Qualcosa di familiare

ho modificato un po' il tutto

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  1. ZioCreepy
         
     
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    Ciao a tutti.
    Stasera voglio raccontare a voi, amatori dell'occulto, la storia terrificante di una piccola famiglia del sud. Una storia ormai dimenticata da tutti e che io voglio risvegliare, narrandovela.


    Mio padre si trasferì nella provincia di B****** circa sette anni fa, dopo aver vissuto più di cinquanta anni nel profondo sud. La famiglia di mio padre morì tutta prematuramente nel paese di cui era originaria. Dedicarono tutta la loro vita nelle onoranze funebri, si , proprio così, erano titolari di un impresa di onoranze funebri. L’attività era gestita esclusivamente da mio zio Tony, vedovo ormai della moglie e dei figli da più di quindici anni. Era praticamente una miniera d’oro, il paese era abitato esclusivamente da anziani, persone malavitose e spacciatori, Immaginate, quindi, come funzionasse bene l’attività. Purtroppo nulla è per sempre. L’impresa fu devastata il 5 marzo 2005 in un incendio.



    3 mesi prima dell'incendio.
    Sembrava una giornata come tante all’impresa, i clienti non mancavano e Tony sembrava imbronciato come al solito. Dopo circa due ore dall’apertura pomeridiana si presentò in negozio un giovane uomo nero, molto alto e con capelli rasta lunghissimi. l'uomo era accompagnato dalla madre: una donna bassa, con capelli corti e senza nemmeno un dente in bocca. Quello che saltò subito all’occhio di Tony era il piccolo talismano che portava con se: una testa di scimmia rimpicciolita, con le cavità oculari color rosso sangue. Non badando alla scimmia e seguendo la prassi, Tony iniziò ad illustrare i prezzi alla donna, mostrandogli alcuni modelli di bare, cuscini e macchine disponibili per la funzione. Dopo aver terminato le spiegazioni e il tour tra le bare, la donna iniziò a blaterare qualcosa sulla mancanza di denaro e di un pagamento dilazionato in più tempo, cosa che Tony naturalmente non prese nemmeno in considerazione. La signora poggiò sul tavolo alcuni talismani, sosteneva possedessero alcuni poteri curativi e che fossero oggetti molto preziosi appartenuti alla sua famiglia per anni,anni ed anni. Tony rifiutò la proposta nuovamente . La signora, disperata e presa dall’ira aggredì Tony sferrandogli un gancio sinistro e facendolo cadere all'indietro, le unghie della signora avevano tagliato il viso di Tony, che rimase impietrito, poggiato con la schiena verso il muro e con gli occhi sbarrati. molto faticosamente il figlio la riuscì a trascinare la madre fuori dalla struttura. lo sguardo della signora di colore era di fuoco, aveva gli occhi di un demone e farfugliava parole in una lingua sconosciuta.
    Poche ore dopo l’aggressione Tony trovò la testa di scimmia poggiata su di una bara. Questo forse, fu l’inizio della fine.

    Le notti seguenti all’accaduto.
    Tony non dormì per un mese, era assalito da sogni strani, tetri. Sognò ombre che vagavano intorno al letto. Sognò la signora col volto tumefatto che emanava strani suoni. Appena chiudeva gli occhi era col pensiero fisso a lei, al suo sguardo diabolico di quando uscì dal negozio fissandolo. Occhi sanguinosi, diabolici, maligni. Tony era psicologicamente distrutto. Era convinto che qualcosa lo avesse colpito, qualcosa di oscuro. Una maledizione.

    Passarono circa 30 giorni dall'aggressione; davanti al negozio di onoranze c'erano in atto lavori di ristrutturazione del suolo, Tony era nel bar accanto, come ogni mattina prese un caffè e leggeva il giornale locale, forse per dare un occhiata alle notizie più importanti della cittadina, forse per leggere qualche pettegolezzo. Notò una cosa, una cosa che non si sarebbe mai aspettato:Nella pagina della cronaca nera c'era la foto di una signora, una signora di colore e del figlio, proprio loro. C'era scritto: ''SUICIDIO SOSPETTO NELLA TERRA NERA'' .Tony era impietrito, era incredulo, gettò il giornale e scappò via senza nemmeno finire il caffè. L'articolo parlava di un duplice suicidio, ma c'era qualcosa di diverso di un semplice omicidio, al giovane ragazzo di colore mancava la testa, gli era stata tranciata a crudo, forse con un coltello da macellaio, almeno così diceva l'articolo. La polizia pensò ad un omicidio-suicidio, o addirittura a qualche rito voodo. Nella terra nera erano quasi questioni quotidiane queste. Le forze dell'ordine chiusero subito il caso.

    Il giorno dell'incendio:

    Mio padre al tempo aveva un altra attività, non molto distante dall'impresa di Tony. l'incendio avvenne alle 13 in punto. Tony fu ritrovato dentro una bara, carbonizzato. Mio padre avvistò il fumo e subito corse verso il negozio, trovò già i vigili del fuoco e l’incendio domato. Si fece spazio tra i detriti carbonizzati e scoprì un dettaglio rivoltante: la testa del giovane di colore che accompagnava la madre era al posto di quella di Tony, fù tranciata e cucita con un ago per punti, uno di quelli usati per cucire la pelle di maiale. Non me la sento di raccontare i dettagli di quello che avvenne in seguito, ma se dovessi dargli un aggettivo, lo definirei Sconvolgente.

    Mio padre in seguito all'avvenimento traslocò, pochi mesi dopo, traslocò.

    Ora ha un nuovo negozio, aperto cinque giorni fa, guarda caso nei pressi di un impresa funebre . Ieri andammo a vedere come procedevano i lavori idraulici, che si svolgono dalle 22 in poi, insomma, a tarda sera. Passai con il mio vecchio davanti all’impresa funebre, vedemmo qualcosa di strano , ci avvinammo alla porta e provammo ad entrare, era chiuso. Schiacciammo il viso contro la vetrata per vedere meglio la strana ombra che notammo all'interno. Vedemmo una signora, una signora di colore. Passeggiava nel negozio ed emanava una puzza di marcio annusabile fin da fuori l’edificio, al suo fianco c'era un ragazzo: un ragazzo alto, di colore. Guardammo meglio, comprimendo ancor di più il viso contro il vetro, notammo la stranezza della testa del giovane. Sicuramente non era la sua, aveva qualcosa di...FAMILIARE.

    Edited by Gauss ~ - 25/8/2012, 18:06
     
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    Happy Urepi Yoropiku ne~

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    Non so dove smistarla però... sono indecisa tra Hs e Creepy Legends
     
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  3. ZioCreepy
         
     
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    Grazie :asd: sono davvero felice :D
     
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  4. Masashige
         
     
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    Il fatto che sia suddiviso a sezioni, rompe veramente troppo l'atmosfera. Mi sembra di leggere uno schema, più che un racconto.
     
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    Just remember: never dig straight down!!

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    CITAZIONE (Masashige @ 25/8/2012, 19:51) 
    Il fatto che sia suddiviso a sezioni, rompe veramente troppo l'atmosfera. Mi sembra di leggere uno schema, più che un racconto.

    Uh yeah... Poi sembra anche che passi fin troppo tempo da una scena all'altra!! Poi il finale a livello di struttura potrebbe generare una maggiore tensione se fosse fatto con periodi brevi e a "pioggia", uno dopo l'altro!!
     
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  6. ZioCreepy
         
     
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    beh a me da più l'impressione di lugubre invece; mi immagino tipo la scena con una musichetta spettrale improvvisa mentre compare la scritta 3 mesi prima dell'incendio.
     
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  7. Masashige
         
     
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    In quel caso, provvedi a fornire una canzone per leggerla. Funziona.
    In una mia HS ho usato una canzone, per rendere l'atmosfera.
     
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  8. ZioCreepy
         
     
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    In quel caso, provvedi a fornire una canzone per leggerla. Funziona.
    In una mia HS ho usato una canzone, per rendere l'atmosfera.

    Davvero? :peo: non so inserirla. Comunque sarebbe un idea molto carina, se fosse un film. :asd:
     
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7 replies since 24/8/2012, 17:29   181 views
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