| Sono finalmente davanti a casa, se così posso definire questo squallido appartamento, sono stanco morto, non vedo l'ora di sedermi e mettermi davanti al computer a giocare, ho quasi finito Postal 2. Oggi ho avuto una giornataccia, sono stato licenziato, quel bastardo del mio capo reparto se la prendeva sempre con me e oggi per giustificare un ritardo sulla produzione mi ha incolpato e così eccomi senza lavoro.
Accendo il PC, controllo Facebook, zero notifiche e zero messaggi, nella home appare la millesima foto con 200 like della puttanella che al liceo mi piaceva, non gliel'ho mai detto ma qualcuno gliel'ha fatto sapere anche se era già in compagnia di un drogato ma che "faceva figo" e in breve tempo venni preso in giro da tutti, non che prima fossi molto popolare, anzi non ho mai avuto amici e su Facebook non ho nemmeno una mia foto ma un'immagine di Postal dude, per me un eroe.
Avvio il gioco, sono finalmente all'ultimo giorno, devo solamente andare a consegnare il regalo allo zio Dave, arrivo nella zona e devo uccidere tutti i poliziotti, sì crepate, faccio esplodere le loro teste con il fucile a pompa poi ne azzoppo qualcuno con la pistola e li brucio vivi, ma sì già che ci sono decapito con la pala e urino sui loro cadaveri. Quanto vorrei farlo ai miei genitori, quando in prima superiore sono stato bocciato per la seconda volta mi hanno picchiato per giorni in ogni modo, e fu così che scappai di casa a 16 anni augurandogli di morire. Anche Postal dude aveva dei problemi con suo padre, infatti nel gioco durante il mercoledì bisogna andare nel cimitero e urinare sulla tomba del padre nel giorno dell'anniversario della sua morte, sarà così anche per me? Chissà spero solo che siano morti in modo doloroso, ormai sono anni che non li vedo, il mio unico rimpianto sarà non vederli morire per ridergli in faccia.
Ho consegnato il regalo allo zio Dave, ora però ci sono due nuovi indicatori sulla mappa, non hanno nomi, sono in punti che non ho mai esplorato e da quel che ho letto dopo aver finito questa missione normalmente bisogna tornare a casa, non importa vado al primo che è una casa e parte un filmato nel quale Postal dude picchia una donna con il badile e poi la incatena al muro, posso di nuovo controllare il personaggio, quello che devo fare è uccidere la donna, ma in modo diverso, la visuale si sposta sul suo corpo e io devo colpirla o penetrarla con un coltello che posso girare a mio piacimento. Per prima cosa le trancio un seno, poi la acceco, in questo modo non vedrà ma sentirà solo un estremo piacere, sento Postal dude imprecare perché non riesce a togliere gli occhi dal coltello infine dall'inguine traccio un lungo taglio che va fino alla gola, la tizia muore dissanguata, che peccato mi stavo proprio divertendo. Vorrei fare la stessa cosa alla tipa che oggi ha vinto quel concorso letterario al posto mio, non devo prendermela in fondo io ho solo scritto la storia di un ragazzo con sogni e ambizioni ma che incontra il mondo reale mentre lei ha scritto un'altra inutile storia di sesso senza ne capo ne coda, ma ha una quinta di seno e probabilmente si è fatta la giuria, tanto a me non importa perché anche se avessi vinto il concorso nessuno avrebbe letto la mia storia, sarò costretto a morire nell'ombra suicidandomi, anche se succedesse non fregherebbe a nessuno, che depravato.
Il secondo indicatore mi porta in una scuola elementare, anche qui parte un filmato, Postal dude sequestra una classe e sgozza la maestra sotto gli occhi dei bambini, non mi ricordavo ce ne fossero, anzi non mi sapevo nemmeno che a Paradise ci fosse una scuola. Ora il mio compito è uccidere i bambini, sono tutti in fila, al primo che becco spacco la testa con un martello, il sangue e la materia celebrale sono stranamente realistici, quello vicino a lui vomita, il mio personaggio urla "LICK" e il piccolo studente comincia a leccare il vomito. Questa scena mi fa schifo, voglio finirla in fretta, prendo a calci il moccioso fino ad ammazzarlo, passiamo al numero tre, appare in alto la scritta "Press mouse left and mouse right" strozzo il bambino ma arriva la polizia, un agente fa irruzione seguito dai suoi compagni, sono pronto per affrontarli e come nulla li uccido con le armi da fuoco, i bambini provano a scappare in preda al panico ma falcio pure loro, infine spargo benzina sui superstiti e brucio tutti.
E' così che deve andare, tutti quelli che mi hanno sempre odiato devono morire, bruciati vivi perché sono diverso, se per anni mi hanno insultato e preso in giro mi vendicherò, ma non succederà mai sono solo un pietoso sfigato, ormai ho 27 anni e sono destinato a stare da solo, una lacrima mi scende dagli occhi, non posso fermarmi ora, devo finire il gioco. Le strade della città sono un delirio, c'è chi amputa arti e costringe le persone a leccare le lame insanguinate, chi si impicca ai pali della luce, chi si taglia le dita chiedendo perdono e chi uccide chiunque. Ma riesco a superare tutto e tutti e arrivare a casa, la moglie di Postal dude gli fa la solita scenata perché è arrivato tardi però questa volta lui non sta fermo ad ascoltare le lamentele della moglie, il filmato si sposta dall'esterno della roulotte dove vivono all'interno, lui si alza, la prende per i capelli e la spella con un coltello da cucina, la pugnala, beve il suo sangue e le taglia la gola. La scena non mi impressiona per nulla, anzi sono attratto da come l'uomo medio sta punendo un'intera società che lo ha rifiutato. Dopo avergli reciso la gola Postal dude si pianta il coltello in testa e si butta a terra, il lungo coltello attraversa la sua testa mentre viene inquadrato il suo volto sorridente, ha vinto. Anziché esserci i titoli di coda scorrono delle foto, donne torturate, bambini massacrati nelle scuole, persone uccise in ogni modo e le foto dei loro assassini, ognuno con una dedica ad esempio "Mike ha ucciso la sua ragazza che lo tradiva impalandola, resterai sempre nei nostri cuori" le foto finiscono e appare una scritta "FALLO!" ho capito, non vi deluderò
Estratto di un giornale:
"Ieri un ragazzo di età compresa tra i 25 e i 30 anni ha compiuto una strage, alle ore 10:25 dopo essere entrato nell'appartamento di una ragazza e dopo averla violentata e uccisa con un lungo coltello ha fatto irruzione in una scuola dove ha massacrato decine di alunni e insegnanti, nemmeno la polizia è riuscita a contrastare la sua furia omicida, successivamente ha vagato per la città uccidendo ogni persona che incontrava fino alle 19:00 ora in cui si è tolto la vita con il suo coltello, le autorità non si sono ancora espresse ma alcuni dei superstiti affermano che prima di suicidarsi si sia inciso sul braccio la frase "I am the dude".
Edited by DamaXion - 23/12/2016, 13:36 |
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