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Daz Pleiadi.
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ma per la stessa macchina intendi che la macchina che "ti doveva investire" la volta del bambino è la stessa del pallone?
Io ho capito che ha avuto la visione di quello che sarebbe successo se fosse andato a prendere il pallone.
Quindi si, la macchina era la stessa.. -
Devinalh.
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A me capita spesso di pensare la stessa cosa del mio ragazzo nello stesso momento, o che uno dei due pensi e l'altro dica la solita cosa o che diciamo la solita cosa sempre nello stesso momento. Io sono anche un po' "telepatica" nei suoi confronti e a volte riesco a indovinare (anche a distanza) cosa pensa o fa.
A volte mi è capitato qualche sogno premonitore, dei dejà vu, ma niente di così vivido e diretto.. -
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Non sono un'esperta di fenomeni paranormali, ma le tue descrizioni rispecchiano quello che ho vissuto anche io. Non ho mai visto scene di persone e dei loro futuri, però le scene di deja-vù le ho da quando ero piccola e, come hai detto tu, potrei anticipare quello che gli altri stanno per dire.
L'unica cosa inquietante che sia mai successa è avvenuta qualche giorno fa: parlavo con i miei, senso di deja-vù dove nella mia mente pronuncio le parole assieme a loro, e immediatamente dopo vedo la mia immagine che si alza e si butta giù dal balcone. Sono rimasta immobile a fissare fuori e ovviamente non l'ho fatto, ma mi ha inquietata non poco. Tu cosa ne pensi? Ti è mai capitata qualcosa del genere?. -
.CITAZIONE (Gabriele Giacomelli @ 9/6/2014, 09:45)-Aprile,20:00: ascoltando il notiziario sento parlare di una strage per colpa di alcune persone che, se non fossero state individuate prima, si sarebbe potuta evitare. Ecco questa e la stessa situazione dell'esempio soltanto molto più seria.
Intendi dire che già sapevi quello che il giornalista stava per dire?CITAZIONE (Gabriele Giacomelli @ 9/6/2014, 09:45)La cosa strana è che il mal di testa mi è venuto solo in quel caso, non in quello dove stavo per cadere dalle scale. Queste cose, come ho detto prima, continuano anche oggi pur non sapendo dove le vedo. attendo risposte
Forse perché é una persona a te cara e poi lui sarebbe morto, mentre tu ti saresti solo rotto la gamba.CITAZIONE (Antonio Burton Cerrato @ 13/9/2014, 18:07)il cervello ti fa male, ti accasci, il tuo amico cerca aiuto ma per farlo c'è "l'ostacolo" dell'albero che la tua mente aveva predetto . . . ma la tua mente poteva anche non predire ciò visto che così facendo ha causato questa situazione . . . non so se mi sono spiegato
Non ha senso che il tuo cervello ti avverta di una cosa che non doveva succedere
Hai ragione, é molto strano.
Può darsi che il mal di testa fosse dovuto a qualcos'altro e non perché stava per avere una visione.CITAZIONE (Devinalh @ 3/8/2015, 16:22)A me capita spesso di pensare la stessa cosa del mio ragazzo nello stesso momento, o che uno dei due pensi e l'altro dica la solita cosa o che diciamo la solita cosa sempre nello stesso momento. Io sono anche un po' "telepatica" nei suoi confronti e a volte riesco a indovinare (anche a distanza) cosa pensa o fa.
A volte mi è capitato qualche sogno premonitore, dei dejà vu, ma niente di così vivido e diretto.
Si chiama intesa e/o empatia.
Comunque... Secondo me non c'é niente dell'altro mondo qui perché predici sempre eventi che si verificano un secondo dopo, non di più. Non sto dicendo che sia normale, solo che ci sia una spiegazione. Anch'io sono propensa per il sesto senso: il tuo cervello é molto più veloce del nostro nell'elaborare informazioni, così sei in grado, per esempio, di sapere un millesimo di secondo prima cosa stanno per dire in TV. Anche io ci riesco, sai? Mi riesce anche con canzoni mai ascoltate prima. Io, però, devo concentrarmi, mentre tu ci riesci senza sforzo.. -
Doratus.
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Di paranormale c'è poco, questa capacità di predire il futuro (di pochi istanti) è presente in tutti i nostri cervelli ed è puro e semplice calcolo probabilistico, cioè ogni persona riesce a capire pochi istanti prima cosa probabilmente accadrà (grazie appunto al calcolo probabilistico che il tuo cervello esegue senza che tu te ne accorga).
Questa tua capacità di predire il futuro è solo uno sviluppo maggiore della parte del cervello che esegue questi calcoli e, riprendendo l'episodio del mal di testa, è possibile che in quel momento il cervello stesse facendo un calcolo di probabilità molto complesso per capire se quell'albero fosse caduto o meno nell'istante in cui il tuo amico ci fosse passato vicino, il tuo cervello comunque sapeva già che l'albero sarebbe caduto ma non se l'avesse fatto proprio nell'istante in cui è passato il tuo amico.. -
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Ho visto ora tutte le risposte e bene o male ognuno ha dato una sua valutazione o una sua opinione, ma nel tempo in cui non ci siamo visti ho avuto una sola visione, ma molto più grande di quanto si possa pensare:
31/12/2015 (io e i miei amici ci siamo presi una casa per quella settimana e ci trovavamo tutti insieme), mi sveglio, toccava a me fare la colazione per tutti, la preparo, si parla e si scherza tra noi, si pensa a cosa possiamo fare per la serata che verrà e intanto ci godiamo un film alla tv, alle 12 c'è chi si mette a fare la lezione, chi va fuori per una fumatina e chi non sa che fare e dorme (io). Alle 13 preparo il pranzo per tutti, giappo/cine/core/messicano (stranamente era niente male), dopo il pranzo andiamo fuori ad una sala giochi e fino alle 17 spendiamo il nostro tempo a giocare tra luci flashanti e p******o volanti. Alle 18 siamo a casa e prepariamo il necessario per la serata, botti, razzi e bong (fatto male) e prepariamo anche i nostri bagagli perchè il giorno dopo saremo tornati a casa, verso le 19 andiamo a mangiare al ristorante dove avevamo prenotato. Ceniamo e si son fatte le 21, ci facciamo un ultimo giro del paese poi verso le 23 ci mettiamo sul punto più alto per ammirare i fuochi, manca poco alla mezzanotte.....5....4....3....2....1...................mi sveglio. -
.Ho visto ora tutte le risposte e bene o male ognuno ha dato una sua valutazione o una sua opinione, ma nel tempo in cui non ci siamo visti ho avuto una sola visione, ma molto più grande di quanto si possa pensare:
31/12/2015 (io e i miei amici ci siamo presi una casa per quella settimana e ci trovavamo tutti insieme), mi sveglio, toccava a me fare la colazione per tutti, la preparo, si parla e si scherza tra noi, si pensa a cosa possiamo fare per la serata che verrà e intanto ci godiamo un film alla tv, alle 12 c'è chi si mette a fare la lezione, chi va fuori per una fumatina e chi non sa che fare e dorme (io). Alle 13 preparo il pranzo per tutti, giappo/cine/core/messicano (stranamente era niente male), dopo il pranzo andiamo fuori ad una sala giochi e fino alle 17 spendiamo il nostro tempo a giocare tra luci flashanti e p******o volanti. Alle 18 siamo a casa e prepariamo il necessario per la serata, botti, razzi e bong (fatto male) e prepariamo anche i nostri bagagli perchè il giorno dopo saremo tornati a casa, verso le 19 andiamo a mangiare al ristorante dove avevamo prenotato. Ceniamo e si son fatte le 21, ci facciamo un ultimo giro del paese poi verso le 23 ci mettiamo sul punto più alto per ammirare i fuochi, manca poco alla mezzanotte.....5....4....3....2....1...................mi sveglio
Questa cosa l'hai solo sognata oppure si è anche avverata?. -
xKonekox.
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Qualcosa di simile capita ogni tanto anche a me.
Proprio stamattina ero a scuola, la professoressa doveva interrogare ed io mi sono concentrata su ogni compagno (come se volessi percepirne l'essenza o qualcosa di simile, difficile spiegarlo) per capire chi dei tanti (22) sarebbe stato chiamato.
Di tutti i compagni, due soltanto mi hanno comunicato qualcosa, una specie di impulso strano.
Sapevo dentro di me di aver ragione, di fatti circa mezzo minuto dopo la professoressa ha chiamato proprio loro due, in ordine.
Questo fatto è accaduto molte volte e continua ad accadere sempre più spesso.
Riesco a capire quando sarà il turno di chiunque, compreso il mio, ma solo il giorno stesso.
Tendo a precisare che questo non accade per calcoli di probabilità, anche perché in classe non faccio mai caso al rendimento dei compagni o alla loro situazione con le interrogazioni.
Infine un altro fatto, forse più rilevante ma che accade (fortunatamente) di rado, è il seguente: ci sono mattine in cui mi sveglio con un senso di oppressione (sensazione strana, non stanchezza o preoccupazione) che non mi lascia per tutta la giornata.
Cosa c'è di strano? Solitamente alla fine di questa giornata vengo a sapere che è successo qualcosa a qualcuno a cui tengo (una volta la malattia di mia zia, una volta un incidente di un amico ecc.).
Forse non si tratta di predizioni e può esserci una spiegazione scientifica, però sono quasi felice che ciò che accade a me non sia un caso isolato.
Spero qualcuno ne sappia più di noi...
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~Møgørøs•.
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A me ad capita sempre di sognare determinate situazioni ed in seguito viverle nello stato di veglia. 
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Freddythebear.
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A me è capitata una cosa simile. Stavamo visitando la casa in cui abito ora mentre ad un certo punto sento che una porta sarebbe caduta addosso a mio fratello rompendogli la testa allora lo sposto facendolo andare verso mia mamma 4 secondi prima di vedere la porta di Camera mia cadere a terra . -
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Io circa 1-2 mesi fa mi facevo delle domande mentali, esempio: una volta mi ero chiesto (dato che ora vivo in spagna) come è l'inno spagnolo, circa 3-4 giorni dopo in una lezione a caso il prof è andato su Wikipedia e ha fatto sentire l'inno.
Questo è un esempio che mi è accaduto ma in quel periodo davvero molte cose di questo tipo.. -
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Io ho avuto déjà-vu da piccolo o cose simili beh di cose strane ne ho vissute ,questa storia in particolare mi ricorda il fatto che certe volte mi comporto come un computer esempio :salgo o scendo le scale e mi immagino futuri dove cado e mi rompo alcune ossa oppure mi ferisco .ok non c'entra molto con la storia mahh . -
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Oddio, spero vivamente che il tuo italiano sia migliorato rispetto a quando hai scritto questa roba, altrimenti prendi qualche ripetizione di grammatica e sintassi!!!
Sinceramente credo che si trattino solo di semplici coincidenze, magari avevi visto con la coda dell'occhio il calzino e il tuo subconscio ha elaborato l'informazione facendo in modo che lo notassi.
Per la cosa dei giornalisti, a meno che non sia stata un'edizione straordinaria probabilmente l'avevi già visto o sentito ma non te lo ricordavi.
Nell'ultimo caso probabilmente avevi visto che l'albero era malato o marcio e quindi ti sei fatto un'enorme sega mentale, anche perché il tuo amico non avrebbe rischiato nulla se non ti fossi messo ad urlare..
