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Conein.
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Quindi alla seconda domanda non c'è ancora risposta? La voglio 
(faccine arrandom)
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.Quindi alla seconda domanda non c'è ancora risposta? La voglio (faccine arrandom)
scusa non l'avevo letta...all'inizio ovviamente era spaventato di vederlo, ma dopo 6 anni ovviamente ci fai l'abitudine anche se dubito sia contento di vederlo dato che è qui per farsi aiutare a farlo sparire :V. -
bikeforever4.
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...Sono rimasto allibito...la tua esperienza è davvero spaventosa, è molto poco credibile, ma penso sia vera.
Io mi sarei già suicidato 6 anni fa
Io mi sarei suicidato già 6 anni fa
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jacopo778.
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Da quanto tempo Dante non ti fa venire una crisi? . -
ƒ a.
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Leggendo questa creepypasta mi è venuto come un brivido lungo la schiena 
Personalmente me ne sono capitate di tutti i colori, prima o poi vi racconterò anche le mie esperienze, ma malgrado tutto ho sempre preferito prendere le RE con le pinze, proprio come gli avvenimenti capitati a me. Ma questa... questa è davvero spaventosa, per svariati motivi di cui ora vi racconterò. Sembrerò un folle, lo so, ma troppe cose coincidono, consiglio a tutti la lettura di questo post, anche se piuttosto lungo, ma partiamo dall'inizio:
Ice sta mentendo? Non credo. Personalmente voglio dargli fiducia. Motivo? Troppi dettagli, e lui stesso ha ammesso di non credere che sia un demone o qualcosa di simile. Il nome di Doppelgänger ha deciso di attribuirlo a Dante per comodità, com'è giusto che sia.
Ho letto tutto il topic, per ben due volte [che voglia, eh?] per vedere se in tutta la storia, Ice, si fosse mai pestato i piedi da solo... o avesse fatto anche solo il minimo passo falso.
Mia personale tesi dopo essermi informato: Ice, nel momento in cui è stato lasciato, anzichè cadere in depressione come avrebbero fatto in molti, trasformandosi quindi in una tipica persona che "odia e disprezza il mondo, salvando pochi eletti" (Misantropia selettiva), essendo particolarmente forte ha rifiutato di diventare così.
Qui entra in gioco la parte divertente... tutta la storia mi ricorda un libro. Il libro in questione tratta di un fenomeno che si contrappone a Scienza e Paranormale. Le psicosi, visioni e quant'altro si vengono a creare quando la nostra mente decide di rifiutare un nostro "crollo". Secondo l'autore del libro il nostro cervello viene sottovalutato, quello che creiamo non è solo una semplice immagine... è una persona, entità, in grado di fare cose che vanno oltre qualsiasi concetto immaginabile. In molti diventano "pazzi", non nel momento in cui creano quelle proiezioni, ma bensì nel momento in cui "cedono" a quest'ultime. Nel momento in cui viene creata la proiezione accade qualcosa di molto simile allo Yin e lo Yan: Il grigio (l'uomo) si divide in due metà unite, ma ben distinte, bianco e nero per l'esattezza; all'interno di ognuna di essa, però, c'è un piccolo pallino dell'altra.
A questo punto direte: lo scrittore è pazzo? Non direi. Un bambino 12enne del nord America, dopo la separazione dei propri genitori, giurava di avere questa "copia di se stesso con colori strani ed ali nere" che lo seguiva e continuava a tormentarlo dicendogli che i suoi genitori erano pessimi. Tutto il mondo era pessimo e pochi erano quelli che meritavano di salvarsi al giudizio finale (sono passati 3 anni da quando lessi queste pagine di libro, per giunta in Inglese, quindi non ricordo esattamente le frasi per filo e per segno, però il significato è questo). Cosa accade nell'individuo? In pratica ci si distacca completamente da una parte di sè stessi, quella negativa, questo poichè la suddetta si era espansa in modo eccessivo all'interno del nostro cervello (o magari anima/corpo?). E' finita qui? Assolutamente no. Il bambino era stato sottoposto ad una visita per monitorare le sue funzioni cerebrali, la cosa interessante era che dai riscontrati, il bambino risultava usare solo una metà del cervello. Però ripetendo l'esame mentre il bambino sosteneva di vedere il suo clone, anche l'altra parte del cervello eseguiva delle funzioni, ma completamente distaccate dall'altra metà. Le due parti erano unite unicamente dalle funzioni cognitive, quest'ultime venivano condivise da entrambe le parti. Si era deciso di provare l'ipnosi regressiva per capire se anche in questo stato il bambino continuasse a mantenere la propria tesi... qui accade l'impensabile: tramite l'ipnosi regressiva emerge un solo lato del bambino, quello che provava odio verso i genitori. Secondo i primi dati ricevuti il bambino aveva tentato di aggredire la madre, "lanciando oggetti non di mano propria". La traduzione letteraria era "lanciandoli senza usare le sue mani". Il che si direbbe impossibile. Tengo a sottolineare che tutto questo, sono venuto a saperlo tramite un sito inglese, fear qualcosa, seguiva gli aggiornamenti di questo caso passo passo. E ogni volta che veniva aggiunta qualche nuova notizia, ero il primo a leggere tutto. Che fine ha fatto il sito? Chiuso dal governo americano per frode. Non girava pubblicità, pedo pornografia e nient'altro di tutto ciò. Dopo poco notai che cominciava a scomparire anche qualsiasi notizia che raccontava di questo bambino. Qualcosa di molto simile all'accaduto successo in russia l'anno scorso, in cui si è saltato un minuto sull'orologio. (se non ne eravate a conoscenza e volete saperne di più spiego tutto in un topic a parte, linkatemi la sezione più idonea in cui posso raccontare l'accaduto)
Purtroppo non so quali altri risvolti abbia avuto la storia, l'ultima notizia postata fu quella.
Lo so, tutto questo fa molto "storia horror" di serie B, io vi prego di riflettere solo su una cosa: se già ci guadagni poco a raccontare una storia horror e prendere in giro la gente, non so cosa si possa guadagnare a tener banco alla storia di un altro.
Quella che scriverò qui di seguito, però, è la cosa che più mi ha sconvolto: all'interno del libro veniva raccontato come in diverse civiltà del passato, ci fossero esempi di "distaccamenti" di una persona in due individui. Taluni concreti e vedibili anche dall'altra gente, altri invece, consistevano solo in visioni che si svolgevano nella testa, per così dire, del malcapitato. Appena ho letto questa RE però mi è venuta in mente una civiltà in cui, raggiunti i 20anni circa, alcuni uomini si dovevano sottoporre ad una "prova", poichè risultavano, udite udite, impuri. Vi ricorda nulla il termine? Veniva presa una persona cara a lui (normalmente uno dei genitori), la si uccideva su un altare, davanti ai suoi occhi. Costringendola quindi all'eterna separazione. A questo punto la persona si sarebbe ritrovata a dover affrontare sul suddetto altare lo specchio cattivo di se stesso, nei disegni raffigurati si poteva notare una copia del colore opposto, e con grandi ali nere. La persona doveva riuscire a staccare le ali, unica parte concreta del suo avversario, ed una volta fatto ciò, doveva saltare via dall'altare, tenendo quest'ultime strette fra le mani. L'altare era posto ad una altezza di circa due persone, quindi immagino 4m più o meno. La copia invece, come raffigurato, cercava di schiacciare la testa del proprio avversario ponendo una mano sulla parte superiore, e l'altra invece premendo contro al naso (anche questo, vi ricorda nulla? Ice ha detto di sentir provenire lo stridolio di gessetto a volte dai capelli e a volte dal naso). Le ali in tutte le civiltà corrispondono al sentimento di libertà. Questo era l'unico modo per liberarsi della parte cattiva che risiedeva all'interno di sè stessi. Le donne invece erano sprovviste di questa parte negativa.
Ice, si è capito che Dante è la parte negativa di te stesso. Però è chiaro il fatto che lui sappia perchè è lì, da cosa è nato. Se così non fosse non ci sarebbe motivo alcuno per chiedergli delle informazioni, come lui sa tutto di te, tu dovresti sapere tutto di lui, ma così non è. Lui conosce la sua genesi, e mai te la dirà. Lui è tuo nemico e vuole che tu ceda. Con un dolore non bisogna conviverci, ma superarlo distruggendolo. Pensi sinceramente di aver mai superato il fatto d'esser stato lasciato? Se la risposta è si, affrontalo. Fai leggere tutto questo a Dante, chiedigli cosa ne pensa delle donne, loro, proprio come in quella civiltà, non possono avere il "loro" Dante, vero? Poichè solo alcuni uomini hanno questo lato oscuro.
Per chi non lo sapesse Dante è uno dei nomi con origine più antica, per trovare un significato ad esso possiamo far riferimento al latino. Dante, contrazione di Durante (es. Durante Alighieri, cercate pure), durante deriva dal latino "durens", cosa significa? Perseverare, essere ostinati. Dante tu sei davvero ostinato, vero?
Ice ti prego di leggere o dire a Dante quanto segue: tu sei solo una copia, non vuoi difenderlo, vuoi far si che il tuo lato prenda il sopravvento.
"Tutta intera la storia umana è pervasa da una lotta tremenda contro le potenze delle tenebre; lotta cominciata fin dall'origine del mondo e destinata a durare, come dice il Signore, fino all'ultimo giorno"
Dante cosa pensi di questo? Di Religioni e Credo ne esistono a bizzeffe, in tutte però esiste bene e male, tu sei nato da sentimento d'odio, Dante accetta la tua natura.. -
bikeforever4.
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Ice posso chiederti a che etá hai cominciato a vedere Dante? . -
ƒ a.
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Se non ricordo male ho letto che adesso ha 20anni, il tutto è iniziato circa 6 anni fa, inoltre ci ha detto che lo svolgersi degli avvenimenti era correlato ai tempi delle superiori... non amo rispondere per gli altri, ma ad occhio e croce aveva 14-15anni.
Edited by ƒ a - 4/3/2014, 21:11. -
GodOfShadows.
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Mi sono appassionato moltissimo a questa RE. Ho letto tutte le pagine inerenti e ti credo. Vorrei che ponessi una domanda a dante da parte mia, puoi chiedergli perché ognuno di noi ha una parte negativa che rimane nascosta invece di uscire allo scoperto? E un'altra cosa, hai notato se dante si riflette in qualsiasi tipo di superficie lucida e riflettente? Siamo con te, riuscirai a risolvere il tuo problema, ne sono fiducioso. . -
bikeforever4.
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Ma Ice ha detto che da bambino Dante diceva tutto quello che diceva lui (nella prima fase), ma se ha cominciato verso l'eta delle superiori, quindi verso i 15-14 anni, ma non penso che uno si ritenga un bambino a 15 anni, soprattutto se ne manxano 5 per arrivare all'etá che ha ora (uno a 20 anni non è un bambino)
Ma la parola bambino può essere interpretata in molti modi, quindi reputo comunque la RE vera.. -
.Non voglio leggere un papiro di 13 pagine, quindi lo chiedo qui:
Ci sei già stato da uno psicologo? Che ha detto?
Ha già detto che l'ha fatto, leggi almeno le parti in cui parla icefrost.. -
bikeforever4.
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Si, ha detto che è andato da 3 psicologi di cui 2 hanno indicato il terzo, che gli ha detto che si tratta di psicosi . -
ƒ a.
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Ma Ice ha detto che da bambino Dante diceva tutto quello che diceva lui (nella prima fase), ma se ha cominciato verso l'eta delle superiori, quindi verso i 15-14 anni, ma non penso che uno si ritenga un bambino a 15 anni, soprattutto se ne manxano 5 per arrivare all'etá che ha ora (uno a 20 anni non è un bambino)
Ma la parola bambino può essere interpretata in molti modi, quindi reputo comunque la RE vera.
In che regioni abiti? Non per farmi i fatti tuoi, solo che al nord tendenzialmente fino ai 14-15anni li si chiama bambini, proprio ad esagerare adolescenti, verso i 16 ragazzini e con la maggiore età si diventa ragazzi. Ed io abito in liguria, figurati che in certe parti del friuli so che fino ai 16-17 sono ancora bambini secondo molti (ice se non sbaglio ha scritto d'essere vicino alle parti di Venezia). Magari lui era pure piccolino e senza barba a 15 anni, mentre ora si vede più "uomo" ^^
Ti ringrazio bike dato che scriverti questa cosa mi ha fatto venire in mente una domanda anche a me:
Ice prima di Dante ti sono mai capitate cose strane? In famiglia ci sono altri casi di soggetti con patologie simili alle tue?. -
bikeforever4.
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Bhe a me a Roma i bambini finiscono ai 12 anni...
Comunque prego anche se non ho fatto nulla lol
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GodOfShadows.
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Da Romano concordo pienamente, qui è così! Anche se è ininfluente come fatto... -
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Ciao ragazzi,
Scrivo dal Cellulare e quindi non posso rispondere a tutte le domande, lo farò nel tardo pomeriggio.
Volevo solo condividere con voi un evento particolare successo ieri:SPOILER (clicca per visualizzare)Stavo camminando per venezia e ascoltavo la musica.
Ad un tratto Dante comincia a parlare: ma la musica si interrompe, e lui si mette a rispondere usando pezzi di frasi e strofe prese da canzoni che gli piacciono esempi:
Are you breathing now? Do the wicked see you?(voices, dei Disturbed).I will take your thoughts away,aand I'll ignite your fear today..and I can take you far away with my mind (with my mind, dei Cold)can you make the nightmares go away
can you pull the demon from inside?
will penance make the nightmares go away?(penance,dei Device)Abandon the safety of mindless following
Abandon what hold us captive to suffering.
Pierce the blinders,
Behold the path that leads before you
Let us forsake, forsake all the things
That lead us, lead us to our demise.
Open your eyes,
See the divine,
Open your eyes and see the...
Destruction of innocence,
Watch it breathe its last.
Open your eyes (Behold the path before you)
See the divine (Forsake our demise)
Open your eyes (Behold, the path before you)
And see the...
Abandon the safety of mindless following.
To the grave we take this oath
To leave this world behind
Hear the words of the voice that lives inside.
Break free, this is your time
Break free, this is your time
Break free.(take this oath,dei Killswitch Engage)
L'ultima è un discorso intero suo, penso legato al fatto che vuole fare di noi una cosa sola..
