemico ancora una volta, immaginando di distruggere il suo debole Chikorita con il mio Totodile. Ma appena ha inviato il suo Pokemon, ho sentito quel distorto, luttuoso verso di nuovo, ed ho guardato il testo. Stava mandando Cyndaquil

    Ed ancora una volta, era al livello 83

    Stavolta decisi di lottare. Chiaramente, se Cyndaquil mi stava sfidando anche quando ho scelto un Totodile, questo era quel che voleva. Selezionai l'unica mossa ACQUA che un Totodile al livello 20 può imparare -- Pistolacqua. Il risultato mi sorprese.

    Chiaramente Cyndaquil era più veloce -- non c'erano possibilità che il mio Cyndaquil al livello 83 potesse essere più lento di questo patetico, lento livello 20 -- Totodile attaccò per primo. Fu un colpo critico, e superefficace, e levò parecchi PV a Cyndaquil, circa un terzo. Dopo di questo, il giocò si fermò, come se stesse elaborando. Cyndaquil non attaccava. Aspettai per un minuto, teso, prima che un testo apparisse sullo schermo:

    “CYNDAQUIL usa COMETE”

    Era la mossa che preferivo del mio vecchio Cyndaquil e sorrisi leggermente quando colpì Totodile, i vecchi ricordi mi portarono una lacrima agli occhi. Ancora, in qualche modo, Totodile resistette: infatti anche lui aveva perso circa un terzo dei suoi PV. Ciò mi confuse, ero certo che quella mossa avrebbe spazzato via Totodile. Ripetei Pistolacqua e, ancora una volta, in qualche modo tolse poco più di un terzo dei PV di Cyndaquil, portandolo a vita Arancione. Cyndaquil rispose con Comete, e, di nuovo, danneggiò Totodile più di quanto avesse fatto Totodile con lui

    Ricordo di aver pensato, cosa è successo al mio gioco. Non è caduto su una sega; non è stato comprato di seconda mano da un mercatino delle pulci con un pentagramma inciso sul retro. Era il mio vecchio Pokemon Gold, il mio gioco preferito in assoluto, e mi stava torturando

    Ripetei di nuovo la mossa, ma non era sufficiente per mandare KO Cyndaquil; rimase con la più piccola striscietta rossa nella sua barra PV. Comunque realizzai che Cyndaquil sarebbe stato capace di mandare KO Totodile con una sola mossa. E lo fece

    La battaglia era finita, ma invece di dire che ero finito, come avrebbe dovuto fare, tagliò verso l'overworld. Ero confuso, e controllai la mia squadra -- ed ero abbastanza sicuro che il mio unico pokemon era svenuto. Logicamente sarei dovuto trovarmi in un Pokemon Center. Feci un passo verso la città, lontano dal mio rivale, e istantaneamente l'animazione di battaglia cominciò e lo schermò diventò nero

    Non appena la schermata di battaglia si aprì, notai l'ombra di Cyndaquil sullo schermo:

    “CYNDAQUIL vuole COMBATTERE”

    Invece di inviare Pokemon, il mio Cyndaquil stava solo seduto lì, guardandomi. Non avevo Pokemon da scegliere, ma apparve ancora la schermata di battaglia. Selezionai LOTTA, sorpreso che ci fosse lo sprite del mio allenatore sullo schermo. Avevo quattro opzioni: "Scusati", "Colpisci", "Chiedi Pietà" e "Vattene". Non volevo colpire Cyndaquil e di certo non volevo andarmene -- dal messaggiò che mi lasciò con Chikorita, la cosa migliore da fare era scusarsi. Schiacciai il bottone

    “JAMES usa SCUSATI”
    “CYNDAQUIL ignora le scuse”
    “CYNDAQUIL usa LANCIAFIAMME”

    Solo allora mi accorsi che il mio allenatore aveva una barra PV. Purtroppo Cyndaquil l'aveva fatta calare a meno della metà con un solo attacco. Se volevo sopravvivere, sapevo che dovevo fare una cosa sola

    “JAMES usa CHIEDI PIETA'”
    “CYNDAQUIL si ferma ad ascoltare”

    E così il turno finì, con Cyndaquil che non reaggiva -- Ora sapevo che era la mia chance. Ora avevo catturato la sua attenzione, magari avrebbe ascoltato le mie scuse

    “JAMES usa SCUSATI”

    C'è stata una pausa, una pausa veramente lunga. Non accadde nulla sullo schermo. Sembrava come se fosse passata un'ora -- certamente si è fatto buio fuori. Dopo dieci minuti a tesa attesa, realizzai che dovevo scusarmi con Cyndaquil, piuttosto che usare solo la mossa. Sentendomi estremamente intimidito ed imbarazzato -- sapendo, inoltre, che stavo parlando ad un mucchio di pixel su un dispositivo senza microfono -- ho cominciato a parlare

    "Cyndaquil, amico," ho cominciato, la mia voce a metà tra l'imbarazzo e il pentimento. "Mi spiace averti eliminato. Non pensavo a ciò che il glitch avrebbe fatto al tempo"

    Mi schiarii la voce, e continuai, sentendomi più stupido ad ogni secondo. Ciò che dicevo non aveva effetti sullo schermo

    "Guarda, se puoi sentirmi, voglio farti sapere che mai e poi mai avrei voluto perderti. Ho pianto per mezz'ora quando ho capito e mi sono odiato per giorni. S-Se c'è un modo per riaverti indietro..." La voce mi si strozzò in gola. Ero sopraffatto dall'emozione, vera, ma allo stesso tempo sapevo che sembravo un personaggio di una commedia romantica mal scritta. Ciò non sembrava reale.

    Ancora sentivo di avere di più da dire -- lo schermo era ancora immutato ed almeno Cyndaquil non aveva inviato un lanciafiamme contro di me. Sospirai flebilmente nella notte sentendomi sempre più un idiota romantico senza speranze

    “Ti voglio bene amico”

    C'è stata una breve pausa, ma sembrava durasse un'eternità. Poi sullo schermo apparve un testo

    “CYNDAQUIL ignora le scuse"
    “CYNDAQUIL usa COMETE”

    La risposta mi sorprese. Ho aperto il mio cuore a quel Cyndaquil, e lui mi ha rifiutato! Per non parlare del suo attacco, sufficientemente forte da mandarmi al tappeto; fuggii e mi risvegliai fuori dal Centro Pokemon, come mi aspettavo. Stranamente, non appena fuggii ho potuto sentire dall'altoparlante un rumore familiare, un verso distorto di Cyndaquil. In ogni caso, stavolta sembrava molto arrabbiato

    Non appena tornai all'overworld, con Totodile accanto, compresi che dovevo allenarmi di più se volevo battere il mio rivale. Non vi dirò quanto ci ho messo ad allenarmi -- non volevo lasciare il gioco acceso fino al mattino e sprecare batteria, così decisi che avrei letteralmente giocato tutta la notte. Mi feci un po' di Thermos di qualcosa di simile a caffè e mi preparai per una notte insonne

    Dopo centinaia ci battaglie -- ho perso il conto delle battaglie circa a 189 -- il mio Totodile era prossimo al livello 60. Il sole stava cominciando a sorgere; una fievole luce passò dalla serranda e mi sorprese. Mi girai di spalle alla finestra e continuai, senza curmarmi di nulla e, quando Totodile alle 9 del mattino era al livello 65, me la sentii di riprovare. Uscii dall'erba alta per affrontare il mio rivale

    Come mi aspettavo, ??? mandò Cyndaquil e, ancora una volta, era al livello 83. Mandai il mio Totodile, pronto a sparare Idropompa su Cyndaquil e prendersi la rivincita sul gioco. Selezionai Idropompa e lo colpii, facendo a Cyndaquil più della metà del danno. Era incredibile -- il Comete di Cyndaquil ridusse di poco i PV di Totodile. Finalmente era una battaglia alla pari -- e con alla pari, intendo che stavo per vincere

    Il mio secondo Idropompa mancò, il che fu una disgrazia -- ora i PV di Totodile erano abbastanza bassi da constringermi ad andare ad un Centro Pokemon dopo la battaglia. Infine il mio terzo colpo andò a segno e mandò al tappeto Cyndaquil. Il mio rivale, come sempre, era confuso e arrabbiato per la scongittà e infuriò con il suo solito atteggiamento di superiorità. Andaì dritto berso un centro Pokemon per curare Totodile prima di andare da Elm e dalla polizia

    Quando arrivai al laboratorio di Elm accadde qualcosa di veramente strano. Mi chiesero quale fosse il nome del mio rivale -- pensai un po' a quale nome dargli. Comunque lo settai su Harley, pensando che fosse un buon nome -- continuava a tornarmi alla mia memoria uno dei miei amici, una delle poche persone di cui mi fidavo con quel Cyndaquil. Leggermente sorrisi a me stesso quando dissi alla polizia il nome, a quel punto il gioco fece qualcosa di inaspettato. Due punti esclamativi apparvero sopra la testa degli adulti, ed Elm camminò di fronte a me

    "ELM: JAMES, quel ragazzo è molto pericoloso. Hai bisogno di più protezione contro di lui"

    Elm si diresse verso il tavolo e, mentre rimanevo fermo non riuscendo a credere a quel che vedevo, prese Chikorita e me lo diede. Dopo diede una breve spiegazione sul come avrei dovuto evitare Harley. Avvertimenti simili mi vennero fatti dal poliziotto, a quel punto me ne andai dal laboratorio, sentendomi stordito e confuso

    Ho scelto il nome Harley perchè mi dava l'impressione che Cyndaquil fosse al sicuro, anche se qualcosa nel gioco aveva deciso di rendere il mio rivale più pericoloso. Non capivo quel che stava succedendo. Controllai la mia squadra e, sufficientemente sicuro di quel che vedevo, esattamente sotto al mio Totodile c'era un Chikorita di livello 5 che teneva una mail. Ero riluttante ad aprirla, dopo le ultime due volte, ma la controllai comunque. Lessi semplicemente "CAPISCI ORA?"

    Chikorita voleva ancora distogliere la mia attenzione dal mio Cyndaquil per lasciarlo solo. E mentre sapevo che avrei dovuto rinunciare a Cyndaquil per continuare nel gioco, sentivo come se stessi viaggiando per riaverlo indietro, non per diventare Maestro Pokemon

    Andai avanti nel gioco fino alla mia seconda battaglia con Harley ad Azalea. Il suo team era la solita combinazione di Ghastly e Zubat, ai loro livelli normali, seguiti da Cyndaquil. Cyndaquil non aveva guadagnato livelli, rimaneva ancora al livello 83. Beh, il mio Totodile era cresciuto un po', raggiungendo il livello 70, ed eliminai Cyndaquil senza problemi; non appena svenne, potei giurare di aver sentito un verso troppo familiare dagli altoparlanti del GameBoy, ma a quel punto non me ne preoccupai

    La battaglia terminò, ma il mio rivale disse qualcosa di inaspettato

    "Pensavo di aver rubato il miglior POKEMON," disse. "ma penso di essermi sbagliato. Queste cose sono snervanti"

    Rimasi shoccato da quel che disse, ma se ne andò e, come al solito, non potei seguirlo. Ancora, successe qualcosa poco fuori dall'ordinario, ma non potevo scrollarmi di dosso la sensazione che il mio obiettivo in quel gioco era differente. Misi giù il mio GameBoy e mi presi una pausa per pranzo

    Quando tornai, presi il gioco e le cose sembravano ancora più strane. Più andavo avanti, più mi accorgevo che Harley non si mostrava nei due luoghi dove avrebbe dovuto farlo -- la Torre Bruciata e il tunnel di Goldenrod. Il gioco continuò come se l'avessi battuto e ciò non variò il gameplay

    Il sole stava tramontando di nuovo quando arrivai a Via Vittoria, pronto per affrontare i Superquattro. Il mio Totodile aveva raggiunto un formidabile livello 82 -- smisi di usarlo in battaglia perchè non volevo farlo arrivare all'83, impaurito da quel che il gioco avrebbe potuto fare. Avevo altri utili Pokemon, incluso Chikorita al livello 43 ed Entei (ero contento di averlo catturato, era l'unico cane leggendario che non avevo in Cristallo) al livello 45. Quando camminai fuori da Via Vittoria, in ogni caso, sentii un rumore che mi fece rabbrividire. Sembrava il suono di qualcuno che viene pestato, il suono era ripetitivo e doloroso -- ma era seguito dal terrificante verso di Cyndaquil

    "HARLEY: Forza! Ti credi forte?"

    Spalancai i miei occhi e corsi verso l'Indigo Plateau. Non appena mi avvicinai, vidi Harley camminare ripetutamente su uno sprite dell'overworld -- ero confuso, avrei potuto giurare che i Pokemon non apparissero come sprite overworld spesso nella seconda generazione. Pensai che ciò stava a suggerire che stesse percuotendo Cyndaquil nel tentativo di farlo diventare più forte. Camminai verso di lui e premetti A

    "HARLEY: Cosa vuoi? Vuoi battermi? Beh, sono più forte!"

    Non appena lessi il testo partì l'intro di battaglia e vidi, per la prima volta in tanto tempo, la frase "HARLEY vuole combattere!". Singhiozzai e mi preparai per la battaglia, ma aveva solo un pokemon. Pensai fosse strano -- non avrebbe dovuto avere la squadra al completo? Ma tutto quel che aveva era un Cyndaquil -- ed era ancora al livello 83

    Il fiato mi si fermò in gola quando vidi lo sprite a colori. Era ferito e sanguinava in certi punti, e sembrava triste -- decisamente lontano dal tipico, dolce sguardo di Cyndaquil. Ero sorpreso, sapendo che non c'era modo che fosse stato programmato così nel gioco

    Il mio Chikorita non ebbe possibilità contro un tipo fuoco e così, quando venne colpito da un Lanciafiamme, non ebbe possibilità. Fu eliminato in una mossa; non mi piaceva l'idea, ma non ebbi altra scelta che mandare il mio Totodile. Per un po' pensai se attaccare o lasciar vincere Cyndaquil -- guardandolo, non potevo convincermi a fargli del male, ma allo stesso tempo non volevo riattraversare Via Vittoria. Selezionai Idropompa

    Il mio Totodile era cresciuto dall'ultima battaglia con Cyndaquil e di conseguenza lo mandai al tappeto immediatamente. Non appena Cyndaquil svenne, il suo verso diede l'impressione che stesse soffrendo molto; la simpatica canzoncina di vittoria sembrava fuori luogo

    “HARLEY: No! Questo malridotto POKEMON è inutile!”

    Dopo che la battaglia terminò il mio GameBoy mi riportò all'overworld. Harley non disse niente e se ne andò in silenzio, lasciandomi solo ad affrontare i Superquattro. Mi feci altro caffè e mi preparai per un'altra notte insonne.

    Non dovetti preoccuparmi molto -- le battaglie con i Superquattro furono relativamente semplici con il mio Totodile così in forza. Infatti ero più interessato a raggiungere Kanto e, più di preciso, il monte Luna, per la battaglia finale con Harley; sapevo che quello era il mio vero obiettivo. Dovevo solo riprendermi Cyndaquil

    Per le due del mattino arrivai al Monte Luna, pronto a combattere nella speranza di riottenere indietro il mio Cyndaquil. Mi avvicinai al luogo dove di solito si trovava il mio rivale, solo che sentii lo stesso suono percuotente che sentii all'Indigo Plateau. Questa volta il verso che lo seguiva era molto più prolungato. ma Harley non si vedeva da nessuna parte. Ci fu un breve silenzio, seguito da Harley che camminava sullo schermo, verso di me.

    “HARLEY: Penso che quel POKEMON fosse inutile, dopo tutto”

    Fu tutto quel che disse prima di camminare fuori dallo schermo. Mi presi un attimo per pensare a cosa mi ha detto, prima di correre verso la direzione da cui proveniva. Come pensai, vidi uno sprite overworld di un pokemon; il terreno che lo circondava era rosso. Corsi verso di quello e premetti A; scomparì ed un test apparve:

    “JAMES riceve CYNDAQUIL”

    Mi risollevai -- così felice che istantaneamente corsi fuori e volai verso il Centro Pokemon di Pewter City. Entrai -- ma prima di dare i miei Pokemon all'infermiera Joy, controllai la mia squadra per vedere in che condizioni era Cyndaquil. Era a 0 PV, come mi aspettavo. Ma ciò che mi colpì furono le poche lettere dove ci sarebbe dovuta essere la scritta "FNT"

    “DEAD.”

    Non potevo credere che Cyndaquil fosse morto; questo era un gioco di Pokemon! Nessuno muore! Corsi per la breve distanza tra la porta e il bancone del Centro Pokemon, e colpii il tasto A fuoriosamente quando mi trovai di fronte all'infermiera Joy. Tutto andava bene, finchè non tornò con i miei Pokemon verso di me.

    “Scusa, non abbiamo potuto curare il tuo CYNDAQUIL”

    Mi sedetti incredulo. Ho trascorso due giorni su quel gioco nel tentativo di riprendermi il mio Pokemon e il gioco lo aveva ucciso! Avevo impiegato troppo tempo per accettarlo e per qualche minuto lacrime salate mi rigarono il viso. Ero arrabbiato con me stesso per aver pianto -- ero troppo grande per piangere per uno stupido gioco -- ma la rabbia fece aumentare le lacrime

    Dopo un po' focalizzai la mia rabbia su Harley. Dopo tutto aveva ucciso Cyndaquil. Aveva rubato, abusato ed ucciso il mio amico d'infanzia, la creatura che è stata vicino al mio cuore per mesi. Sapevo quel che dovevo fare -- tecnicamente era Mercoledì nel gioco, ciò voleva dire che Harley mi aspettava all'Indigo Plateau. Volai lì

    In una furia cieca camminai verso Harley

    "HARLEY: Cosa, vuoi vendicare quel CYNDAQUIL o qualcosa del genere? Beh, ora ho pokemon più forti. Non ho bisogno di un debole come quello!"

    La battaglia iniziò -- e mio Dio, aveva Pokemon più forti. Una squadra di cinque: il primo, un Moltres al livello 98. Degluttii, sapendo che il primo pokemon in squadra era Chikorita, e sapevo che la prima cosa che dovevo fare era mettere Totodile. Lo feci e venni colpito da un Attacco d'Ala. Tremai, ma selezionai Idropompa -- era Superefficace, e Moltres cadde in una mossa. Totodile ora era al livello 87

    Harley mandò Zapdos: temendo il peggio, mandai Chikorita. Aveva metà dei suoi livelli, ma grazie al suo tipo non ricevette troppi danni da Zapdos. Selezionai Solarraggio; Zapdos colpì prima con Perforbecco, eliminando quasi tutti i PV di Chikorita. Incrociai le dita mentre l'animazione di Solarraggio veniva eseguita -- ma Chikorita aveva solo portato Zapdos a vita Arancione. Colpii Solarraggio di nuovo, ma di certo Chikorita sarebbe svenuta prima

    "ZAPDOS usa PERFORBECCO!"
    "L'attacco fallisce!"
    "CHIKORITA usa SOLARRAGGIO!"

    Rimasi sopreso davanti lo schermo -- il gioco mi aveva dato la possibilità di sconfiggere Zapdos! Ero così sorpreso, quasi rovesciavo il caffè sulla scrivania. Con quel Solarraggio, Zapdos era a terra e la battaglia prese una piega migliore

    Stavo per aspettarmi un Articuno, invece mandò un Typhlosion -- temevo fosse al livello 83, ma grazie al cielo era al 98 come gli altri nella sua squadra. Era strano -- il gioco non sapeva che avevo uno starter di tipo Acqua? Cambiai con Totodile e combattei per un minuto o due. I suoi due Pokemon rimanenti erano sempre, per qualche bizzarra coincidenza, di tipo fuoco, permettendomi di vincere con poco

    La battaglia mi confuse, non pensavo fosse così banale la sua scelta di Pokemon. Sembrava un anticlimax -- ho trascorso i giorni, il mio Cyndaquil era morto e la mia vendetta è stata troppo facile. Cosa dovevo fare ora? Accettare semplicemente che Cyndaquil se ne fosse andato?

    “HARLEY: No, non devi accettarlo”

    Huh?

    I-Il gioco mi ha letto nella mente?

    Ero ancora sorpreso dalla fine della battaglia e venni portato nell'overworld, dove Harley si trovava prima di me. Continuò a parlare:

    "Mi spiace che CYNDAQUIL sia morto, JAMES. Veramente, non pensavo di fargli tanto male. Ma penso di sapere cosa puoi fare al riguardo"

    Mi sedetti, scorrendo il testo, respirando affannosamente. Ero emozionato: c'era un modo per riportare indietro Cyndaquil?

    "L'ENTEI che possiedi -- è uno dei tre Pokemon leggendari creati da HO-OH. Potrei sbagliarmi, ma ciò non vuol dire che HO-OH ha il potere di creare al vita?"

    "Ecco che devi fare -- vai a Tin Tower, trova HO-OH e prova a convincerlo a riportare CYNDAQUIL in vita. Hai bisogno di questo per vedere HO-OH"

    Poi, incredibilmente, la frase "JAMES riceve l'ALA ARCOBALENO!" apparve, ed Harley se ne andò. Troppe domande invasero la mia testa, ma troppe risposte arrivatorno. Questo spiegava perchè non avevo ricevuto l'ala prima nel gioco, come al solito. Non persi tempo -- non sapevo quanta batteria mi era rimasta -- e mi diressi verso la Tin Tower

    Incontrare Ho-Oh fu il momento più snervante della mia vita. Avevo trascorso più di 40 ore senza dormire e il caffè e le ore di veglia stavano facendo effetto, ma sapevo di non potermi riposare. Dovevo riprendermi Cyndaquil

    Grazie al cielo, il gioco non mi fece combattere con Ho-Oh. Mi portò semplicemente ad un dialogo, facendomi rispondere SI o NO mentre parlava -- un Pokemon parlante! Se il gioco non era già abbastanza strano, avrei giurato che fosse la mancanza di sonno a parlare, e non Ho-Oh -- con l'uccello leggendario. Il dialogo (oppure era un monologo?) era ciò che mi aspettavo, fino all'ultima frase di Ho-Oh

    "Il tuo CYNDAQUIL tornerà a vivere, ma dovrai pagare un grande prezzo... [SI/NO]"

    Premetti SI molto in fretta -- forse era il caffè, forse i giorni in cui stavo giocando, ma qualcosa in me voleva che tutto ciò finisse. Il verso di un Cyndaquil squillò dagli altoparlanti -- il normale, felice verso di un Cyndaquil -- e tutto sembrò tornare a posto. Come ebbi l'occasione di provare la seera dopo -- caddi addormentato a lungo per la stanchezza e la batteria si era scaricata -- il gioco poteva tornare a salvare. Mi ero riunito con Cyndaquil, il mio amico d'infanzia, e niente poteva fermarci. Giocai al gioco senza sosta (tranne che per dormire, come imparai a mie spese) per le settimane seguenti

    Mesi dopo decisi di riprovare il glitch di MissingNo. un'altra volta, in onore dei vecchi tempi, e mi ricordai delle parole di Ho-Oh. Usai Surf su e giù nel tratto di Isola Cannella, la musica di battaglia partì. MissingNo. apparve. Ma pensavo che il mio primo Pokemon in squadra fosse un altro -- il mio Charizard al livello 100 era stato sostituito dal mio MewTwo. Provai a cambiare Pokemon, preso dalla nostalgia, quando vidi quattro lettere sullo stato di Charizard

    DEAD.

    Non era solo Charizard. Scoprii presto che in ogni singolo gioco di Pokemon, ogni starter che ho mai avuto era ridotto così -- il Bulbasaur di Rosso, il Chikorita di Cristallo, il Treeko di Rubino, il Piplup di Diamante... questo era il prezzo per riavere con me Cyndaquil

    La cosa spaventosa era che le loro morti non mi preoccuparono affatto

    Traduzione ad opera di ~MasterFox, Pokepasta originale trovata qui
  5. .
    Maestro... Perchè?

    Perchè mi fanno del male?

    Mi mandi in battaglia solo per riportarmi nella ball

    So che sono giovane. Ma... Fa male crescere così. Crescere nella mia ball.

    Ora sono più forte. Più veloce. Ho imparato nuove mosse

    Dimmi di combattere e lo farò! Posso combattere!

    Non riportarmi nella ball... Non ce la faccio più...

    Non sono abbastanza carino? Il mio pelo marrone è arruffato. La mia coda è distorta

    Sudo nella mia ball. E' così caldo. Perchè Charmander può uscire?

    Posso stare fuori per più di pochi minuti?

    Perfavore, posso giocare con l'Allenatore?

    Sono passate così tante settimane da quando ti ho incontrato

    Non mi hai ancora dato un nome

    Non sono importante per te?

    Non mi vuoi bene?

    Ti voglio bene... Anche dopo tutto questo

    Vengo curato con loro, ma mi fa male

    Prendere farmaci di cui non ho bisogno

    Subire inniezioni quando sono troppo in forze

    Anche loro non mi lasciano fuori per molto. Ma non è il loro lavoro

    Mi pizzicano con degli aghi, mi toccano, mi riportano indietro

    Fa male. Non impediscono che faccia male

    FINALMENTE!

    Mi lasci combattere! Ho vinto!

    Finalmente posso cresccere fuori. Fa molto male

    Il mio corpo non serve a questo, Allenatore!

    Ma sto sorridendo. Lascia che ti faccia ved-

    Cos'è questo? E' così scintillante!

    E blu. Mi piace il blu

    Aspetta... Perchè fa ancora male?

    AHH! Fa male! Allenatore, perchè mi fai questo?

    Non ti basto?

    La mia coda marrone! Perchè è una pinna?

    Anche la mia chioma?

    Mi sembra di annegare.

    Poi si ferma. Arceus... Perchè?

    Perchè il mio allenatore mi odia?

    Posso nuotare ora... Ma è tutto ciò per cui vengo usato

    Non mi da da mangiare

    Non gli sto a cuore

    Siede solamente sulla mia schiena mentre nuoto

    Sono stanco.

    Oh, Arceus, perchè sono stato catturato?

    Bill era simpatico. Mi dava da mangiare

    Mi coccolava

    Mi spazzolava

    Poi mi ha affidato ad un allenatore per farmi crescere

    Ma non voglio crescere

    Voglio essere di nuovo un Eevee

    Ero carino

    Voglio essere libero

    Sto nuotando di nuovo

    Sono così stanco...

    Non sono più stato curato

    Spesso sono nel box

    Freddo

    Solitario

    Arceus, per favore, dammi un segno

    Combatto di nuovo

    Sono cresciuto. Forse non sono così male

    Aspetta... Conosco una nuova mossa?

    ...Morso?

    Oh, Arceus, tu mi ami...

    L'Allenatore era così saporito

    Vaporeon ora è libero

    Nuoto libero dal suo peso. Ho visto le sue osse e gli altri pokemon andare a picco

    Quasi piangevo per loro

    Finchè non mi sono ricordato di Charmander. Era diventato un Charizard

    Sono contento di essermene andato

    Allenatore, se mi avessi amato come ti ho amato io

    Come ti ho amato. Ora sarai sempre con me

    Ma ora sono fuori, e tu sei dentro

    Vedi come ci si sente male?

    Spero faccia male

    Ti amo...

    Tradotto da qui
  6. .
    CITAZIONE (‚snowscene @ 2/7/2012, 20:32) 
    CITAZIONE
    Voto nullo, visto che voglio rompere la catena :3

    Sei maleficorgh ç^ç

    Si... IO SONO MASTERFOX! :malefic:

  7. .
    Vorrai dire IL lama di Alpha :rotfl:
  8. .
    Girovagavo per Internet stanotte ed ho trovato del materiale... "Interessante". Insomma, non per farla lunga, ho cercato messaggi subliminali in Silent Hill, pensando che ce ne fossero a bizzeffe. Invece ho trovato solo una quantità abnorme di nomi e figure scopiazzate qua e là, per lo più da romanzi di Stephen King (Addirittura nel gioco si arriva a trovare su un muro la scritta REDRUM, tratta da Shining, che vuol dire Assassinio: infatti REDRUM è MURDER capovolto). Finchè non mi sono imbattute in due distaccate teorie riguardanti il culto nel gioco. La prima è solo una teoria neanche troppo ben esplicitata, giusto buttata lì:

    CITAZIONE
    Per puro caso sono incappato nel videogame che prende il nome di Silent Hill. Era una notte buia e tempestosa...no anzi era una grigia nottatta passata in un ospedale,dove un mio ex collega mi presentò il gioco.Ne fui subito affascinato perché ne intuii le valenze esoteriche ed i richiami spirituali.
    Mi misi alla ricerca delle radici di tale intuizione e non fu impresa facile. Trovai mille ostacoli e dovetti leggere diversi testi occulti prima di pronunciarmi. Attraversai le acque profonde della religione Maya, ma ben presto mi resi conto che la struttura di tale dotrina poggiva i piedi in altre e più antiche vie o correnti spirituali meno note.
    Trovai un testo che menzionava l'esistenza di un microculto (culto trasversale) che adorava l'Angelo Nirnha(affine al Bafometto). Una strana dottrina che prevedeva l'ammissione delle miserie del mondo e l'abbracciare un ideale più alto che tale figura annunciava come un mondo d'ombre e bruniti paesaggi ,nei quali il postulante si sarebbe specchiato come nelle acque profonde di un lago. Il lago fu la seconda traccia,il Toluca citato nel videogame. Ora non sto affermando che il videogame sia reale,ma solo vi dico ,che esistono piani spirituali del tutto affini a quello illustrato nel prodotto videoludico.
    I Maya citano l'attraversamento di acque perigliose,ma queste acque vanno lette nel loro significato esoterico* In poche parole gli Antichi Maya hanno raccontato con un linguaggio mitico ciò che in Alchimia e' illustrato come un processo di emancipazione dagli involucri.Silent Hill rappresenterebbe quindi la fase della Nigredo* (la dissoluzione in vista del rinnovamento)e tratta di un universo eterico che a volte può far breccia nel nostro ,sempre che si abbiano occhi per percepirlo...
    ma questo fù solo l'inizio.Proseguendo nei miei studi a volte goffi altre appassionati giunsi a ricostruire una vera e propria Religione atta a vivere tale realtà come mezzo per espandere la propria coscienza.La battezzai la "Religione della seconda possibilità" ,già rinvenuta in altri romanzi ad esempio che per il momento non cito.
    Ebbi la conferma della giustezza della mia intuizione ,una notte ,quando ebbi l'opportunità di visitare Silent Hill*nella forma di uno strano e mistico giardino che visto dall'alto rappresentava una specie di Mandala che se tradotto...

    (Ringrazio il forum Cosenascoste, in particolare l'utente Nobile e Arcano, che mi ha fornito questo materiale)

    Invece si trova su una fonte decisamente molto più autorevole una seconda teoria, molto lunga e spiegata nel dettaglio, che vi inserirò qui di seguito

    CITAZIONE
    La Silent Hill che conoscono tutti, si sa, è caratterizzata da un ambiente malsano e sinistro, pieno di orrori e rituali non molto rassicuranti. Dietro a tutto questo si può trovare una serie di vicende che hanno portato una religione indiana, legata alla comunicazione con gli spiriti, a un culto ben lontano e differente, seguito da numerosi fanatici e dai principi volti al dolore e alla sofferenza. Tutto questo per adorare l’attesa della Madre, che una volta scesa sulla Terra avrebbe creato un nuovo paradiso, dove il dolore, l’odio e la malattia non sarebbero esistite, solo pace e tranquillità.
    Ho voluto specificare che la terra su cui si è sviluppata la città di Silent Hill era in passato popolata da indiani, cosa che andrà a incidere su alcuni elementi del Culto.
    Questo culto si chiama Ordine. Vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta:

    La Genesi

    Nella Chiesa che visitiamo in Silent Hill 3 vengono mostrati diversi dipinti realizzati da Stanley Coleman, che raffigurano questa Madre rapportata all’umanità in vari momenti quotidiani. Eccone una breve analisi.



    L' Origine
    “In origine, gli uomini non avevano nulla. I loro corpi dolevano e i loro cuori contenevano solamente odio. Combattevano senza sosta, ma la morte non giungeva mai. Si disperavano, bloccati in questa eterna sofferenza.”

    All’origine della vita, le persone venivano viste come anime mosse dall’istinto di sopravvivenza e di rabbia, con odio nel cuore e nulla più. Essendo loro anime, la morte non toccava nessuno, e vivevano così all’infinito combattendo senza tregua, soffrendo e uccidendosi l’uno con l’altro. L’unico desiderio sulla Terra era quello di trovare qualcosa che ridesse una speranza, seppur minima, di riempire i cuori umani di qualcosa ben più grande, usando qualsiasi mezzo.




    La Nascita
    “Un uomo offrì al sole un serpente e pregò per la salvezza. Una donna offrì al sole una saetta e chiese in cambio la gioia. Provando pietà per la tristezza che avvolgeva il mondo, Dio nacque da quelle due persone.”

    Adamo ed Eva, i primi esseri umani sulla Terra, ebbero la fortuna di vedere il Sole, interpretato come la visione dell’occhio di Dio che osserva tutto e, volendo evitare future sofferenze alle persone che sarebbero nate in futuro, decisero di compiere rituali al fine di esaudire questa richiesta direttamente all’astro. Questa serie di rituali ebbe successo, portando alla luce il Dio.




    La Redenzione
    “Dio creò il tempo e lo divise in giorno e notte. Dio tracciò la via per la salvezza e diede agli uomini la gioia.
    E Dio tolse agli uomini il dono dell'eternità.”

    Oltre a dare limiti al tempo, suddividendolo in giorno e notte, diede alla gente anche un traguardo, la salvezza, quindi la Morte, dando loro un corpo e un cuore, che non esitò a riempirsi di gioia e speranza. Lasciò poi il libero arbitrio alla nuova umanità, dando loro spazio e tempo per costruire la loro civiltà. Da qui, la sofferenza che prima lacerava le anime ora si è placata.




    La Creazione
    “Dio creò gli esseri viventi per tenere gli uomini in obbedienza a lei.
    Il Dio rosso, Xuchilbara; il Dio giallo, Lobsel Vith; molti dei e angeli.
    Infine, Dio iniziò a creare il Paradiso, dove bastava entrare per dare agli uomini la felicità.”

    Dio, rappresentato come giovane donna vestita di rosso, cominciò ad avere delle altre “divinità” al suo fianco: di Lobsel Vith si sa molto poco, ma a sinistra del quadro si può vedere com’è rappresentato il Dio rosso Xuchilbara, menzionato in Silent Hill 2 da un articolo su Sullivan. Riconoscete la figura? Pare una piramide... La popolazione, comunque, non poteva adorare tutti, era permesso loro di scegliere una divinità da adorare; fu così che nacquero le Sette.




    La Promessa
    “Ma Dio esaurì le forze, e crollò a terra. Tutti gli uomini del mondo piansero per questo sfortunato evento, finchè Dio esalò il suo ultimo respiro. Essa ritornò polvere, promettendo il suo ritorno.”

    Portando a termine il compito di togliere il dolore e dare gioia alla gente, la forza di Dio finì per esaurire, portandola alla morte. Ma la sua promessa di tornare a completare il Paradiso lasciò negli esseri umani ancora della speranza.




    La Fede
    “E così Dio non è perduto. Dobbiamo pregare e ricordare la nostra fede.
    Attendiamo con speranza il giorno in cui la via del Paradiso verrà apertà.”

    Nell'immagine vengono raffigurati (da sinistra a destra) Sacra Alessa, St. Jennifer e St. Nicholas. Questo passaggio può dimostrare che gli adepti del Culto attendono la seconda venuta di Dio, pregando e sperando senza tregua. Come vedremo in futuro, alcune persone vorranno portare avanti il lavoro incompleto del Dio.

    Il Dio del Culto

    Questo Dio continuamente citato in Silent Hill assume diverse sembianze, e spesso cambia pure nome, a seconda del contesto. Dato che questo Dio ha dato la vita vera e propria all’umanità, quest’ultima attribuisce a questa divinità una sua forma, un suo nome, le sue caratteristiche.

    Signore
    Come viene riportato nei testi del Tomo Cremisi, a significare “Il Signore del Serpente e delle Saette ” ricordando il passo della Nascita. Un po' come Dio per i cattolici.

    Incubus
    Originariamente il demone mitologico che aggrediva le donne durante il sonno (anche chiamato “Il Demone del Sonno”, dal latino incubare=giacere sopra). Si può individuare il suo nome nelle rune che circondano il simbolo Halo of the Sun, assieme a quello di Alexiel, Dahlia ed Alessa.

    Samael
    Così come lo chiama Dahlia di fronte a Harry, è un nome molto spesso associato a un demone, ma in realtà l'Angelo della Morte, come narra la Cabala Ebraica, che in origine si oppose alla creazione del genere umano da parte di Dio, e per questo denominato comunemente Angelo Accusatore.

    Hades
    In Silent Hill 4, nella Foresta, si può notare che Jasper Gein indossa una maglietta con raffigurato il Dio del primo capitolo, ma con scritto il nome Hades. Probabilmente, è Jasper stesso ad avergli attribuito quel nome. Nella mitologia, comunque, è il padrone degli inferi, assieme al suo Cerbero.

    Devil (diavolo)
    In Silent Hill 4 ci si riferisce al Dio che sarebbe nato dopo aver terminato il sacro rito dei 21 Sacramenti, anch’esso riportato nel Tomo Cremisi.

    Molto spesso, questo Dio viene raffigurato come donna. Nel gioco, specie in Silent Hill 3, è una rappresentazione metaforica di Claudia, che vede il Dio come femmina, in quanto riprende le sembianze della sorella Alessa, alla quale è fortemente legata. Oppure può essere un riferimento al fatto che Satana, nella religione Cattolica, viene raffigurato come bestia ermafrodita, dove le fattezze femminili son più che evidenti.

    Le altre divinità adorate

    Come raccontato nel quadro “La Creazione”, diverse altre divinità si sono messe a fianco del Dio, anch’esse adorate dalla gente.

    Sacra Madre
    Il nome della persona che lo custodisce e permette la sua nascita. Nella storia del Culto è Eva per antonomasia, visto che era l’unica donna ai tempi dell’Origine. Nel primo Silent Hill è Alessa, non a caso chiamata Incubator nello scontro finale, e in Silent Hill 3 ricordata con questo nome. In Silent Hill 4 invece è Walter Sullivan, che con il rito dei 21 Sacramenti cerca di riportare alla nascita il Dio.

    Valtiel
    Il nome deriva dall’inglese “valet”, servo, con il suffisso "–el" come si usa nel nome di un angelo. Il suo nome e il suo contesto lo rendono quindi “Servo di Dio”. Valtiel lo si vede molto spesso in Silent Hill 3, che continuamente riporta in vita Heather dopo la sua morte (“la Madre può sempre rinascere”) per permettere la nascita del Dio. Di fatto, il suo compito è quello di garantire la vita a chi porta con sé il grembo divino, facendo da “guardia” all’incubatrice ma soprattutto al grembo stesso. Quando costruirono le Prigioni a Toluca, gli esecutori lo vedevano come riferimento, riprendendo le sembianze di questo guardiano, per essere più vicini a Dio. Il fatto che la sua pelle sia bruciata e in alcuni punti ricostruita, fa pensare a qualche rito di auto-lesionismo che si pratica come preghiera, sacrificio, al fine di essere purificati.
    Nel terzo capitolo lo si vede spesso girare una valvola rossa, soprattutto ai cambi di dimensione. Questo simboleggia una ruota che gira, la continuità della vita del dio e di chi lo cresce in grembo. Citazione visibile anche nell'intro, con il carosello che gira visto dall'alto.
    Valtiel=Metatron?
    In alcune immagini, si può notare sul braccio di Valtiel uno stemma, precisamente quello del Sigillo di Metatron. Nel libro che Heather riceve da Vincent, Leggi dall’Oltremondo, Metatron viene descritto come servo di Dio.

    Xuchilbara, il Dio rosso
    Questa divinità potrebbe essere legata ai passati rituali indiani allo scopo di comunicare con i defunti: nella loro lingua questa entità dovrebbe chiamarsi Xibalba, ovvero “un altro mondo”. Veniva evocato dai Nativi per compiere riti sacrificali, chiamando questo passaggio “rituale rosso”, ad indicare il sangue. Nel Culto viene chiamato diversamente, forse riadattato al loro linguaggio, e compare alla sinistra di Dio (a destra nel quadro) nella Creazione: è infatti usanza ritrarlo come Valtiel grossomodo, ma con una piramide insanguinata che gli copre interamente il volto. In Silent Hill 2, infatti, Pyramid Head ritrae alla perfezione l’aspetto di Xuchilbara, che andava a coincidere con le vesti che gli esecutori indossavano nelle Prigioni di Toluca.

    Lobsel Vith, il Dio giallo
    Se Xuchilbara era evocato per eseguire il “rituale rosso”, Lobsel Vith lo era per il “rituale giallo”, vale a dire la purificazione per mezzo del fuoco, il secondo rituale che andava a completare la cerimonia. Di questa divinità non si sa molto, se non il nome, che nel linguaggio originale dovrebbe significare “circolo vizioso di carne”, e carne è intesa come perversione della carne umana, ruolo che Fukuro ricopre abbastanza bene.

    I Santi

    Tra i fedeli di questa religione, alcuni si sono dimostrati più rispettosi di altri, meritandosi la nomina di Santo, tanto che i loro ritratti compaiono nella Chiesa in Silent Hill 3, in onore delle loro gesta.



    St. Nicholas
    "Mani miracolose, un dottore di Dio"

    Che sia dottore lo si potrebbe capire dall'immagine stessa, in quanto sulla scrivania vi è presente un teschio (al tempo, nell'arte, si usava distinguerli così). Forse il miglior fedele nei confronti di Dio, e uno dei capostipiti del Culto, indossa una tunica gialla, che potrebbe simboleggiare la sua appartenenza alla Setta del Dio giallo Lobsel Vith. Anche il tipo di tunica lascia pensare che quest'uomo abbia anche preso parte ad altri tipi di attività, non essendo essa prettamente da dottore. Come sacrificio per Dio, compì il rito di purificazione dandosi fuoco, azione molto onorevole tra le fila dei credenti, morendo quindi carbonizzato.




    St. Jennifer Carrol
    "Fede incrollabile sotto la spada di Dio"

    Una delle persone presenti alla nascita del Dio, per questo una sua confidente, successivamente santificata. Assieme a Nicholas fondò il Culto, poco dopo la morte del Dio. Morì per mano dei cristiani ai tempi della colonizzazione, messa al rogo perchè infedele nei confronti della loro Chiesa, e il suo cadavere gettato nel lago Toluca. In suo onore fu innalzato un monumento di pietra al Parco Rosewater, che prende il nome dall'acqua rosea del lago a causa del suo sangue propagatosi.




    Sacra Alessa Gillespie
    "Madre di Dio, figlia di Dio"

    La Alessa che tutti conosciamo, vittima di un rito della madre Dahlia, che le diede fuoco al fine di compiere il rito della rinascita di Dio, ma che successivamente fallì. Nel dipinto viene ritratta con un bambino in braccio, per simboleggiare la continuità della sua vita, il fatto che la Madre di Dio non può morire, così come il Dio stesso. E'stata nominata Sacra invece di Santa, per mano di Claudia che l'amava come se fosse una sorella.

    Le Sette del Culto

    Il Culto venne successivamente "diviso" in sette principali, ognuna delle quali aveva una personale immagine ed interpretazione del dio. Vediamo di analizzare questi gruppi:

    Setta delle Sante Donne
    Gruppo di fedeli, di sesso femminile, che credevano fermamente nella divinità Lobsel Vith, e per adorarla praticavano spesso il rito di auto sacrificio, tramite la cerimonia gialla di purificazione con il fuoco. Sacrificio e sofferenza erano la chiave per la redenzione. Nei loro rituali per la nascita del dio, spesso rapivano ragazze per renderle aspiranti "cavie" per essere incubatrici del dio (per cui dovevano essere bruciate). A tal proprosito Dahlia, facente parte delle alte sfere di questa setta, usò sua figlia Alessa per tale scopo. Come adoratrici del dio giallo e del fuoco, un elemento molto importante per loro era il sole, e probabilmente da esso hanno creato il simbolo Halo of the Sun (aureola del sole), nel quale sono presenti i nomi di Dahlia e Alessa.

    Setta della Santa Madre
    Questa setta è caratterizzata dall'uso di violenza per adorare il dio. Esempio lampante è il rituale dei 21 Sacramenti compiuto da Walter Sullivan, per il quale sono stati compiuti quasi 21 omicidi uno più violento dell'altro. E' la setta rossa, adoratrice del dio Xuchilbara; a differenza della setta delle Sante Donne, queste persone aspirano alla venuta di una donna, la Santa Madre, che farebbe da incubatrice al dio, permettendo la sua nascita. Alto esponente è Leonard Wolf che, seguendo i passi della sua "collega" Dahlia, ha praticato il rituale della violenza su sua figlia Claudia. Questa setta impartiva la sua dottrina nella Wish House, nel mezzo della foresta di Silent Hill, impartendo dure lezioni agli orfani che ospitava, facendo crescere in loro odio e rabbia verso il mondo esterno (quando ho menzionato Claudia, non vi pare che questa dottrina sia molto simile a quella vista in Silent Hill 3?). In Silent Hill 4, infatti, si possono scorgere segnali piuttosto allarmanti, come un avvertimento che all'esterno dell'orfanotrovio ci sono cattive presenze.

    Setta di Valtiel
    Più recente rispetto alle altre due, venne fondata da Jimmy Stone, con il suo collega George Rosten, operativo nella Wish House. Sostanzialmente questa setta sembra più un supporto per quella delle Sante Donne e della Santa Madre: fu loro l'idea di praticare il rito dei 21 Sacramenti, come fu loro l'organizzazione che si occupava di "procurare" le ragazze da usare come incubatrici. Era usanza indossare abiti cerimoniali rossi, mentre il "capo", Jimmy, usava un copricapo a forma di piramide; erano anche conosciuti come esecutori, per cui un sacrificio umano era un atto di benevolenza, mentre piramide e abiti rossi erano un omaggio al dio rosso Xuchilbara. Nonostante questa gente avesse fondamentalmente un ruolo di "collaborazione", la setta di Valtiel divenne presto più importante, anche per il fatto che Valtiel è più vicino a dio, essendo il suo angelo, per cui considerati più affini. La setta, però, subì un duro colpo: Jimmy e George vennero assassinati dal loro "allievo", Walter Sullivan, divenendo vittime dei 21 Sacramenti. Successivamente, l'importanza di questa setta diminuì, finché Claudia e Vincent presero il comando, riuscendo a guadagnare popolarità e denaro sufficiente.

    Il Culto e la Droga

    White Claudia
    La White Claudia è una pianta dalle foglie allungate e dai fiori bianchi, alta circa 15 centimetri, che cresce in zone vicino all'acqua. Di fatto, a Silent Hill, una zona vicino all'acqua può essere la riva del lago Toluca, per cui facilmente reperibile. Inizialmente la White Claudia, potente allucinogeno antidolorifico, veniva utilizzato spesso durante i rituali del Culto, soprattutto da Dahlia Gillespie per le sue cerimonie sulle sue vittime. E' altresì vero che questa droga veniva regolarmente usata dagli adepti, dando sensazioni di euforia, forza fisica ed elevata dipendenza. I semi dai quali questa droga viene prodotta vennero anche racchiusi in boccette, una delle quali è reperibile negli appartamenti Blue Creek in Silent Hill 2, tale Crisma Bianco (White Chrism). Dopo l'incendio ai danni di Alessa, sappiamo che Dahlia prese accordi con Michael Kauffman ed il suo ospedale, l'Alchemilla, per avere la zona sotterranea dello stabilimento. Oltre a questo, cominciò un grosso giro d'affari con i due, i quali scoprirono una droga molto più potente: la PTV.

    PTV
    Le Lost Memories parlano espressamente di questa PTV, che iniziò a circolare prima tra i turisti di passaggio, successivamente in tutta la città e tra le fila del Culto. I suoi effetti erano devastanti: era capace di creare attorno a chi la usava un mondo diverso, una realtà alternativa che rispecchiasse il suo ego interiore, e che cambiava da persona a persona, causando talvolta morti misteriose, che neanche la polizia del posto riusciva a spiegarsi. Naturalmente, da questa sostanza, sia il Culto che Kauffman ricavavano enormi cifre in denaro.
    Kauffman, in seguito alla degenza segreta di Alessa, decise di somministrare regolari dosi di PTV all'infermiera Lisa Garland, che inevitabilmente cadde in un vortice di dipendenza ed ipnosi. Questo è ciò che Lisa scrive nel suo diario:

    "Non lavorerò più qua dentro.
    La stanza è piena di insetti.
    Anche con porte
    e finestre chiuse entrano a infastidirmi.

    Sto male.
    Devo vomitare
    ma vomito solo la bile.
    Sangue e pus escono dal
    rubinetto nel bagno.
    Cerco di fermarlo
    ma non si chiude.

    Ho bisogno di Droga... Aiutami."

    Di fatto, Lisa crede che tutto l'inferno creratosi sia causato da quella droga, senza rendersi conto che la vicinanza fisica di Alessa, padrona di grandi poteri, era la vera causa. Il suo potere era talmente vasto che riuscì a modificare la realtà nei sotterranei dell'ospedale, sovrastando gli effetti già notevoli della PTV.

    I Simboli del Culto



    Halo of the Sun

    Letteralmente "L'aureola del sole", il simbolo rappresentativo del Culto. Solitamente raffigurato in rosso, i due cerchi esterni significano Carità e Resurrezione, mentre i tre piccoli Passato, Presente e Futuro. Le rune che circondano il simbolo sono i nomi più rappresentativi del Culto: Dahlia, Alessa, Incubus e Alexiel (secondo la Cabala Ebraica, son due angeli). L'occhio che sta in cima rappresenta un'entità superiore, forse un Dio, che guarda tutto (simbolo vagamente simile all' icona cattolica). Se proprio lo bisogna catalogare in "buono o cattivo", l'Halo of the Sun rientra nel simbolo nemico.



    Sigillo di Metatron (o Metraton)

    Simbolo raffigurante la runa dell'arcangelo Metatron che, in quanto tale, rappresenta un'entità positiva, necessaria per contrastare la forza di Samael. Viene usato da Alessa in SH1, dove nelle sue apparizioni sparge questo simbolo nelle locazioni, ad arrestare la venuta del Dio malvagio, e in SH3 da Heather, sebbene risulti inutile.



    Aglaophotis

    Direttamente dalla Cabala Ebraica, un liquido rossastro tratto da erbe mediche delle regioni arabe, che veniva utilizzato per compiere riti di esorcismo, o comunque cerimonie atte a scacciare entità malefiche da un corpo, o da un luogo. In parole povere, il Liquido Misterioso che Harry versa su Cybil, ed il contenuto del pendaglio indossato da Heather, che ingerisce per espellere il grembo del dio dal suo corpo.



    Flauros

    Oggetto piramidale che probabilmente racchiude l'entità del demone Flauros, manifestazione distruttiva che, una volta evocata, annienta i nemici. In Silent Hill viene spacciato da Dahlia per un oggetto che potrebbe fermare l'avanzata di Samael, quando invece fa l'esatto opposto.

    Gli Appartenenti al Culto
    (in ordine di apparizione)


    Dahlia Gillespie
    A capo del Culto, nella setta di Lobsel Vith, vanta di grandi conoscenze in campo magico e occulto. Possiede un piccolo negozio di antiquariato chiamato The Green Lion; niente di speciale, se non il fatto che un passaggio segreto porta ad una piccola stanza con un altare, dove probabilmente altri riti venivano compiuti. E'la responsabile dell'incendio che bruciò Alessa, nel tentativo di risvegliare Samael.

    Michael Kaufmann
    Direttore dell'Ospedale Alchemilla, sostenitore dell'Ordine e complice del mancato omicidio di Alessa, sostituì il suo corpo ancora in vita, con quello di una bambina già morta, dando alla polizia del posto la conferma della morte di Alessa, per fermare del tutto le indagini. Produttore della White Claudia, che regolarmente passa a Dahlia per i suoi riti, e a Lisa come "premio" nell'eseguire il suo lavoro. Ha creato anche l'Aglaophotis, che successivamente tenne in un posto segreto, da usare solo se Dahlia si fosse rivelata una minaccia nei suoi confronti.

    Claudia Wolf
    Ennesima fanatica del Culto, ora capeggiato da suo padre Leonard. Amica d'infanzia di Alessa, grande due anni in più, diventò ben presto una sacerdotessa (avendo passato la sua vita in questi ambienti) appartenente alla Setta di Valtiel. Seguirà i passi di Dahlia, interagendo con Heather/Cheryl, cercando così di far nascere un Dio che ripristinasse il Paradiso sulla Terra, spogliata dell'umanità ("despoiled by mankind").

    Padre Vincent
    Come suggerisce il nome stesso, è un sacerdote facente parte del Culto. Non si capisce bene il suo ruolo all'interno della vicenda narrata in SH3, ma si può supporre che segua il Culto da una prospettiva tutta sua. Non condivide gli ideali di Claudia, e segue Heather nella sua "missione". Il suo unico interesse è il denaro ricavato da droghe e adesioni, con il quale costruirà la Chiesa visitata in SH3.

    Leonard Wolf
    Padre di Claudia, molto della sua vita è ignoto ai più. Di certo, abusava di sua figlia e soffriva di gravi allucinazioni (forse per colpa della White Claudia). Membro del Culto ai tempi di Dahlia (lo si può vedere nella stanza di Alessa in SH: durante l'apparizione di persone attorno al tavolo, lui ha indosso un "pigiama" ospedaliero) già doveva fare parecchie visite per la sua instabilità mentale, per poi essere trasferito definitivamente al Brookhaven. E'il custode del Sigillo di Metatron.

    Stanley Coleman
    Lo si potrebbe definire membro effettivo dell'Ordine, in quanto autori dei diversi dipinti della Chiesa di Silent Hill. Come aspetto fisico, si presume sia giovane, di media corporatura, capelli lunghi e baffi. Nelle vicende narrate in SH3, viene visto più che altro come psicopatico/maniaco ossessionato da Heather, che segue e dedica a lei diversi scritti. Morirà per mano di Leonard, agonizzando prima nel lettino numero 7 del basamento dell'Ospedale Brookhaven.

    Jimmy Stone
    Fondatore e capostipite della setta di Valtiel, opera per la quasi totalità del suo tempo nella Wish House, come mediatore tra le due Sette e, probabilmente, come coordinatore della dottrina insegnata (o inculcata) ai piccoli e ignari allievi. Sarà lui a fondare il Rito dei 21 Sacramenti, e a scegliere Sullivan come esecutore. Morirà per mano del suo stesso allievo.




    Alessa Gillespie ed il Culto

    Ovvero, come iniziarono gli eventi di Silent Hill.

    Alessa nacque nel 1972, secondo possibili accertamenti, mediante un rito effettutato dai membri del Culto (tra cui Kaufmann che probabilmente finanziava il tutto) direttamente nel grembo di Dahlia, che successivamente partorì la bambina. Il loro scopo era di mettere al mondo colei che avrebbe potuto "tenersi dentro" un Dio ancora in stadio embrionale, ma pronto a crescere in seguito a qualsiasi manifestazione di odio da parte della gestante.

    Da una madre a capo del Culto, con poteri fuori dalla norma, non poteva che nascere una bambina anch'essa padrona di particolari poteri: tra questi, anche la costrizione, la condanna, di portare dentro di sè il feto del Dio. Alessa non è sempre stata consapevole di avere queste "doti", ma al momento in cui ha capito di averle, all'incirca a 6 anni, era troppo tardi: veniva vista male da tutti, a partire dai compagni di classe che la bollavano come strega.

    La bimba voleva vivere serena come le altre sue coetanee, ma Dahlia la rinchiuse nella sua stanza, e la sua triste infanzia la passò quasi interamente lì dentro, tra giochi di carte e disegni di dubbio gusto (da lì nasceranno i mostri che Harry combatte). Del resto, essendo la casa isolata dalla città, nessuno si sarebbe accorto. Dentro Alessa nacquero così dei forti sensi di rifiuto verso ogni volontà di sua madre Dahlia che, a conoscenza dei poteri della figlia, volle "sfruttarla" facendo di tutto per permettere la nascita di Dio da dentro di lei. L'ulteriore rifiuto da parte di Alessa costrinse la madre a prendere una tragica decisione: rinchiuderla nello scantinato della casa, e appiccarci un incendio.

    Bruciare viva Alessa non serviva propriamente ad ucciderla, lo scopo principale era di incattivire il Dio, che sarebbe uscito quasi sicuramente sottoforma di manifestazione demoniaca. Alessa, forse sostenuta dal potere stesso di Dio, sopravvisse alle fiamme, riportando però gravi ustioni su tutto il corpo. Per gli abitanti della città, tuttavia, Alessa Gillespie era morta.

    Dahlia, dopo un accordo con Kaufmann, ottenne una piccola stanza nel seminterrato dell'Ospedale Alchemilla, che divenne ben presto il mondo di Alessa: tra dolori e sofferenze, assistita dall'infermiera Lisa, fece crescere talmente tanto odio dentro di lei, per tutto quello che, nella sua infanzia, ha dovuto ingiustamente subire, che il Dio sarebbe nato a breve. I suoi poteri soprannaturali le permisero di "dividersi" in due, dando vita a una bambina a pochi chilometri di distanza, sul ciglio di una strada. Dividendosi perse parte dei suoi poteri, che risiedono nella bambina, e in questo modo non sarebbe stato possibile fecondare del tutto il Dio dentro di lei, in quanto "incompleta".

    La madre, intanto, con l'aiuto della White Claudia e riti religiosi, tentò più volte un rituale che permettesse a Dio di uscire fuori dal corpo di Alessa, ma senza avere successo. Solo dopo numerosi tentativi Dahlia venne a conoscenza di questo "sdoppiamento", e decise, con un ennesimo rito, di "richiamare" quella parte perduta, tentando una possibile unione dei due corpi, per avere finalmente successo nel mettere al mondo Dio, cosa che al momento non era possibile fare. La bambina nata da Alessa venne trovata da Harry Mason e sua moglie, la chiamarono Cheryl e la crebbero come una normale bambina, finchè questo richiamo attuato da Dahlia ebbe il suo effetto.

    (Ringrazio il sito in versione italiana di Silent Hill Apocalypse per tutto questo ben di dio xD )

    Dunque, che ne pensate? Vi sembra plausibile? Se posso esprimere la mia opinione, la prima teoria, sebbene solo accennata, mi sembra quella che ha più riscontri: di fatto l'elemento principale del gioco è proprio questo passaggio dalla nostra dimensione ad una parallela, che potrebbe addirittura essere definita demoniaca. Tuttavia non si possono ignorare le prove fornite dalla seconda fonte, che racchiudono tutti i capitoli della saga in un'unica teoria
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    Non c'era bisogno di venire qui per questo, bastava buttarsi in politica :asd:
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    Sono sul cellulare, appena prendo il pc lo faccio
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    CITAZIONE (Devastator TNT @ 18/6/2012, 21:48) 
    Bravo, una sola cosa, 60cm di diametro è un'enormità

    Avrà il petto largo :ahse:
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    CITAZIONE (CCCiùlia ½ @ 16/6/2012, 19:12) 
    w hell come!

    Copyright Stiff, 2011 :rotfl:
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    E non mi citi? xD Effettivamente sarebbe troppa gente da citare
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    Ti ho corretto una a che doveva essere una o
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    Siete tutti dei :roxas: ! Benvenutate tutti! Benvenuto :roxas: !
172 replies since 14/8/2011
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