| Da uno spiffero nella finestra fece capolino una falange macilenta che distinsi nitidamente al bagliore del sole bianco, stella abbacinante. Il dito spinse il vetro in avanti e si portò dietro l'intera mano, fino al polso, che pareva allacciata ad un ipotetico arto solo tramite un filamento sottile e putrescente. La mano spinse forte e la finestra era spalancata, la mano si poggiava sul davanzale e lo tastava, mi scrutava come avesse un occhio al fine di ogni unghia scheggiata.
Le falangi maceravano in un lento processo di decomposizione, le unghie scheggiate come dopo aver grattato via il legno dal coperchio di una bara, il mignolo aveva l'osso spezzato e la piccola falange penzolava ed era un moto opposto a quello dell'intera mano. Il palmo aveva squarci nella carne scura e dalle fessure i vermi fuoriuscivano e la pelle morta dai toni offuscati era la tenda delle loro tane. I vermi brancolarono verso la falange minore, poi agirono con forza, impiantarono nella carne i piccoli denti o i piccoli artigli e l'osso fu completamente amputato.
Quello dei vermi era un corteo religioso, una peregrinazione che come ultima tappa si imponeva il mio volto subcosciente. Io ero un santuario, inconsapevole come un Dio della potenza dei propri fedeli, le particelle che si opponevano all'avanzata dei vermi senza alcun esito. Mi strisciavano sulle gambe nude e trasportavano la falange come la statua di un santo o un carro di carnevale. Putrida e dal colore indefinito, tra il negro e l'asiatico evanescente, dai suoi microscopici pori rifluiva un unguento denso che difficilmente si poteva ricondurre a pus anziché a sperma.
Il viscido sfregarsi sul collo, sentivo, ed un tremore innaturale che tuttavia mi teneva fermo e rigido. La putrida falange venne a cingermi le labbra, e bramai non più acqua a risanarle ma la morte, a sviscerare l'orrore.
La stella bianca assunse forma e volontà, un candido viso, e la stretta finestra venne scaraventata in aria. Luce, prendimi! Dio, smetti di aver pena e astio e orrore per questa vita!
Edited by Lotho Ávalos - 10/4/2017, 17:13 |
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