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Obiettivo: eliminazione bersaglio
Modus operandi: inviare droide sicario con le fattezze della vittima, per non destare sospetti.
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Invio riuscito. Manbot 34, mi ricevi? Manbot 34, mi ricevi? Rispondi, droide, o verrai eliminato!Risp... crrrr... crrr... Il bot si è corrotto, lui si... marito.... ZAP!
L'uomo si svegliò nel bel mezzo del parco in piena notte, confuso: dove si trovava? Chi era?
Cercò freneticamente nelle tasche e trovò il portafogli, e la carta d'identità: William Blake. I ricordi tornarono all'improvviso: era partito per lavoro,era stato tutto improvviso ed inaspettato. Strano.
Ed ora era lì, solo ed indolenzito: probabilmente qualcuno lo aveva tramortito e derubato, dato che non aveva soldi con sè.
Lentamente, si incamminò verso casa, chiedendosi come mai non fosse ancora partito, ma aveva un'idea: probabilmente era stato rapinato sulla strada per l'aeroporto.
Finalmente, quando ormai era quasi l'alba, vide casa propria, così familiare da farlo sorridere: voleva solo dormire, abbracciare sua moglie e poi, con calma, telefonare al capo e spiegare il problema.
Davanti alla porta, nel cercare le chiavi, un biglietto cadde dalla sua tasca, e ciò che vi lesse lo fece inorridire:
Obiettivo: eliminazione bersaglio
Modus operandi: inviare droide sicario con le fattezze della vittima, per non destare sospetti.
Si guardò freneticamente in giro, e un terribile pensiero lo colse e gli fece accendere il telefono in tutta fretta: era il 23 settembre.
"Venti...ventitrè? Ma io... io sarei dovuto partire una settimana fa... quanto tempo sono stato via...?"
Da quanto tempo quella... cosa era insieme a sua moglie?
L'uomo entrò in casa in silenzio, brandendo la mazza da golf recuperata dal garage... dov'era quel mostro? Era forse in letto con Sarah?
Piano piano, si diresse verso la camera da letto e li vide: lei, sua moglie, l'amore della sua vita, ignara ed indifesa che dormiva abbracciata al finto sè stesso...
-BASTARDO, STAI LONTANO DA LEI!
Colpì, colpì così forte da farsi male, la dura mazza che si abbatteva su quel corpo fatto di finta carne, finta pelle.
Colpì, euforico, finchè la cosa non si mosse più, e rimasero solo lui e sua moglie a guardarsi.
-Amore, amore stai bene? Quella cosa non ti ha fatto del male, vero?
Sarah, con gli occhi sbarrati, cominciò ad urlare, piangendo copiosamente nel mentre.
-Sarah... Sarah, cosa c'è? Era... era finto, era stato mandato per uccidermi, vedi che...non è un umano?
Finalmente, William Blake abbassò lo sguardo...
verso l'ammasso di ossa e sangue che un tempo erano William Blake.
Obiettivo: completato.
Modus operandi: fallito causa malfunzionamento del Manbot 34.
Eliminazione droide avviata.. -
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Uhm, non saprei dove smistarla, forse AR . -
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Io la trovo molto pregevole: non pesante, scorrevole e scritta bene; magari non ha troppe pretese, ma non credo che si meriti il cestino. Non sempre c'è la necessità di creare un effetto sorpresa e nonostante questa storia sia oggettivamente abbastanza prevedibile, la sensazione finale è gradevole. Se mi passate il paragone culinario: lascia una buona bocca. Io direi AR. SPOILER (clicca per visualizzare)Curiosità personale: il protagonista prende il nome dallo scrittore?
Edited by KungFuTzo - 16/10/2014, 20:40. -
Kingor N&A.
User deleted
E' leggera e, sebbene un po' banale, non si dilunga, permettendo di non cadere nella noia e il finale, a me, è riuscito a catturare. Secondo me è AR. . -
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Ripulisco e smisto . -
Roger Rabbit.
User deleted
Mah... si capiva, eh. Bellina, però, non si dilunga troppo. . -
.Io la trovo molto pregevole: non pesante, scorrevole e scritta bene; magari non ha troppe pretese, ma non credo che si meriti il cestino. Non sempre c'è la necessità di creare un effetto sorpresa e nonostante questa storia sia oggettivamente abbastanza prevedibile, la sensazione finale è gradevole. Se mi passate il paragone culinario: lascia una buona bocca. Io direi AR.SPOILER (clicca per visualizzare)Curiosità personale: il protagonista prende il nome dallo scrittore?
Proprio no xD. -
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Che simpatica coincidenza allora, adoro le poesie di William Blake e pensare che tu abbia inventato il nome a caso o che ti è venuto in mente suggerito dal tuo inconscio (che potrebbe averlo sentito da qualche parte senza registrarlo realmente) mi fa proprio sorridere! 
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.Che simpatica coincidenza allora, adoro le poesie di William Blake e pensare che tu abbia inventato il nome a caso o che ti è venuto in mente suggerito dal tuo inconscio (che potrebbe averlo sentito da qualche parte senza registrarlo realmente) mi fa proprio sorridere!SPOILER (clicca per visualizzare)Ho capito, mi sono letta da poco la trama di Red Dragon, ecco da dove è venuto fuori..
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Peccato, perché quando il bigliettino cade dalla tasca del protagonista già si capisce che è lui il droide; dopo questa scena non potevano esserci fraintendimenti, l'unica soluzione è che fosse lui il falso William Blake xD Forse avresti dovuto trovare un altro escamotage per far trovare quel messaggio, magari il tizio poteva trovare un foglietto accartocciato appena visibile tra i cespugli, o qualcosa del genere... . -
.Peccato, perché quando il bigliettino cade dalla tasca del protagonista già si capisce che è lui il droide; dopo questa scena non potevano esserci fraintendimenti, l'unica soluzione è che fosse lui il falso William Blake xD Forse avresti dovuto trovare un altro escamotage per far trovare quel messaggio, magari il tizio poteva trovare un foglietto accartocciato appena visibile tra i cespugli, o qualcosa del genere...
Effettivamente non è una cattiva idea.
