Il Corvo Notturno 2: I Predoni dell'Atlantico.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Mordekai The Summoner
         
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Veterano
    Posts
    6,690
    Creepy Score
    +1,300
    Location
    Mondragone (CE)

    Status
    Anonymous

    Il Corvo Notturno 2: I Predoni dell’Atlantico.
    Episodio 6: Tradimento. Parte 2.



    ‘Gli inglesi pagano bene.’’

    Quella risposta li fece rabbrividire e disgustare. Un lavoro di una vita rovinato da una traditrice.

    ‘’Quanto ti hanno offerto?’'

    ‘’Due sacchi da 250.000 sterline.’’

    ‘’Nessuno dispone di una cifra così alta.’’

    ‘’Beh…un furto qui, una tassa lì e il gioco è fatto.’’

    Alexia, in preda alla furia, si scagliò contro Fang Wang, sferrandole un calcio in pieno petto. Un colpo preciso che la fece indietreggiare, ma non cedere. L’avversario decise di contrattaccare con la spada. Vari fendenti cercarono di ferire Alexia, ma tutto quello che ottenne furono solo squarci sulla tunica nera e bianca.

    Un dardo colpì il collo di Alexia, facendola addormentare sul colpo.

    ‘’Quel dardo è intriso di anestetico, dormirà per un po’. Adesso, sfamerò la mia lama.’’

    Damon era immobile, con il volto oscurato dal cappuccio, ma la smorfia che produceva la sua bocca, stava a dire che era furioso.
    Fang Wang avanzò rapida, con la lama rivolta verso Damon: ‘’Assaggia la furia giapponese.’’

    Damon si spostò verso sinistra e sferrò un pugno, così forte da spaccarle il naso e macchiarle il volto di sangue.

    ‘’Ma come…’’

    ‘’Stai zitta! Ho subito già troppe angherie da parte di maniaci avidi e tu sei la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Prima i dobloni, poi Alexia. Questo non lo posso accettare.’’

    Un calcio dritto allo stomaco la fece balzare verso la parte opposta di una delle colonne.
    Avanzò a passo svelto, con i pugni serrati e lo sguardo torvo, uno sguardo se vogliamo dire era carico di rabbia.
    Fang Wang non esitò a colpirlo con la Kusanagi, ma Damon era più veloce di lei, quasi come un fulmine, finché non bloccò la spada con la mano e la strinse così forte che la lama iniziò a crepare.

    ‘’Cosa? Come è possibile?’’

    La lama esplose in mille frammenti, lasciando solo l’impugnatura della spada nelle mani del nemico.
    Damon afferrò le sue due spade e con dei fendenti la colpì a morte, creando una ‘’x’’ sul suo petto, facendo zampillare il sangue.

    ‘’Pensi…di aver vinto…Damon? Gli inglesi sono molto più potenti di te…’’

    ‘’Ho già sconfitto una volta gli inglesi, posso farlo di nuovo.’’

    Detto questo, la lama della sua spada trapasso il collo di Fang Wang, uccidendola in pochi secondi.
    Dopo qualche ora, Alexia si risvegliò sulla carovana diretta al porto, Damon fu felice di rivederla di nuovo sveglia e viva, soprattutto viva.

    ‘’I dobloni sono scomparsi? Cosa facciamo adesso?’’

    ‘’Non preoccuparti, ho una pista. Un gruppo di marinai della Persia mia hanno riferito che un losco figuro incappucciato si è imbarcato su una nave mercantile diretta in Italia. Precisamente a Venezia. E’ lì che sono diretto. Due settimane e mezzo di viaggio se parto ora. Tornerò, mia amata.’’

    Con queste parole, Damon baciò e strinse a se la sua amata, con gli occhi lucidi e pronti ad esplodere in un pianto di tristezza.
    Giunto al porto, trovò la sua nave con migliorie e ristrutturata: Due alberi maestro, una torre d’avvistamento, quaranta cannoni, divisi per la parte superiore ed inferiore, la prua disposta di un ariete per sfondare la chiglia della nave e anche la poppa, un timone rinforzato e vele in fibra di lino.

    ‘’Capitano, lieto rivederla in forma, abbiamo fatto delle migliorie alla nave e abbiamo anche nuovi membri della ciurma, o meglio Vostri membri.’’

    Dai due alberi maestri, scesero planando dieci ragazzi incappucciati, vestiti di bianco e con un mantello fatto di piume nere. Uno di loro indossava anche una fascia rossa, forse il capo che, inginocchiandosi, disse:

    ‘’Io sono Oliver Pitt, capo dei Corvi delle Nevi. Vorremmo unirci a lei, che è stata guida e mentore per noi che esigiamo l’ordine e il dovere dell’Inghilterra.’’

    ‘’Piano con le parole, chiunque salga su questa nave, fa già parte della ciurma. Benvenuti.’’

    E così, Damon, la sua nuova ciurma e la sua nuova nave lasciarono il porto di Londra.

    Alexia, stringendo un lembo del suo vestito salutò il suo Corvo sbracciando il braccio sinistro.

    ‘’Ci rivedremo Alexia, è una promessa.’’

    E ora, dritti verso l’Italia.
     
    .
37 replies since 11/6/2013, 17:56   880 views
  Share  
.