Posts written by Oessido

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    Tu sei quel tipo che mi fa salire la voglia di KaFfèèèéééé???1'1'1(616?!?)

    EDIT: Comunque benvenuto (in ritardo) perché se no sembra che io voglia solo prenderti in giro. Cioè, voglio farlo, ma ti voglio bene comunque, bro :peoflow:
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    CITAZIONE (Nemesis04 @ 10/12/2016, 13:42) 
    Nope

    Oh :facepalm:
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    Scusate, ma non si accolgono così i nuovi utenti?
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    Come si permette cotale insolente disgustosamente munito d'ipocrita sicumera presentarsi a noi in tal riprovevole maniera?

    E se fosse mattina o pomeriggio, invece di sera? E se, ragionando per assurdo, fosse anche sera, cosa ti dice che sia buona?
    Vuoi confondere le persone, vuoi farle sentire a disagio? Sei forse un guru?
    Oh, le conosco, le persone come te... sei un sociopatico, una persona introversa, con qualcosa da nascondere.
    Non mi fido di te, sarò tuo nemicoh, ti metterò i bastoni tra le ruote, non avrai vita facile qui nel forum, ti ho avvisato :la:

    Edited by Oessido - 10/12/2016, 13:38
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    Quando ho capito che si trattava degli orsetti, non lo so, ci sono rimasto di sasso.
    Forse perché avrei preferito che la storia fosse rimasta così com'è, senza spoiler (cioè, mi stava crescendo l'angoscia! Angoscia, direi, ben costruita perché il punto di vista del protagonista è terrificantemente soggettivo - e come quest'ultimo non sa nulla della situazione raccapricciante in cui si ritrova, anche noi siamo immersi nell'ignoto di ogni risposta. Chi sia quell'entità, cosa c'è dopo la strana luce, perché ci si è ritrovati lì, senza contare l'attesa paurosamente angosciosa che io, immedesimandomi, ho potuto leggermente sentire!).

    O forse ci sono rimasto di sasso per la genialità della cosa! Poi dopo un po' ci ripensi e dici "ah, ma l'essere con cinque braccia era la nostra mano???". Voglio dire, questa storia è un misto di orrore e comicità! FIGATA.
    Quindi complimenti, Emilia Elisa Marroni, è un'ottima storiella che ho letto sorseggiando del favoloso tè alla pesca e grattandomi il sedere con infelice intensità.
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    Io adoro visceralmente questi disegni, hai un grandissimo talento!
    E in quanto quest'arte è una mia grande passione (ma non sono capace di applicarla perché boh), se mai scriverò un libro ti voglio con me. In caso di un "no", io ti rapirò, ti sevizierò, ti nutrirò con pan bauletto e cibo per cani e acqua di rubinetto. Ti legherò a un palo arrugginito della mia cantina, ti obbligherò a sederti su uno scomodo sgabello di ferro a disegnare chino e con una luce fioca che ti farà perdere lentamente la vista, ordinandoti di illustrare le mie storie, spingendoti al suicidio a causa della mia volitiva arroganza e della tua impotenza. I tuoi parenti sapranno che sei andato in Ouagadougou, in Africa, per portare la tua arte ai bambini affamati di carta, e che soffrivi di allucinanti dolori intestinali, e quando i medici del Burkina Faso ti han chiesto "Cos'ha codesto giovinciuello ti tanto allarmante?" tu hai risposto loro (e un po' anche a te stesso) "Non avrei dovuto mangiare quelle cozze ieri al festino in aereo privato...", ma loro avevano capito che desideravi ponessero fine alle tue pene, e stendendoti in un lettino, ti hanno iniettato dell'aria nelle vene, uccidendoti tra peti e atroci sofferenze.

    Altrimenti, alla mia chiamata, potresti rispondere "sì". Ecco, allora lì tutto a posto.

    PS: è una mia impressione, forse, ma questi disegni mi ricordano tantissimo lo stile di un videogioco indie chiamato "Don't Starve". Lo conosci? Concordi?
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    Scusa se sono in ritardo e riapro una discussione vecchia, ma ci tengo a ricordare Bloodborne:
    "Gherman, The First Hunter" è una traccia stupenda.
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    Questo è la prima parte della presentazione, dove il sottoscritto Rodoberto Smunti, un povero ascensorista obeso rapito dall'utente per redigere questa presentazione, si preoccuperà di fornirvi delle informazioni su di lui - dunque un favoloso privilegio - che io non terrei ben in considerazione.
    Dunque, ad occhio e croce l'utente sembra ritenere che:
    Egli è anticonformista e unico nel suo genere, è solare e il suo unico difetto è la sincerità. Il suo libro preferito è 1984 perché è una critica alla società e lui è contro il sistema quindi va bene, è vegano, ma stura i cessi di un locale che vende strutto e salumeria di vario genere nelle periferie di Londra, crede nella pace nel mondo, il suo regista preferito è Tim Burton, ama la musica indie-progressive e il rock alternativo, ama usare il lessico inglese a random perché così evita di essere considerato "provinciale", e gli piace ostentare la sua splendida figura rompendo i testicoli a tutti coloro che entrano in contatto con lui.

    La seconda parte della presentazione invece si preoccupa di restituire quei secondi di vita perduti ai poveri lettori di questa prima parte, provando a designare un chiaro, definitivo profilo dell'utente, dunque rivelandosi per ciò che è.
    Quindi, abbandonando i toni scherzosi;
    Non ho avuto mai vita facile. Essendo un ragazzo insicuro di sé sin da quando ognuno riteneva non sapessi studiare, imparare e a maggior ragione scrivere, ho convissuto con me come fossi un peso da sopportare, cadendo in eccessi di nullafacenza che facevano di me un ridicolo e miserabile individuo. Quando si risvegliò in me la voglia di raccontare, come un po' tutti gli scrittori veri di questo mondo e di questo forum, lì ho trovato la valvola di sfogo, quella che ha salvato la mia vita. Non dal suicidio o simili, assolutamente. Ma dall'apatia e dalla cancellazione di me stesso. Il mio unico desiderio è trasporre la mia umanità su carta, dipingere l'opportunità che si manifesta in tutto, soprattutto in me, e trasformare le immagini della mente, esperienze, concetti. odori, sapori, suoni e sentimenti in un linguaggio verbale, a cui io tengo davvero. Devo tutto alla bellezza dei libri, delle storie, delle poesie che ho letto e che continuerò a leggere, e ho provato a mettermi in gioco anche io, ovviamente! Il punto è, invero, proprio questo.
    Non prometto racconti buoni o di facile comprensione a causa del mio modo di scrivere involuto e quasi ermetico; spesso lascio marcire le mie opere da qualche parte nel dimenticatoio, in quanto il primo critico o il primo "deluso" sono io, tanto deluso da evitare ogni genere di correzione. Ecco perché, nei lavori in corso d'opera sento sempre la sensazione di perfezionare il mio scritto, e forse questo mi rallenta e mi deconcentra, ma è più forte di me. Poi finisce che lo dimentico, lo riguardo dopo un po', rabbrividisco e il ciclo si ripete, come in Dark Soul.
    Sono il primo a dire di voler imparare, e so che voi siete grandiosi nel permetterlo, con critiche costruttive, spesso dure ma comunque giuste.
    Sentitevi liberi di criticarmi per i lavori, ma sarò anche curioso dei vostri, anzi, credo che prima di postare mi ambienterò un pochino, se non vi dispiace. Farò come se fossi a casa mia, quindi tenete conto che urlerò e lancerò merda dai piatti.
    No scherzo ho letto il regolamento, che su questi ultimi due punti so che si esprime limpidamente a riguardo.

    Edited by Oessido - 8/12/2016, 01:07
774 replies since 7/12/2016
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