Gender

o meglio "Sessi inventati"

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  1. Kal_The_Salamander
         
     
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    CITAZIONE (´ kagerou. @ 26/12/2020, 21:23) 
    Eccoti! Grazie di aver risposto :love:
    Hai praticamente anticipato quello che stavo per chiederti (e no, non me ne frega nulla della masturbazione. Anche perché è una cosa parecchio personale e credo non dipenda dall'orientamento sessuale e né che in qualche modo sia collegata ad esso).
    Cito dal tuo messaggio un passaggio:

    Mi sembra uno spunto molto interessante. Chiedo a te perché essendo asessuale forse mi puoi informare di quello che non ho mai saputo in modo più diretto. Cercare su internet mi angoscia, anche perché è un tema che non è stato esplorato abbastanza e non vorrei incappare in qualche nazi anti-lgbt che mi possa triggerare l'esistenza.
    Dunque chiedo a te! Essere eccitati dall'atto stesso, e non dal corpo del compagno, non comporta in qualche modo di avere comunque uno stimolo? Cioè, mi spiego meglio. Mettendo caso io fossi ace: sono a casa col mio compagno/con la mia compagna, la mia libido non sale a mille pensando di doverci andare a letto? Ok, magari il suo corpo nudo non mi fa effetto visivamente, diciamo così, ma pensare all'atto in sé non mi dovrebbe eccitare abbastanza da averci un rapporto sessuale comunque?
    Inoltre, è vero che molti asessuali hanno bisogno della componente romantica prima di arrivare all'atto pratico? E che comunque lo percepiscono come "un obbligo" proprio perché non gli interessa fare sesso?
    E soprattutto, chiedo: durante la pratica la loro asessualità gli impedisce di provare anche il minimo piacere? Lo so, sono domande un po' cringe, ma è una cosa che mi interessa da morire.

    Twist: come ti dicevo nell'altro topic, ho un'amica che per un periodo si è sentita asessuale. Non ho mai potuto aiutarla, non ne sapevo nulla. In pratica perse interesse riguardo il sesso, completamente. All'epoca era anche fidanzata, dunque un casino madornale. Praticamente è rimasta fino alla fine della relazione facendo sesso per "obbligo", e quando è riuscita a chiudere con quella persona ha conosciuto altri due individui e con loro si sentiva meno obbligata. Diceva che provare attrazione mentale e un forte travolgimento romantico la aiutasse ad avere stimoli e fantasie. Ora si è rifidanzata e sta facendo comunque degli sforzi. Ancora non è sicura di quale sia il "problema" ed io ogni volta mi faccio piccolo piccolo perché non posso fare altro che ascoltare in silenzio.


    EDIT: ah, aggiungo perché ho letto la risposta all'altro topic in OT. Sì, sono un uomo!

    Ma quanto è bello parlare con chi mi capisce...
    Alloooora, è bizzarro, davvero. La linea tra ace e demisessuale può essere molto sottile (demisessuale: prova attrazione per chi ama e basta.Aw...). Comunque, nella mia esperienza non ho conosciuto altri goblinoidi come me, quindi non so che dirti. Sono stato innamorato però e...devo dire che un certo desiderio c'era, ma non era poi così forte. Comunque, sì: l'atto stesso è considerabile uno stimolo. E' un po' come quando beviamo una bevanda che ci piace: adoriamo il sapore, non il colore. E' anche vero che gli ace hanno bisogno di una componente affettiva prima di un raro ed eventuale atto...ma ripeto, la differenza tra ace e demi è molto sottile sotto questo punto di vista.
     
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26 replies since 14/7/2016, 21:01   510 views
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