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Xtr0nX.
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Allora è un argomento abbastanza controverso e basta una frasetta detta male per scannarsi. Premetto che ciò è solo il mio pensiero e mi scuso se può offendere qualcuno.
Per me si esagera ad identificarsi con la vita sessuale. O meglio per me innanzitutto una persona è un essere umano poi quello che fa nella propria vita privata è affare suo. Mi da fastidio che va in giro a proclamarsi omosessuale e osteggiarlo con modi eccessivamente "effemminati" così come mi da fastidio chi sta al bar a vantarsi di quante fighe si è scopato ieri sera o come mi può dar fastidio una ragazza oca che parla di ragazzi.
Vedete un mio professore mi raccontò di aver visto a Miami due coppie di uomini. La prima coppia sculettava e si comportava in maniera effemminata la seconda invece era a modo, vestiti elegantemente e distinti. Fatto sta che la seconda coppia si avvicina alla prima e uno dei due dice: "E' per colpa vostra che la gente ci odia".
Quindi il problema secondo me non è l'identità sessuale ma l'ostentazione di essa.
In quanto alle adozioni beh secondo me bisognerebbe aspettare un altro pochino che i tempi siano maturi.
In quanto al matrimonio penso che debbano sposarsi in comune per ottenere tutti i vantaggi civili di una coppia. Per quanto riguarda ai matrimoni in chiesa non lo so nel Vangelo non tratta di omosessualità e dello zio Benny16 francamente non mi fido di ciò che "twitta". Io sono contro i Gay Pride sempre per il motivo dell'ostentazione,così come sarei contro al vagina pride (anche se mi piace la patata) qual'ora dovesse essere istituito!
In quanto alla morte non la auguro a nessuno e se proprio devo augurarla la auguro a qualcuno che mi ha fatto qualcosa nel personale e non ai Gay/neri/ebei o ad un "etichetta" di persone.
Quoto in tutto e per tutto, scusate il commento scarso ma nel mio precedente intervento ho dimenticato questo lato importante.