Pennywise

Stephen King

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    Pennywise è un personaggio del romanzo It di Stephen King, del 1986, di cui è il principale antagonista.

    Specie: aliena/divina/malia
    Sesso: Sconosciuto (da qui l'appellativo "It": sembra femmina perché è gravida, ma a volte pensa a se stessa come un maschio)
    Abilità:
    Lettura completa della mente e della psiche degli esseri viventi.
    Alterazione della realtà individuale per mezzo della manipolazione dei 5 sensi percettivi degli esseri viventi.
    Conseguente facoltà di apparire in qualsiasi forma desiderata, organica e non organica, anche non individuale e materiale; di creare luoghi e di uccidere interagendo nella realtà per mezzo della realtà da lui creata.
    Controllo della mente per mezzo della suggestione mentale.
    Onniscienza del presente nel proprio territorio d'influenza.
    Ubiquità all'interno del proprio territorio d'influenza.

    Descrizione

    Principale antagonista del romanzo, It è una creatura indefinita ed eterna, probabilmente di origine divina. Abilissimo nel cambiare sembianze ed alterare a suo piacimento la realtà, la sua vera forma, nel romanzo, viene descritta come astratta e al tempo stesso mostruosa, insostenibile allo sguardo, al punto che chi la osserva anche solo per un istante, può cadere in uno stato catatonico, perdere la propria sanità mentale, o addirittura morire. È in grado di leggere la mente e le angosce di tutte le creature e, come detto prima, di manipolare la realtà nella sua totalità agendo sulle percezioni degli esseri viventi: crea quindi immagini, suoni, odori, gusti e sensazioni tattili facendosi apparire in qualunque forma desiderata, materiale e non materiale, individuale o collettiva, e basa il suo potere sulla convinzione della realtà delle sue vittime, uccidendone la mente. È corretto dire che It altri non è che la città di Derry stessa. Si impersona principalmente in Pennywise (chiamato anche Bob Gray), un clown perverso vestito con un largo costume di seta color argento (anche se nel film il colore del costume cambia), una cravatta blu, un colletto increspato e pompon arancioni, che saranno la caratteristica di tutte le sue principali trasformazioni.



    Anche se il suo potere mentale si estende a tutte le creature, It predilige i bambini, poiché sono maggiormente influenzabili degli adulti e provano maggiore paura, aumentando il piacere della creatura nel mangiarli. Sebbene non abbia un ciclo di vita mortale, It può essere ferito o cacciato durante le sue trasformazioni, non da armi umane bensì dalla stessa forza del pensiero delle sue prede; il potere che caratterizza la sua esistenza è in effetti un'arma a doppio taglio, come dimostrano i Perdenti quando, credendo che una sfera d'argento lanciata da una fionda possa ucciderlo, riescono a ferirlo seriamente. Bill ha creato il club dei perdenti dopo l'uccisione di suo fratello George per mano di It, spronando gli amici ad eliminarlo, mosso dalla vendetta. Per questo It assume le sembianze di George quando i due si scontrano la seconda volta.


    It mentre attira a sé George, prima di ucciderlo.

    Biografia

    Come raccontato verso la fine del romanzo, It è esistito molto tempo prima della nascita dell'Universo. Assieme a lui, la Tartaruga Guardiana (comparsa anche nella saga de La Torre Nera e contrapposta a lui in quanto entità positiva) e l'Altro, essere superiore responsabile della nascita di entrambe le creature (una sorta di visione "Kinghiana" di Dio). Il posto in cui It, nella sua vera forma (nota come I Pozzi Neri) risiede, è una dimensione alternativa, nota come Macroverso (o Macrocosmo) tuttavia, agli albori dei tempi, egli decise di trasferirsi sul pianeta Terra, proprio nel luogo in cui, milioni di anni più tardi, sarebbe sorta la città di Derry (come vedranno, in una visione, Mike Hanlon e Richie Tozier). Quando la città venne edificata, It diventò un tutt'uno con essa e con la vita quotidiana degli abitanti, entrando in simbiosi e creando un legame inconscio con essi: It ha bisogno degli abitanti di Derry come loro hanno bisogno di It, come scrive King nel libro.

    It permane in uno stato di riposo, risvegliandosi ogni 27-30 anni per sfamarsi. Il suo risveglio e il suo ritorno in letargo sono sempre scanditi da varie tragedie, come l'incendio del "Punto Nero", oppure l'esplosione delle ferriere Kitchener.

    Il ciclo
    Per milioni di anni, It ha abitato il luogo che poi sarebbe divenuto Derry, in attesa della comparsa del genere umano, evento che, in qualche modo, sapeva sarebbe successo. It ha adottato un ciclo in base al quale egli, come già accennato, si risveglia ogni 30 anni. Ad ogni suo risveglio, nella cittadina avvengono atti di straordinaria violenza e tragicità, come omicidi, stragi, tragedie misteriose, inspiegabilmente trascurati o dimenticati da coloro che vi assistono. È a causa sua e della sua influenza se Derry è divenuta teatro di un grande numero di crimini o avvenimenti funesti.
    Qui di seguito sono riportati i più importanti avvenimenti corrispondenti ai suoi risvegli nel corso degli anni:

    1750: si risveglia dal suo sonno millenario.
    1780: si risveglia nuovamente e dà il via ad un regno del terrore che dura tre anni. È responsabile della scomparsa di oltre 300 coloni giunti nella città. Tale accaduto rimanda molto al mistero della colonia perduta dell'isola di Roanoke.
    1810: si risveglia.
    1840: si risveglia. Contemporaneamente un cittadino di nome John Markson stermina la sua famiglia avvelenandola, dopodiché si suicida mangiando una tignosa.
    1870: si risveglia. Tornerà in letargo tre anni dopo, dopo aver massacrato un gruppo di boscaioli che si erano rifugiati in una baracca sulle sponde del Kenduskeag (il fiume che attraversa Derry) per proteggersi dal freddo invernale.
    1900: si risveglia. Contemporaneamente un boscaiolo di nome Claude Heroux uccide numerose persone in un bar con un'ascia, per poi essere impiccato dai cittadini di Derry. Tornerà in letargo due anni dopo, non prima di aver causato l'esplosione delle Ferriere Kitchener, causando la morte di 108 persone, 88 delle quali bambini, impegnati in una caccia all'uovo di Pasqua.
    1930: si risveglia. Contemporaneamente un gruppo di cittadini uccide una banda criminale nota come la Banda Bradley. Torna in letargo un anno dopo, ma prima che ciò avvenga, una nuova tragedia sconvolge Derry: la distruzione del Punto Nero, un locale notturno riservato alla gente di colore, ad opera della Legione per la Difesa della Rispettabilità Bianca, un corrispondente settentrionale del Ku Klux Klan (da notare che uno dei sopravvissuti all'incendio del locale altri non è se non Dick Halloran, il cuoco dell'Overlook Hotel, nel romanzo Shining che, grazie alle sue doti paranormali, riuscirà a salvare gran parte della gente imprigionata, tra cui il padre di Mike Hanlon, uno dei ragazzi che causeranno la morte di It). Per pura coincidenza, nel 1929 ci sarà anche il crollo della borsa di New York.
    1958: si risveglia nel corso di un diluvio che si è abbattuto su Derry, e smembra ed uccide il piccolo George Denbrough, fratello del dodicenne Bill Denbrough. A questo omicidio ne seguono altri. L'anno dopo viene affrontato dal ragazzo e dai suoi amici, Ben Hanscom, Beverly Marsh, Mike Hanlon, Eddie Kaspbrak, Richie Tozier e Stan Uris, che lo combattono con un rito magico chiamato Rito di Chüd. Viene ferito da Bill, e viene costretto dal ragazzo a tornare prematuramente in letargo. Nel frattempo, Henry Bowers, strumentalizzato più o meno consapevolmente da It, si prende la colpa dei recenti omicidi dopo aver assistito alla morte di Victor Criss e Belch Huggins: finirà internato nel manicomio criminale di Juniper Hill.
    1985: si risveglia, completamente ripresosi dallo scontro con i ragazzi avvenuto 30 anni prima. I perdenti (tranne Stan che, rimasto traumatizzato dall'incontro con It avvenuto anni prima, si suicida tagliandosi le vene nel proprio bagno, subito dopo aver ricevuto la telefonata di Mike) riescono ad uccidere il mostro.
    Nel corso di tutti questi eventi, It uccide un gran numero di persone, soprattutto bambini (poiché come egli stesso dice, le loro paure sono più facili da interpretare). Nonostante ciò, il gran numero di morti e di sparizioni che egli causa non sono mai riportate a livello nazionale, poiché egli non vuole che sia così (gli abitanti di Derry, nonostante ne ignorino l'esistenza, inconsciamente sottostanno al suo volere). Il potere di It sulla città e i suoi abitanti è così grande che la sua morte provoca una terribile tempesta che danneggia la parte centrale di Derry.

    Le forme che assume

    Qui sono riportate le forme che It assume nel romanzo originale:

    Robert Gray, alias Pennywise il Clown danzante: è la forma che It prende più comunemente, soprattutto quando va a caccia di bambini dato che è perfetto come esca, avendo i bambini un debole per i clown. Pennywise spesso porta dei palloncini colorati con sé, e si diverte a fare delle battutacce mentre pedina le proprie vittime.

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    Palloncini colorati: in alternativa alla forma precedente, è il modo con cui fa sentire la sua presenza in modo meno invadente. Spesso sui palloncini compaiono messaggi scritti o disegnati, da quelli minatori per i Perdenti fino ad indicazioni per coloro che vengono strumentalizzati.



    George Denbrough: è in assoluto la seconda forma che It prende comunemente, in particolar modo quando appare a Bill. Prima si manifesta come l'album sanguinante di Georgie, poi una fotografia animata dove un mostruoso Pennywise-Georgie assale nella foto Richie e Bill e infine in entrambi gli scontri finali, nel tentativo di fermare Bill e ucciderlo con l'inganno.
    Curtis Willett: il "testimone" reale di un caso di clown assassino avvenuto nei sobborghi di Portland.
    Il cadavere putrefatto di Dorsey Corcoran e Il mostro della laguna nera: quando insegue e divora Eddie Corcoran, un giovane vagabondo fuggito di casa a causa degli abusi di un patrigno violento (responsabile, tra l'altro, della morte del suo fratellino Dorsey).
    Uccello Gigante: appare a Mike Hanlon da giovane. Trae origine dai ricordi di un corvo che aveva attaccato Mike da piccolo e il mostro giapponese Rodan. Stranamente It appare così anche a Will Hanlon, il padre di Mike, il che lo rende uno dei pochissimi adulti che ha avvistato It.
    Lupo Mannaro: Quando attacca Richie & Bill (sotto le spoglie di questo mostro, It indossa un maglione del Liceo di Derry. Appare di nuovo come Lupo Mannaro quando i Perdenti lo incontrano alla casa dove Eddie lo ha visto.
    Bobby il Vagabondo Lebbroso: appare così ad Eddie, quando lo incontra per la prima volta sotto il porticato di una casa abbandonata nei subborghi di Neibolt Street.
    La Mummia: Così lo avvista Ben da giovane, una mummia con addosso il costume da Pennywise e palloncini in mano, che cammina sul canale ghiacciato di Derry.
    Occhio Gigante: quando i Perdenti lo affrontano per la seconda volta.
    Alvin Marsh: L'abusivo padre di Bev. Insieme a questa forma, It fa pure provenire delle voci dal lavandino, dal quale fa anche sgorgare del sangue.

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    Sanguisughe Alate: Quando assale Patrick Hockstetter.
    Dei Piranha: Quando Eddie è impaurito a dover saltare oltre un canaletto.
    Lo squalo: Lo avvista così un bambino chiamato Tommy Vicananza nel 1985.
    Dracula: Visto così da Ben adulto, alla biblioteca di Derry. Questa trasformazione viene descritta come un pallido uomo in mantello nero con lame di rasoi come denti (ricorda l'aspetto di Kurt Barlow, vampiro antagonista del libro Le Notti di Salem).
    Statua del leggendario boscaiolo gigante Paul Bunyan: Così It attacca Richie Tozier da giovane, anche se non è in grado di dire se l'abbia fatto veramente o fosse solo un incubo. Nel 1985, Richie vede un gigantesco Pennywise al posto della statua.
    Tony Tracker: Il manager di un deposito di autotrasporti a Derry. Eddie Kaspbrak vede It in questa forma da giovane mentre visitava un vecchio campo da Baseball.
    Mostro di Frankenstein: It prende questa forma quando massacra i compagni di Henry: Victor Criss e Belch Huggins.
    Il cadavere putrefatto di Victor Criss: it assume questo aspetto quando si allea con Henry al manicomio.
    Clown dalla testa di Dobermann: Quando It uccide la guardia del manicomio (che da giovane fu attaccato dal medesimo cane) dopo aver liberato Henry. In questa forma, It raggiunge l'altezza di 2,4 metri.
    La Luna con la faccia di Pennywise: Quando It dà gli ordini a Henry.
    Il cadavere di Patrick Hockstetter: appare brevemente così ad Eddie durante il primo scontro, poco prima di diventare L'Occhio Gigante. Nel futuro Eddie lo vede di nuovo dai fratelli Tracker nel 1985.
    La Testa di Stan Uris: All'interno del frigorifero, It appare come la testa parlante e riempita di penne dell'Uccello Gigante a Mike da adulto. Mentre Henry si scontra con Mike, la testa dondola su una molla come un Jack-in-the-box. Mike lo vede come la testa di Stan, mentre Henry lo vede come la testa di Victor.
    La Strega di Hansel e Gretel: Appare così all'adulta Beverly Marsh, quando visita la sua vecchia casa ora di proprietà di una donna chiamata Mrs. Kersh, che si tramuterà in una vecchia Strega rivelando di essere It, e nello stesso tempo, l'intera casa si tramuterà nella Casa di Marzapane della fiaba.
    Il cadavere di Belch Huggins: It prende questa forma mentre guida Herny a Derry, a bordo della macchina Christine.
    Il Ragno Gigante: Appare così alla fine di entrambi gli scontri finali contro i Perdenti. Secondo il libro, anche se questa non è la sua vera forma, è, tra quelle comprensibili dalla mente umana, l'aspetto che più si avvicina alla natura di It.


    It in forma di Ragno Gigante


    Essere fatto di luce arancione: Quando Ben vede It in forma di ragno per la seconda volta, scorge in lontananza nell'oscurità, un essere formicolante e infinito fatto di sola luce arancione. Ma di una luce arancione malsana e malata come di qualcosa che sembrava volere imitare la vita. Probabilmente è il vero aspetto di It che si nasconde nei pozzi neri.
    Pozzi Neri: così viene chiamata la vera forma di It che si trova nel Macroverso, descritta come una non luce attorniata da una potente forza gravitazionale. I pochi che hanno visto il malefico clown nel suo vero aspetto sono morti (nel caso di Tom Rogan) o è stato loro spento l'intelletto (nel caso di Audra Philips).

    Film

    Nell'omonimo film del 1990 tratto dal libro, il personaggio di Pennywise è stato interpretato da Tim Curry, con la voce italiana di Carlo Reali. Sebbene l'interpretazione dell'attore sia stata molto apprezzata, molti hanno criticato la gestione della trama della miniserie, apparsa molto più semplificata rispetto a quella del libro. Di conseguenza le trasformazioni che il personaggio compie sono minori rispetto a quelle del romanzo e non le rispecchiano fedelmente. Altro elemento fondamentale rimosso sono le origini di It, nonché il suo universo di provenienza: di conseguenza è del tutto assente la storia del rito di Chud e non vi è traccia della Tartaruga leggendaria. Inoltre non pare che la creatura abbia deposto delle uova alla fine del film.

    Curiosità

    Il personaggio di Bob Gray/Pennywise potrebbe essere parzialmente ispirato a John Wayne Gacy, un serial killer che compì una lunga serie di delitti uccidendo e violentando ragazzi giovani negli anni settanta. Gacy nella vita reale era un imprenditore edile che per hobby si travestiva da clown per intrattenere i bambini alle feste. Quando si esibiva si presentava con il nome "Pogo il clown". Altra fonte di ispirazione di Stephen King per l'aspetto del personaggio fu il clown per bambini Bozo, molto popolare negli Stati Uniti fin dagli anni quaranta. Altre fonti di ispirazioni sono i clown Joker (della DC Comics, nonché storico nemico di Batman) e Ronald McDonald; nel primo capitolo viene detto che Georgie, al suo incontro con It, viene in mente Bozo il clown, ma che se mai ciò fosse accaduto anni più tardi, molto probabilmente avrebbe pensato prima al clown mascotte della nota catena di fast-food; questa somiglianza è stata oggetto su Internet di numerose parodie.

    «Io sono L'Eterna, sono La Divoratrice di Mondi e vi porterò nei Pozzi Neri e mi vedrete come sono veramente, nella mia vera forma, e non sopravviverete! Sono scesa su questo pianeta in questa stupida città che è adesso la mia tana per mangiare tutti i suoi abitanti! E la tartaruga è morta e non potrà più fare niente! Vi divorerò tutti, dal primo all'ultimo!»

    [URL=http://it.wikipedia.org/wiki/Pennywise_(personaggio)[/URL]


    Edited by VampyrQueen - 19/1/2015, 18:29
     
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  2. Bark
         
     
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    Il caro, vecchio It.
    CC naturalmente.
     
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  3. McCandless
         
     
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    Senza dubbio un ottimo CC.
    Amo It.
     
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  4. Kingor N&A
         
     
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    Anche per me CC, ovvio.

    Ripulisco e smisto.
     
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    Che incubo :') da piccola ne ero terrorizzatissima.
    Per esorcizzare ciò, ho letto il libro e visto il film, ora lo amo! :riot:
     
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  6. aetherius_clark
         
     
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    Un/a killer di altri tempi, non come gli assassini dei film moderni

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    Per chi ha visto solo il film, consiglio caldamente di leggere il libro. Non è proprio un libriccino, ma merita!
     
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  8. aetherius_clark
         
     
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    Lo lessi molto tempo fa, ora vorrei passare alla torre nera

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    "Il solo immaginare che ti sto uccidendo mi ha fatto venire un sorriso in volto "

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    In un mondo di orrore e oscurità

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    un antagonista di tutto rispetto
     
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  10. CalmWolf
         
     
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    Il libro mi era piaciuto tantissimo, anche se, a dir la verità, non mi aveva lasciato molto; il film lo vidi un bel po' di anni fa e non dormii per settimane, l'ho rivisto di recente e, pur trasmettendo una leggera angoscia, non supererà mai il libro.
     
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    Wow, l'avrò visto una decina di volte questo film e rimane assolutamente un capolavoro. Per quanto la concezione di horror sia cambiata negli ultimi anni (in peggio), per via di titoli come paranormal activity, che ci ricordano che i veri capolavori sono definitivamente morti, rimane un piacere ricordare queste chicche. Dopo l'Hannibal, interpretato dal mitico Anthony Hopkins, ricordo con molta enfasi il Clown Danzante come uno dei miei pg horror preferiti. La descrizione è molto completa e ad essere sincero non mi ero mai posto la curiosità di andare a controllare se IT fosse un maschio o una femmina, davo per scontato che 'Il pagliaccio assassino' nel titolo avesse detto tutto.. però effettivamente non viene mai esplicitato nella pellicola e ciò che i protagonisti vedono è la forma astratta dell'antagonista, alla fine trattandosi di manipolazione avrebbe potuto prendere qualsiasi sembianza. Il film in se l'ho visto molto tempo fa e ricordo solo che tutti o almeno le persone che ho frequentato io, l'hanno sempre classificato come un film horror con la 'H' maiuscola. E poi su, diciamoci la verità, quando sfogliamo un album di vecchie fotografie, chi non teme che IT possa manifestarsi? xD
     
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  12. {Sandman}
         
     
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    Eh si, un personaggio davvero ben fatto e inquietante. Come del resto quasi tutti i personaggi partoriti dalla contorta mente del Re del brivido.
    Peccato per il film che lascia un po' a desiderare, non trasmette tutte quelle emozioni che riesce a proporre il romanzo.
    Il libro è uno di quelli che nella vita si deve leggere almeno una volta. Indimenticabile.
     
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  13.      
     
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    CITAZIONE ({Sandman} @ 31/1/2016, 23:21) 
    Peccato per il film che lascia un po' a desiderare, non trasmette tutte quelle emozioni che riesce a proporre il romanzo.

    Non posso difenderlo a spada tratta io che sono del 95, ma ti dico solo che c'è gente di mia conoscenza rimasta totalmente distrutta da questo film, al punto dal lasciarsi influenzare dal personaggio in questione e al provare paura verso i clown del circo, che almeno per me è una paura infondata, ma beh si fa per dire. Io purtroppo l'ho guardato in un'età in cui già avevo più o meno una certa maturità a livello emozionale, quindi ribadisco, non posso difenderlo come meriterebbe, nonostante mi sia piaciuto ed abbia trovato accettabili le 2 ore e passa di pellicola xD
     
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    CITAZIONE (HiT @ 1/2/2016, 00:27) 
    Non posso difenderlo a spada tratta io che sono del 95, ma ti dico solo che c'è gente di mia conoscenza rimasta totalmente distrutta da questo film, al punto dal lasciarsi influenzare dal personaggio in questione e al provare paura verso i clown del circo, che almeno per me è una paura infondata, ma beh si fa per dire. Io purtroppo l'ho guardato in un'età in cui già avevo più o meno una certa maturità a livello emozionale, quindi ribadisco, non posso difenderlo come meriterebbe, nonostante mi sia piaciuto ed abbia trovato accettabili le 2 ore e passa di pellicola xD

    Confermo, io ho 32 anni e lo vidi con i miei genitori quando ero alle elementari. E' stato il primo film horror che mi abbia veramente fatto paura.
    Il problema maggiore rispetto al libro è il finale in quanto
    non viene spiegato minimamente che cacchio sia quel ragno gigante, si passa dal clown (che è carismatico come pochi) ad un coso che non fa minimamente paura.

    Il film rivisto più in là con gli anni in effetti ha perso molto, ma comunque rimane un robusto horror, che assolutamente consiglio
     
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  15. {Sandman}
         
     
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    Anch'io da bambino ero terrorizzato quando ho visto quel clown in tv.
    E conosco gente che ancora all'età di 20/21 anni è traumatizzata dai clown. Di tutti i tipi.
     
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24 replies since 19/1/2015, 00:54   2797 views
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