Votes taken by Xaririen

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    Non sono un nuovo utente, venni per la prima volta in questo forum almeno due anni fa, solo che poi mi volatilizzai nel nulla per varie ragioni.
    Ho ritenuto più giusto nei confronti di tutta l'utenza di questo forum, visto la mia lunghissima assenza, aprire un topic in cui mi ri-presentavo. :sisi:

    Io sono Xaririen, sono un creepyfan di quelli "storici", sono entrato nel mondo delle creepypastas circa due anni fa e da quel giorno, se si eccettua un iniziale terrore dovuto al primo contatto con il mondo dell'orrido, ho cominciato sempre di più ad amare la paura. Ora mi immergo con assoluta passione in racconti, libri, film, cartoni animati e videogiochi horror.
    Adoro la Paura, quella vera, quella che senti fin nel profondo del tuo cuore e non ti abbandona per l'intera giornata.

    Ricordo che mi piaceva abbastanza stare qui, e spero vivamente di riprovare le stesse emozioni ora che sono tornato. :siga:
    Che altro aggiungere?
    Ciao. :peoflow:
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    Mi infilo anch'io nella discussione.
    Riguardo al suicidio, dal mio punto di vista è un atto troppo estremo. Io sono parecchio ottimista e non concepisco il voler porre fine alla propria vita per delle sofferenze: può SEMPRE capitare qualcosa di buono che migliori la cosa. Tuttavia, per quanto ovviamente se mi trovassi davanti un sucida cercherei di aiutarlo ed evitare che si tolga la vita, penso che ognuno dev'essere libero di fare quel che vuole della sua vita, così come della sua morte.
    Personalmente quando riterrò di aver vissuto abbastanza (magari se dovessi avere accenni di malfunzioni fisiche o mentali dovute alla vecchiaia) mi toglierò la vita saltando da un aereo, perché lo trovo più fico della morte naturale :peoflower:
    Riguardo all'eutanasia, se dovessi finire in coma darei un periodo di... non so quanto, ma un tempo limite :asd: Superato quello, chiederò che mi stacchino la spina. Non vedo perché lo Stato debba pagare un tizio come me che se ne sta a dormire giorno e notte in un ospedale :titto: Scherzi a parte, non sono favorevole al mettere per legge un tempo limite, ma quanto meno al testamento biologico sì. Così puoi scegliere tu se vivere o meno. :sisi:
    Infine per quanto riguarda l'aborto, sono favorevole quantomeno a legalizzarlo. Se una ragazzina di 14 anni viene stuprata e resta incinta, è tremendo costringerla a farle subite i dolori della gravidanza e del parto. Finché è una scelta, sono d'accordo sull'utilizzo di contraccettivi, ma in casi estremi... Oppure in caso di mutazioni genetiche o altro che impedirebbero al bambino una vita decente, se non addirittura una vita (del tipo cose che lo ucciderebbero poco dopo la nascita). Finché l'aborto viene fatto in tempo il feto credo non senta nulla ed è mille volte meglio che farlo soffrire da nato, se permettete D:
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    Mi è capitato milioni di volte e ho sempre pensato che non potesse essere una coincidenza :omg:
    Del resto noi umani usiamo solo una minima parte (mi sembra il 20%) del nostro cervello, quindi magari quando accade è perché riusciamo per un nanosecondo ad usare la restante parte e prevedere il futuro/far avverare un pensiero :sese:
    Ottima pasta, davvero, mi è piaciuta molto :sisi:
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    :omfg: Bella pasta! :sisi: Magari proverò a raccontarla a qualche amico per non farlo più dormire la notte :troll:
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    Questa pasta è stupenda, la adoro! Ed è anche efficace quando la racconto agli amici :riot:
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    Questa è una cosa che mi è successa quando ero bambino, anche se la ricordo ancora. Devo dire che a farmela ricordare sono state le varie creepypaste lette. :asd: Solitamente sono un po' scettico riguardo a queste cose, ma di questo avvenimento ancora non sono riuscito a trovare una spiegazione razionale.
    Non ricordo quanti anni avevo, ricordo solo che è stato molto tempo fa. A quei tempi, il mio letto aveva una spalliera appena dietro la quale c'era la porta della stanza. Ero nel mio letto, di notte, per dormire, come sempre con le mani sotto il cuscino, quando d'un tratto sento una mano afferrarmi la mia mano sinistra (ricordo tutto molto nitidamente). Istintivamente ritraggo la mano, accendo la lucetta attaccata al mio letto e alzo il cuscino. Niente.
    Dietro la spalliera del letto non c'era assolutamente nulla.
    Ero spaventato a morte, ma non ricordo cosa feci dopo. Ricordo solo che mi chiesi cosa avrei visto se avessi alzato il cuscino e acceso la luce SENZA ritrarre la mano. E ancora oggi me lo chiedo, dato che sono certo che a prendere la mia mano sinistra non è stata la destra. :omg:
6 replies since 17/2/2011
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