Emily, ma sei bisessuale? ( ͡° ͜ʖ ͡° )
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La complicazione che riguarda il motivo per cui sono dove sono, per me è troppo difficile da spiegare, ma per semplificare le cose, è importante sapere che sono “bloccato”. Uso il termine “bloccato” con leggerezza, dato che riesco ad allungare le braccia fuori dalla barriera in cui sono intrappolato. Purtroppo, per essere completamente libero da questa prigione vuota devo trovare l'occasione di agganciarmi a qualche sorta di punto di ancoraggio che si trova nel mondo esterno. Quando lo afferro saldamente devo trascinarmi fuori, quindi il punto di ancoraggio dovrebbe avere un peso sufficiente. E quando mi trascino fuori, dovrebbe prendere il mio posto come prigioniero di questa cella. È anche fondamentale che nessuno veda la mia mano tesa, poiché questo mi esporrebbe a un tormento assoluto.
Perché sono qui? Per farla breve, sono stato rinchiuso in questa angusta cella perché ero un violento pezzo di merda. Ho ucciso bambini e donne innocenti. Ho picchiato duramente gli anziani solo per sentire le loro ossa spezzarsi. Il suono di questo “spezzarsi” è più euforico di qualsiasi droga terrena che gli scienziati potrebbero mai creare. Ad un certo punto, decisi di violentare diverse ragazze religiose vergini, semplicemente perché sarebbero state odiate dalla loro comunità per avere avuto rapporti sessuali. Ho violentato i loro corpi dopo che si erano impiccate. Questi sono alcuni dei motivi per i quali adesso mi trovo qui. Ce ne sono molti di più, ma credo che abbiate capito.
Ecco la caratteristica speciale di questa prigione: sono l’unico ad esserci dentro. Diventa molto solitario qui, così a volte parlo con me stesso. Ciò era terapeutico, ma mi ci sono abituato in fretta. Ora sto parlando solo perché ho bisogno di aprire la bocca. Impazzirò se non mi sento dire qualcosa. Di solito allungo le braccia dall’altra parte e prendo alcuni attrezzi igienici e personali come un pettine, uno spazzolino e il dentifricio, del colluttorio, un asciugamano, il deodorante, ecc. Usando queste cose mi sento ancora un uomo nuovo. Ci metto un paio di minuti a ritornare con i piedi per terra e ricordarmi che sono intrappolato qui.
A volte piango per le cose che ho fatto nella mia vita. Mentre piango, mi piace pensare a come sarebbe stata se non avessi preso delle decisioni sbagliate. Avevo sogni ed obbiettivi. Prima di diventare uno psicopatico avevo un amico e pensavo che lui fosse molto bello. Ma questa persona era molto più intelligente di me, quindi ho capito di non avere possibilità. Ma dopo aver pianto ritorno ad essere il diavolo di sempre. Non c’è via di fuga a questo ciclo. Sono condannato a ripeterlo, ancora ed ancora.
O almeno, fino a quando non riuscirò ad uscire da qui.
Oggigiorno, non ho un aspetto particolare. Copio solamente quello che vedo nel mondo esterno, solo per avere un barlume di speranza di poter uscire un giorno. È un sacco di tempo che vedo passare la gente. Faccio in modo di assomigliare a loro, copio quello che fanno. È un trucco abbastanza semplice, come puoi vedere. Ed è perché le persone non sanno che attualmente sono qui che sono in grado di capire parecchio su di loro. In passato mi guardavano dritto in faccia e piangevano tutte le loro lacrime, ignorando che io li ascoltavo attentamente. Conosco le debolezze di queste persone e bramo per il giorno in cui le potrò usare a mio vantaggio. Questo pensiero è ciò che mi fa andare avanti. Questa è la fonte della mia volontà e della mia forza.
Ma aspetta, con tutto il mio farneticare mi sono dimenticato di chiedertelo, vorresti sapere dove mi trovo?
Un indizio?
Questa mattina ho provato a raggiungerti ed afferrarti.
Probabilmente ci riproverò domani.
Edited by Emily Elise Brown - 8/4/2017, 19:16
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