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misterpoe.
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Da "Bestiario immaginifico per ogni festività ( allorché i signori lettori manchino di altri svaghi)" - edizioni filosofalia
Dal Capitolo 2 (Natale), voce mancante
Questo suo grottesco ventre, queste unghie irregolari o sudiciamente aguzze, questi suoi scalzi piedi, questa barba nevicata, questi suoi occhi infidi, questa bocca scontornata e questi marci denti, quella sorda vibrazione, quella smorfia, quel volto: col suo innaturale riso, col suo puzzo inciso d'alcol, con i tic, gli scatti, i muti tremolii, con la saliva melmosa, col fiato guasto, con ampia eco, si capisce, di delitti e di castighi, di stamberghe continentali,di marcate cicatrici, di taglie e di zuffe, di corde e di timbri, o quando irreparabilmente, di sbarre e di cuori, di mezze morti e mezze vergini, eccolo qui, immemore e intollerabile, sfiatatoio putrido, marinaio vile, incubo incastonato sulla carne, vergogna dei poli.
Eccolo qui, di fronte a te.
-Ho, ho, ho! Perché quella faccia, moccioso: non mi avevi forse scritto?
Signori e signore (e anche te, piccolo pargolo pietrificato): babbo natale!
Edited by misterpoe - 26/12/2014, 22:45. -
Air Screamer.
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Vi sono presenti 2 "e", penso sia da correggere.. -
misterpoe.
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Provvedo (e ringrazio). . -
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L'accumulazione più lunga che io abbia mai letto nella storia della letteratura! . -
misterpoe.
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L'accumulazione più lunga che io abbia mai letto nella storia della letteratura!
Credi che sarò giustiziato per questo?
Se non fosse così, sarei salvo...ma in caso contrario: venderei sicuramente più copie!
Comunque tutto, auguri caro!. -
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A me è piaciuta tantissimo
scrivi da dio. -
misterpoe.
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Ringrazio molto..