Doppelgänger

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  1. andreazanfre
         
     
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    ice mi sono venute un paio di domande in mente e spero che tu possa ascoltarmi e darmi una risposta...

    1. Quando dante ti provoca quelle crisi lui riesce a prendere controllo di te? o perlomeno senti che le tue difese siano più basse? perchè se lui vuole prendere il controllo su di te basterebbe abbassarti le difese ed entrare di prepotenza...ma non l'ha mai fatto e quindi nasce la domanda.

    2. sempre collegandomi alla domanda di prima per caso lui può prendere il tuo controllo solo le glie lo lasci fare e abbassi le difese?

    3. ho parenti che soffrono di un disturbo che si chiama bipolarismo potresti controllare quali sono i sintomi che corrispondono su di te? li metto sotto spoiler
    i deliri di ambizione (il paziente ritiene di possedere notevoli qualità psichiche o fisiche);
    i deliri di riforma (il paziente crede di poter rivoluzionare l'assetto socio-politico o religioso vigente);
    i deliri inventori (il paziente si attribuisce invenzioni o scoperte geniali);
    i deliri genealogici (il paziente è convinto di discendere da una genealogia illustre);
    i deliri di potenza (si identifica con personaggi influenti);
    i deliri megalomanici (il paziente è convinto di possedere poteri psico-fisici straordinari, giungendo talora a ritenersi immortale);
    i deliri mistico-religiosi (il paziente godrebbe di un contatto privilegiato col divino);
    i deliri di enormità (il paziente crede di avere un corpo immenso, immortale e totipotente, che spesso colloca al centro dell'universo);
    i deliri d'amore ovvero l'erotomania di Esquirol o sindrome dell'amante immaginario di De Clérembault, che consiste nella convinzione di essere amato da una persona in realtà ignara.
    i deliri di infedeltà (impropriamente definiti deliri di gelosia), ovvero il convincimento infondato di essere traditi dal partner (a questa conclusione, che se nella sostanza può anche coincidere col vero, il paziente giunge in maniera paralogica ed in assenza di prove incontrovertibili).


    4. hai detto che non prendi psicofarmaci perchè pensi di poterne uscire da solo, ma in 6 anni non ci sei riuscito e sei solo riuscito a contenerlo. che ne pensa la psicologa di questa tua affermazione? cioè ti da' contro dicendo che dovresti prenderli oppure ti da' corda e ti consiglia semplicemente come contenerlo?

    ok finito spero tu risponda appena ne avrai la possibilità :)
     
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622 replies since 10/1/2014, 16:42   73031 views
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